E’ scattato oggi il fermo biologico a Sciacca e nella zona del Canale di Sicilia. Il fermo riguarda le tipologie di imbarcazioni a strascico e a volante, ovvero la stragrande maggioranza delle imbarcazioni della flotta saccense.
Sono in attività soltanto le piccole imbarcazioni fino a dodici metri dedite alla pesca di scoglio e quelle di cianciolo. Il fermo biologico invece, scatterà ad ottobre nel Tirreno e nello Ionio quando qui riprenderà l’attività in mare.
Una situazione che rende in questo momento introvabile il pesce locale e che danneggia le attività di ristorazione come ha spiegato Enzo Recca, uno dei titolari di un ristorante a Sciacca che racconta come ci siano ancora flusso turistico e una richiesta a tavola.