A partire dalle ore 7 di mercoledì 13 novembre, verrà sospesa temporaneamente la fornitura idrica in diversi comuni delle province di Trapani e Agrigento per consentire una serie di interventi urgenti alla centrale di pompaggio della diga Garcia.
Lo ha comunicato Siciliacque, spiegando che i lavori sono «necessari a garantire il funzionamento della centrale una volta installata la zattera galleggiante e a consentire il prelievo dei volumi d’acqua residui al di sotto della quota di derivazione dell’invaso».
A causa della scarsità di piogge, infatti, la diga dispone attualmente di risorse idriche limitate. Contestualmente saranno eseguiti anche lavori di tipo elettrico e idraulico, propedeutici all’installazione della nuova centrale di pompaggio, che entrerà in funzione una volta completato il raddoppio dell’acquedotto Garcia, un’opera finanziata con i fondi del Pnrr.
Durante l’intervento saranno inoltre effettuate riparazioni lungo la condotta principale, rendendo necessario lo stop temporaneo degli acquedotti Garcia e Montescuro Ovest.
I comuni interessati
La sospensione dell’erogazione idrica riguarderà:
Trapani (frazioni di Fulgatore, Ummari, Torretta, Asi e Depuratore), Paceco, Erice, Valderice, Buseto Palizzolo, Custonaci, Santa Ninfa, Calatafimi, Gibellina, Salemi, Partanna, Vita, Poggioreale e Salaparuta.
Coinvolti anche i comuni agrigentini di Montevago e Santa Margherita Belice.
Quando tornerà l’acqua
Il ripristino delle forniture avverrà progressivamente tra le ore 15 e le 23 di venerdì 14 novembre, con tempi che potranno variare da zona a zona in base alla distanza e alla pressione di rete.