Non si vedeva una conferenza stampa così partecipata dai tempi della campagna elettorale, il sindaco Fabio Termine si è presentato stamane in sala Blasco accompagnato dalla giunta a gran completo e da consiglieri comunali di maggioranza e molti simpatizzanti. Ad evidenziare intanto, compattezza della coalizione e il momento politico delicato e importante.
Termine accusa direttamente senza filtri l’opposizione di aver voluto colpire la città per tentare di colpire lui dichiarando che l’emendamento e’ stato presentato con unico preciso intento.
Dello stesso avviso anche l’assessore al Bilancio Fabio Leonte che parla di assoluta malafede e atteggiamento di cattiveria da parte dell’opposizione ricostruendo anche i tentativi di mediazione durante la seduta che ha poi portato all’approvazione del bilancio.
“Esprimo profondo rammarico – scrive oggi il consigliere comunale di opposizione Carmela Santangelo, assente al momento di votazione del bilancio – per quanto accaduto durante l’approvazione del bilancio. Ancora una volta è mancata quella responsabilità politica che avrebbe dovuto prevalere su logiche di parte.
Serve un’amministrazione capace di coinvolgere tutte le forze in modo trasversale, mettendo al centro l’interesse della città.
L’estate saccense meritava un gesto di maturità, non una prova di forza dal retrogusto di ripicca”.
Anche i consiglieri Raimondo Brucculeri e Maurizio Blo’, assenti al momento del voto del bilancio, esprimono oggi il loro commento: “La seduta del consiglio comunale – scrivono – del 4 agosto 2025 ha palesato, per l’ennesima volta, la
spaccatura tra la maggioranza consiliare di centrodestra e la coalizione di governo di
centrosinistra. Tuttavia, al di là delle differenze apparenti, abbiamo assistito a un’inquietante
convergenza di metodi e intenti, che ci riporta al celebre interrogativo di Giorgio Gaber.
La politica locale a Sciacca non è più definita da visioni ideologiche contrapposte, ma da un
comune e spregiudicato pragmatismo che sacrifica il bene comune a favore di giochi di potere
e interessi di parte”.