Sambuca di Sicilia continua a far parlare di sé grazie al successo delle Case a 1 euro, un progetto che ha attirato l’attenzione di televisioni internazionali. Dopo il format con Lorraine Bracco per Discovery Channel, adesso è il turno di Kanal 5 e Max, due emittenti svedesi che stanno girando una serie ambientata proprio nel borgo siciliano.
Marie e Bill Nylander protagonisti del format sulle Case a 1 euro
La nuova serie televisiva racconterà la ristrutturazione di una casa acquistata per soli tre euro da Marie Olsson Nylander e suo marito Bill Nylander. Marie è una nota arredatrice d’interni in Svezia, mentre Bill è responsabile di una società stradale. La coppia è già al lavoro nel centro storico di Sambuca, dove trasformerà un rudere in un’accogliente dimora per le vacanze, da condividere con i loro quattro figli.
Case a 1 euro, un modello di rinascita urbana
Il progetto Case a 1 euro, avviato nel 2016 per combattere lo spopolamento, ha avuto un impatto concreto: oltre 220 immobili venduti, numerose ristrutturazioni e un crescente coinvolgimento di artigiani e imprese locali. Il sindaco Giuseppe Cacioppo sottolinea come Sambuca si stia trasformando in una vera comunità multietnica, grazie anche alla calorosa accoglienza dei sambucesi.
Un borgo che ispira cinema e televisione
Oltre alla nuova produzione svedese, il fascino di Sambuca ha conquistato anche il cinema. Il regista Roberto Andò ha recentemente girato “L’abbaglio”, ispirato alla solidarietà storica degli abitanti nei confronti dei garibaldini. Un ulteriore segno della vitalità culturale di un borgo che, grazie al progetto Case a 1 euro, continua a rinascere.
Turismo, visibilità internazionale e sviluppo economico
Il nuovo format televisivo, in onda in autunno con 5 puntate, porterà ulteriore visibilità a Sambuca e al suo modello di riqualificazione. Le Case a 1 euro non solo attraggono investimenti e famiglie da tutto il mondo, ma creano anche nuove opportunità per il territorio, confermando il ruolo di Sambuca come esempio virtuoso in Sicilia e in Italia.