La notizia politica più importante a ridosso delle feste nell’ambito delle trattative in corso per la definizione delle candidature per le imminenti elezioni e’ l’apertura di Matteo Mangiacavallo al gruppo di Mizzica.
Il parlamentare regionale, fresco della scelta di scendere in campo, ha ottenuto il via libera ad una fase di interlocuzione con il movimento rappresentato dall’ex consigliere comunale Fabio Termine. Ufficialmente, il gruppo continua sedere ancora al tavolo delle trattative del centrosinistra. Infatti, ha partecipato ai tre incontri che si sono svolti in Badia Grande dove oltre ai rappresentati del Pd, con il deputato Michele Catanzaro in primis, gli assessori della giunta Valenti, Roberto Lo Cicero, Michele Bacchi e Sino Caracappa, era presente anche il gruppo che sostiene Salvatore Mannino. Un tavolo che starebbe ancora in piedi e dove proprio Mizzica sarebbe impegnata in un’attenta riflessione e valutazione. Da un lato, la necessità di un’alleanza per essere più competitivi e dall’altra la possibilità di una nuova corsa solitaria.
Oggi però lo scenario politico si apre ad una terza via dove il deus ex machina e’ proprio il neo candidato Matteo Mangiacavallo che sta continuando a lavorare ai contorni del suo progetto che con ogni probabilità sara’ presentato alla stampa ufficialmente alla fine della prossima settimana.
Il deputato, intanto, ha fissato il parametro delle sue interlocuzioni: no in toto agli uscenti e a chi ha fatto gia’ scelte di campo con le adesioni al progetto di Ignazio Messina. Sbarrate, dunque, le porte al Pd, ma prosegue la possibilità di un dialogo per un ritorno di “Sciacca al Centro”.
L’idea di Mangiacavallo e’ la creazione di una coalizione trasversale e non connotata soltanto dai partiti del centrodestra, ma un progetto poco ideologico e più programmatico per essere più competitivi. Ecco, dunque, la ricerca di un dialogo con Mizzica. Sono tantissimi i messaggi e i segnali lancianti a Fabio Termine. Pare che un incontro tra i due finora non ci sia mai stato, almeno da quando Mangiacavallo e’ il candidato, ma sono continue le sollecitazioni e chissà che questa possibilità di instaurare un dialogo non si possa concretizzare nelle prossime ore. La Pasqua porta consiglio… Mizzica nell’ipotesi di un accordo dovrebbe però accettare le liste di centrodestra con tanto di simboli di partito, da Fratelli d’Italia a Forza Italia.
