L’intimidazione a un commerciante registrata nelle ultime ore a Santa Margherita Belice presenta modalità che fanno pensare a un gesto deliberato e mirato. Il proprietario di una ditta di macchinari agricoli ha trovato del liquido infiammabile cosparso intorno alla sua auto, lasciata parcheggiata nei pressi dell’abitazione. Accanto, a terra, una bottiglia contenente benzina.
La dinamica suggerisce un’azione preparata con cura, e non un evento accidentale: un dettaglio rilevante per comprendere la portata del gesto e la possibile volontà di generare paura o pressione nei confronti del commerciante.
Poco dopo aver cosparso la zona intorno al veicolo, chi ha agito ha appiccato un incendio in un terreno attiguo alla casa dell’uomo. È stato un passante ad accorgersi del rogo e ad allertare il proprietario, evitando che le fiamme potessero espandersi rapidamente verso la proprietà o coinvolgere l’automobile, già circondata dal carburante.
L’intervento dei vigili del fuoco è stato tempestivo: i pompieri hanno circoscritto il fuoco e scongiurato danni più gravi, riducendo il rischio di un’escalation pericolosa. Il loro lavoro sarà fondamentale anche per i rilievi utili a ricostruire con precisione la sequenza degli eventi.
Sulla intimidazione al commerciante stanno ora lavorando i carabinieri della stazione di Santa Margherita Belice. Gli investigatori stanno acquisendo elementi utili, verificando la presenza di eventuali telecamere nella zona e raccogliendo testimonianze che possano aiutare a identificare chi abbia lasciato la bottiglia di benzina e appiccato il rogo.
Gli accertamenti si concentrano sia sul contesto personale e professionale dell’imprenditore, sia su eventuali situazioni pregresse che possano aver generato tensioni. L’obiettivo è capire se il gesto sia riconducibile a un episodio isolato o se possa inserirsi in un quadro più ampio di pressioni o ritorsioni.
Un episodio come questo, per modalità e tempistica, rappresenta molto più di un semplice danneggiamento e inevitabilmente alimenta preoccupazione anche tra i residenti e gli altri operatori economici della zona.