I Consiglieri Comunali del Gruppo “Idea Menfi “ Ezio Ferraro, Sandro La Placa, Vito Clemente, Rossella Sanzone e Andrea Alcuri esortano, in una lettera aperta, l’assessore Ludovico Viviani a fare chiarezza in merito ai i lavori di manutenzione della pista ciclabile che collega il tratto compreso tra Menfi e Porto Palo, recentemente oggetto di un nocivo atto vandalico.
Una lettera aperta quella che i consiglieri comunali di “Idea Menfi” hanno rivolto all’assessore Ludovico Viviani per avere risposte certe in merito alla pista ciclabile tra Menfi e Porto Palo. Questo il testo della lettera: “La invitiamo a fare chiarezza in merito alla Sua affermazione “Dopo anni di chiusura abbiamo voluto dare risposta alla gente che ci chiedeva di riaprire la pista ciclabile”, resa alla stampa lo scorso 11 marzo, riguardante i lavori di manutenzione della stessa pista ciclabile. Premettiamo – scrivono i consiglieri – che ci uniamo alla battaglia contro ogni forma di inciviltà, condannando il recente atto vandalico, e non abbiamo alcuna difficoltà ad apprezzare il suo operato in tale direzione, in perfetta continuità con tutte le amministrazioni precedenti. Occorre, però, ricordare, che un buon amministratore, oltre ad essere sensibile alle legittime istanze dei cittadini e alla risoluzione dei problemi della propria comunità, deve possedere deontologia politica ed onestà intellettuale che consentano di evidenziare i propri risultati senza disconoscere o, ancora peggio, rimpiazzare i meriti altrui, veicolando informazioni fuorvianti che alterano la corretta dialettica istituzionale. Tuttavia, in attesa dei suoi chiarimenti, sentiamo forte il dovere, per amore di verità, di fornire ai cittadini complete e corrette informazioni in merito e precisamente:
Pertanto, in forza di queste precise informazioni, siamo costretti ad arrivare a conclusioni diverse rispetto alle sue affermazioni, ovvero che non è stata l’attuale Amministrazione a dare risposta alla gente che chiedeva di riaprire la pista ciclabile e che, anzi, fino alla data odierna, non ha programmato nulla per la necessaria manutenzione di tutta la pista ciclabile”.