Sciacca guarda avanti e punta a trasformare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità in un’occasione concreta di programmazione. Maria Albanese, Garante per il territorio, e l’assessore alle Politiche Sociali, Agnese Sinagra, hanno partecipato ieri al convegno regionale di Palermo dedicato all’integrazione sociosanitaria, organizzato all’Ars e promosso dagli assessorati regionali alla Salute e alla Famiglia.
L’evento, intitolato “L’integrazione socio-sanitaria in Sicilia: stato dell’arte”, ha riunito istituzioni, tecnici e professionisti per fissare linee guida e percorsi condivisi. Un passaggio che Albanese ritiene decisivo per portare benefici reali sul territorio di Sciacca.
Maria Albanese spiega che la scelta di partecipare al tavolo regionale nasce da un preciso orientamento operativo: «Fin dal mio incarico mi sono imposta di lavorare in modo concreto. Invece di organizzare una manifestazione celebrativa, ho ritenuto più utile confrontarmi direttamente con chi può dare indirizzi chiari per sviluppare davvero un percorso di integrazione sociosanitaria».
Secondo la Garante, infatti, i tavoli tecnici avviati in questi mesi necessitano di indicazioni organiche e coordinate dalla Regione, unico livello istituzionale in grado di definire standard e modelli di intervento uniformi.
Agnese Sinagra sottolinea che la priorità è tradurre le iniziative in azioni tangibili: «Stiamo lavorando su diversi fronti, ma un passo fondamentale è l’avvio del centro diurno per la disabilità, un progetto atteso da anni».
Il centro non sarà solo un punto di supporto per le persone con disabilità, ma anche un luogo di aggregazione per anziani e soggetti fragili, diventando così un tassello centrale dell’integrazione sociosanitaria locale.
Sinagra prevede tempi rapidi: l’impegno di spesa dovrebbe essere completato entro fine anno e il progetto entrare nella fase esecutiva nei primi mesi del 2026. Il sito è la struttura che avrebbe dovuto ospitare una casa albergo per anziani nella contrada Perriera. . «Ci auguriamo davvero che questa volta i tempi siano veloci, perché la città attende questo servizio da moltissimo tempo», aggiunge Sinagra.
La partecipazione al convegno di Palermo, che ha affrontato temi come modelli di governance, continuità assistenziale e partecipazione sociale, consente a Sciacca di allineare la propria azione alle linee guida regionali.
Albanese e Sinagra condividono una visione comune: rafforzare i servizi, recuperare spazi destinati al sociale e rendere più immediati gli interventi per le fasce più fragili.