Colpo fallito nella notte tra martedì e mercoledì a Sambuca di Sicilia, dove ignoti hanno tentato di introdursi in un supermercato di contrada Adragna. L’episodio di tentato furto al supermercato è stato sventato grazie al tempestivo intervento del sistema d’allarme che, una volta scattato, ha messo in fuga i ladri prima che riuscissero a portare via qualcosa.
I carabinieri della locale Stazione, giunti immediatamente sul posto, hanno constatato che i malviventi — verosimilmente una banda organizzata — erano riusciti ad accedere ai locali dopo aver mandato in frantumi una finestra laterale dell’esercizio commerciale.
L’allarme, collegato con un istituto di vigilanza privata, ha attivato il pronto intervento delle forze dell’ordine. Al loro arrivo, i militari hanno trovato evidenti segni di effrazione ma nessuna traccia dei responsabili. Tutte le ricerche dei ladri avviate nell’immediato si sono rivelate infruttuose: i malviventi erano già riusciti a far perdere le proprie tracce.
L’episodio si inserisce nel più ampio fenomeno dei tentati furti ai danni di attività commerciali nella zona, dove i sistemi d’allarme e le telecamere di sorveglianza si rivelano sempre più determinanti nel prevenire i reati predatori.
I carabinieri hanno acquisito la denuncia per danneggiamento aggravato a carico di ignoti e avviato le indagini per risalire all’identità dei balordi. Gli investigatori stanno verificando la presenza di impianti di videosorveglianza nella zona, che potrebbero fornire immagini utili a ricostruire la dinamica e a individuare i responsabili del tentato furto al supermercato.
Gli accertamenti proseguiranno nei prossimi giorni per capire se il colpo fallito possa essere riconducibile ad altri episodi simili avvenuti in territorio saccense o nei comuni limitrofi.
L’episodio conferma l’importanza dei sistemi di allarme e di videosorveglianza, ormai strumenti indispensabili per la tutela delle attività economiche. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine resta un elemento decisivo per garantire la sicurezza nei centri dell’hinterland agrigentino.