Il Comune di Sciacca ha gia’ impegnato le somme per il pagamento della sanzione irrogata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Si tratta di un provvedimento scaturito dal reclamo presentato da un dipendente dell’ente stesso, a seguito della presunta violazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali relativi anche allo stato di salute e valutazioni e giudizi in merito alla sua condotta. Il tutto sarebbe stato inviato per conoscenza al sindaco, al segretario generale, all’assessore con delega alla Polizia municipale, nonché portato a conoscenza di altro personale comunale tramite affissione in una bacheca interna.
Il provvedimento del Garante dello scorso febbraio prevede che entro il termine di 30 giorni, tempo utile per la proposizione del ricorso, il Comune può definire la controversia mediante il pagamento di un importo pari alla metà, ovvero 1.250 euro, della sanzione irrogata di 2.500 euro. Opzione quest’ultima scelta dal Comune che ha imputato la spesa al capitolo di bilancio 2024-2026 numero 1046001, denominato “spese per risarcimento danni e penalità varie”, autorizzato dal primo settore.