Un saccense tra i custodi della Fiamma olimpicaIl Panathlon Club Sciacca Terme celebra con orgoglio la nomina di Santo Tirnetta tedoforo per Milano-Cortina 2026, un riconoscimento che premia passione sportiva, impegno civile e amore per il territorio.
Il vice presidente del club saccense è infatti tra i 10.001 tedofori selezionati per accompagnare la fiamma olimpica nel suo lungo viaggio attraverso l’Italia, in vista dei Giochi Invernali Milano-Cortina 2026.
Il percorso della fiaccola partirà il 6 dicembre da Roma e si concluderà il 6 febbraio 2026 allo stadio San Siro di Milano, durante la cerimonia di apertura dei Giochi.La torcia attraverserà 12.000 chilometri, toccherà 60 città e tutte le 110 province italiane, portando con sé lo spirito olimpico che unisce popoli, culture e passioni sportive.
La tappa siciliana è attesa il 16 dicembre ad Agrigento, dove Santo Tirnetta avrà l’onore di portare la fiamma olimpica lungo uno dei tratti più suggestivi del “Grande Viaggio”.
Ex giocatore di basket e pluricampione italiano di fotografia e video subacquei, Santo Tirnetta tedoforo incarna alla perfezione i valori dello sport come stile di vita, lealtà e impegno sociale.Il suo ruolo rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche un tributo alla comunità di Sciacca, da sempre legata alle discipline sportive e alla promozione di una cultura del benessere e della solidarietà.
La designazione di Santo Tirnetta tedoforo per Milano-Cortina 2026 nasce da una proposta del delegato CONI di Agrigento, Antonella Attanasio, che ha voluto premiare la lunga dedizione e il contributo umano e sportivo del socio del Panathlon.
Un gesto che rafforza il legame tra la Sicilia e i grandi eventi internazionali, dimostrando come anche dalle realtà locali possano emergere storie di eccellenza e testimonianze di autentico spirito olimpico.
Il Panathlon Club Sciacca Terme ha espresso “profondo orgoglio” per la scelta, sottolineando come l’impegno di Tirnetta rappresenti al meglio i valori fondanti del movimento panathletico: amicizia, etica sportiva e servizio alla comunità.Con questa nomina, Sciacca entra simbolicamente nel percorso verso Milano-Cortina 2026, portando con sé l’entusiasmo di un’intera comunità che continua a credere nello sport come strumento di crescita e di unione.