“Nessuna goccia deve più disperdersi”. La richiesta che arriva dal mondo agricolo del comprensorio, partita pochi giorni fa da Sciacca e concretizzata nella petizione popolare “Salviamo ogni goccia: acque reflue depurate per il futuro dell’agricoltura”, ha fatto registrare un altro risultato.
In pochi giorni sono state raccolte ben 500 firme grazie all’azione di alcuni volontari tra i quali Daniela Campione, consigliere comunale.
Questa mattina tappa al mercato di Campagna Amica. L’obiettivo è raccogliere mille firme da consegnare alla Regione per agevolare l’iter di un progetto dal quale dipende il futuro dell’agricoltura del territorio.
La richiesta è partita dalla constatazione dei numeri che vedono nel lago Arancio soltanto 9 milioni di metri cubi di acqua, la metà di quanto ne era invasata nello stesso periodo dello scorso anno, e che fa prevedere una stagione irrigua mortificante non in grado di poter soddisfare il fabbisogno.
Pertanto, il Comune di Sciacca con l’assessore comunale Francesco Dimino si è fatto promotore dell’iniziativa di raccolta delle firme che ha lo scopo di sensibilizzare la Regione per l’immediato utilizzo delle acque reflue. Tanti si stanno mobilitando per raggiungere l’obiettivo.