Finisce nel modo più amaro la lunga serie positiva dello Sciacca, che dopo quasi due mesi tra campionato e Coppa Italia cade sul campo del San Vito e lo fa al termine di una gara combattuta, resa ancora più dura da pioggia battente e vento incessante. Le due squadre si affrontano senza risparmiarsi sin dai primi minuti. Nel primo tempo l’occasione più nitida è dei padroni di casa, che colpiscono un palo e sfiorano il vantaggio. Lo Sciacca non si tira indietro e risponde con Licata.
La ripresa si apre con un San Vito più intraprendente: dopo dodici minuti D’Amico centra la traversa con un tiro dalla distanza che per poco non sorprende Elezaj. Lo Sciacca prova a crescere, alza il baricentro e negli ultimi quindici minuti spinge con decisione alla ricerca del gol. Ma all’84’ arriva la svolta che decide il match: un errore a centrocampo degli uomini di Brucculeri apre il campo al contropiede trapanese.
Bulades mette dentro un rasoterra insidioso e Scalia, nel tentativo di anticipare l’avversario, devia il pallone nella propria porta. È l’autorete che condanna i neroverdi. Gli ultimi minuti diventano un assalto disperato dello Sciacca, che però non riesce a raddrizzare il risultato. Il San Vito difende il vantaggio e porta a casa tre punti pesanti, mentre lo Sciacca torna a casa con il rammarico di una sconfitta maturata nel momento di maggiore pressione offensiva.



