Da alcuni giorni si rincorrono voci su possibili dimissioni dell’assessore Agnese Sinagra dalla giunta municipale di Sciacca le cui dichiarazioni in proposito, però, vanno nella direzione opposta: “Faccio parte del progetto dal 2017, c’è un processo di rigenerazione e non prendo decisioni in maniera autonoma. Continuo la mia attività fino a quando sarà necessario e possibile”.
Verso l’assessore Sinagra l’ala riformista del Pd non ha mai manifestato particolare simpatia e così la componente dei Verdi. Il sindaco, Fabio Termine, invece, ha sempre escluso la sostituzione degli assessori in carica e, di fatto, difeso Agnese Sinagra.
Oggi l’assessore sottolinea: “Sono sotto la fiducia del sindaco, resto al mio posto”.
L’assessore parla di “situazione critica, sotto gli occhi di tutti”, ma aggiunge: “I progetti, le cose da fare sono tante”.
Sinagra è una fedelissima di Termine assieme a Francesco Dimino e Salvino Patti. L’altro assessore è Fabio Leonte che è stato particolarmente attaccato durante la nota conferenza stampa di pochi giorni fa da Alessandro Curreri.
A meno di novità al momento improbabili Termine ripartirà da questi componenti della giunta ai quali ne aggiungerà altri tre espressione della società civile e frutto delle indicazioni che arriveranno da consiglieri fino a ieri all’opposizione.



