I primi campi in Italia sono stati fatti a Bologna nel ’91 per alcuni anni poi non ha avuto un grosso seguito fino a quando a Roma il Paddle non diventa di gran moda e negli ultimi anni sono stati montati più di 100 campi, poi infine questo sport simile al tennis, ma più semplice, non esplode anche a Taranto lo scorso anno.
A gennaio del 2017, anche il Club Tennis Città dei Templi del capoluogo agrigentino ha allestito i campi da gioco del Paddle ed è stato subito un grande successo, sono sopratutto le donne ad apprezzare questo sport che si pratica con delle racchette più piccole di quelle del tennis e a piatto pieno con forellini non incordato. Le regole sono semplici e la più originale è che i muri delimitanti il fondocampo fanno parte dell’area di gioco e quindi, se la palla rimbalza sul muro di gioco può essere respinta. La palla può essere uguale a quella del tennis o ancora più soffice. Il punteggio adottato è quello del tennis. I muri sono sostituiti da pareti trasparenti per far vedere al pubblico le azioni da gioco.
(Nel video, la sfida tra le coppie Platania/Di Paola versus Parla/Ruoppolo)
