E’ stata una riunione interlocutoria, ma schietta quella di ieri sera tra il sindaco e la sua maggioranza, attesa da tempo dalle forze alleate che sostengono il progetto Termine. Sono stati soprattutto i consiglieri comunali ad essere più incisivi nelle richieste formulate al primo cittadino. Il primo punto è stata la richiesta, adesso ufficiale, di una rimodulazione delle deleghe.
Una richiesta che si conosceva da tempo e che ora Fabio Termine dovrà cercare di concretizzare rispetto ai non più velati e celati malcontenti dei già pochi consiglieri che lo sostengono in aula. I tre del Pd (Ruffo, Ambrogio e Modica), la verde Campione e il 5Stelle Alessandro Curreri nella doppia veste di assessore (non si è unito al coro soltanto Fabio Leonte) hanno rappresentato la necessità di un cambio di passo e di un’accelerazione nell’ultima parte del mandato.
In particolare, vi è stata una unita’ d’intenti nella richiesta di un cambio urgente e necessario nelle politiche sociali con la sostituzione dell’assessore Agnese Sinagra a favore di un tecnico di area dei “Verdi” che in consiglio ha come esponente Daniela Campione.
Quest’ultima proposta sarebbe stata motivata dalle critiche sull’operato dell’assessore. I consiglieri, infine, non avrebbero assolutamente gradito le ultime uscite dai toni trionfalistici rispettivamente di assessore e sindaco sulla vicenda del rimborso carburante.
I componenti in consiglio di maggioranza avrebbe rivendicato l’opera di ambasceria svolta in questi mesi con le associazioni, un ruolo che i due avrebbero dimenticato di citare negli interventi pubblici inasprendo il clima nella maggioranza.