Lunghissima riunione oggi pomeriggio in sala Blasco su convocazione della Commissione consiliare Attività Produttive che qualche settimana fa, aveva istituito un tavolo sulla vertenza pesca in atto per la crisi del settore.
Un tavolo al quale erano presenti tutti i rappresentanti delle istituzioni locali e al quale hanno preso parte i pescatori con le tre cooperative e i parlamentari regionali del territorio Carmelo Pace e Michele Catanzaro.
Era in programma un sit- in di protesta per mercoledì che e’ stato slittato alla fine del mese per alcune questioni logistiche mentre in Assessorato regionale si sta compiendo l’avvicendamento tra Barbagallo e Sammartino.
Protesta soltanto rinviata di qualche giorno. Intanto, i pescatori sono tornati a chiedere ristori e un fermo biologico più lungo mentre e’ agli sgoccioli quello che interessa Sciacca e le marinerie della Sicilia occidentale.
“Solo un mese di fermo – ha affermato Stefano Soldano, uno degli armatori della flotta saccense – rischia di essere riduttivo e non risolutivo”.