No al prezzo di 15 euro imposto dalla Regione Siciliana ai laboratori d’analisi privati per l’esecuzione dei tamponi rapidi. Lo ha stabilito la Prima sezione del Tar, presieduta da Calogero Ferlisi, con due sentenze che hanno accolto il ricorso presentato da numerosi laboratori di analisi contro l’assessorato regionale alla Salute che attraverso una direttiva aveva fissato un prezzo di 15 euro per i test utili a rilevare un’eventuale positività al Covid.
Molto forte la reazione dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza che alla notizia della sentenza, annunciando immediato ricorso al Cga ha anche parlato di una vera questione morale rispetto al prezzo dei tamponi.
Abbiamo chiesto all’avvocato Gigi Rubino, il legale che ha portato a casa la vittoria del ricorso al Tar, un commento rispetto la vicenda.
“Rispetto il ruolo istituzionale dell’assessore Razza – ha detto l’avvocato Rubino – ma mi occupo di diritto e non faccio il censore degli altrui costumi”.
