Dopo il rinvio forzato dell’edizione prevista per quest’anno, torna in calendario “Sciacca, Ceramica d’Autore”.
La manifestazione dedicata alla storica tradizione ceramica della città si terrà dal 15 al 17 maggio 2026, ad apertura della prossima stagione turistica. L’annuncio arriva dall’assessore comunale Francesco Dimino, che ha seguito l’intero percorso organizzativo dell’evento.
«Oggi sarebbe dovuto essere il primo giorno della terza edizione della manifestazione – ha dichiarato l’assessore – ma, a causa dello spostamento delle somme in sede di bilancio comunale 2025, fortemente voluto dall’opposizione, non è stato possibile rispettare la programmazione iniziale. Tuttavia, l’Amministrazione non si è fermata: grazie a risorse intercettate a livello regionale, possiamo già confermare il recupero della manifestazione per il prossimo anno».
Un lavoro portato avanti in sinergia con l’assessore Agnese Sinagra e l’ambasciatore della ceramica Salvatore Mandracchia, con il coinvolgimento diretto di artigiani, scuole e realtà associative locali.
La terza edizione di “Sciacca, Ceramica d’Autore” si preannuncia ricca di contenuti e iniziative che valorizzeranno il saper fare artigiano, l’arte ceramica come patrimonio culturale ed economico, e il ruolo di Sciacca come città simbolo della ceramica siciliana.
Anche per il 2026, la manifestazione vedrà la partecipazione dell’AICC – Associazione Italiana Città della Ceramica, dell’IISS “T. Fazello” (sezione decoro ceramico), della Rete delle Strade della Ceramica e dei tre ambasciatori della ceramica. Centrale sarà come sempre il contributo delle botteghe artigiane, che ogni giorno, con passione e sacrificio, custodiscono e rinnovano una tradizione identitaria.
«La ceramica – ha aggiunto Dimino – è lavoro, è turismo, è cultura che diventa sviluppo. È la bellezza che ci rappresenta nel mondo. Sciacca non perde la sua occasione: rilanceremo questa manifestazione con maggiore forza e visibilità, affinché diventi sempre più un punto di riferimento per tutta l’Isola».