Politica

Pioggia di critiche su Termine al consiglio comunale di Sciacca, toni più duri perfino sulle Terme

Impossibile non accorgersi del cambio di registro in aula dell’opposizione ieri sera durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Sciacca. Toni più duri e critiche all’amministrazione e in particolare, al primo cittadino sui temi trattati.

Un approccio diverso rispetto quanto finora si è vissuto in aula dopo il comunicato della scorsa settimana dei gruppi di opposizione che aveva preannunciato la fine dei rapporti collaborativi che finora avevano consentito all’amministrazione in minoranza di poter approvare gli atti.

Le critiche ieri sono piovute perfino sulle Terme dopo le ermetiche comunicazioni del sindaco sull’ultima riunione palermitana. Vicenda quella delle Terme che aveva finora trovato una clima di massima collaborazione con l’insediamento di una cabina di regia bipartisan che aveva consentito di fare fronte comune sulla vicenda.

Termine, invece ieri sera e’ stato accusato di non aver messo a conoscenza il consiglio comunale sugli ultimi sviluppi palermitani e di aver preferito aggiornare la stampa che l’aula.

Poi i lavori sono proseguiti con altre comunicazioni sulla vicenda della perdita di un finanziamento per la realizzazione di un centro diurno per disabili. L’assessore Agnese Sinagra ha spiegato le ragioni, ma gli interventi dei rappresentanti di opposizione, da Giuseppe Catanzaro a Ignazio Bivona passando per Raimondo Brucculeri, sono state all’unisono di completa bocciatura rispetto l’operato.

I lavori, invece si sono bloccati per la vicenda registrata a mezzo social dove il commento da parte di una persona vicina ad un componente dell’amministrazione sotto ad un’ intervista del capogruppo della Dc, Filippo Bellanca, ha urtato particolarmente l’opposizione e determinato la richiesta di aggiornamento sui lavori dell’aula. Richiesta naturalmente accordata e seduta interrotta.

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