Camici bianchi in marcia ad Agrigento per dire no alla violenza contro i sanitari

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C’erano i rappresentanti dell’ordine provinciale dei medici e odontoiatri, in prima fila il presidente Santo Pitruzzella e accanto quello dell’ordine degli infermieri professionali di Agrigento, Salvatore Occhipinti: tutti in camice bianco per dire stop agli episodi di violenza che coinvolgono i camici bianchi oggi durante il sit-in organizzato ad Agrigento ad una settimana dall’omicidio del cardiologo di Favara, Gaetano Alaimo per sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato problema.

C’era anche il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia fra i medici e infermieri. “Non possiamo – ha detto Zappia – mettere una guardia giurata ogni guardia medica o poliambulatorio. E’ un problema culturale. In questa provincia ci troviamo a sottolineare, più delle altre, le cose negative che, per carità, ci sono. Ma vanno evidenziate anche le cose positive che ci sono”.

Un anno dalla strage di Ravanusa, il papà di Selene Pagliarello si appella a Mattarella

“Al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, chiedo di dare un’accelerata. Da padre di famiglia, presidente, faccia in modo che si arrivi a capo di tutto. Dopo un anno è inutile che ancora aspettiamo di capire”. Lo ha detto all’Ansa, Luigi Pagliarello, padre di Selene, la trentenne infermiera che ha perso la vita insieme al piccolo che portava ancora in grembo nella strage di via Trilussa a Ravanusa, accaduta un anno fa. Le vittime della strage consumata nel paese agrigentino sono state in totale dieci.
    Dieci gli avvisi di garanzia per disastro colposo e omicidio colposo plurimo, a dirigenti e tecnici della società Italgas, che sono stati notificati un anno fa, l’inchiesta va avanti.

Un paziente positivo al Covid, scatta la sanificazione al Pronto Soccorso di Sciacca

Sgombero dei locali e sanificazione oggi pomeriggio al Pronto soccorso del “Giovanni Paolo II” di Sciacca. L’operazione dura qualche ora e non comporta il trasferimento dei pazienti che vengono sottoposti a ulteriori tamponi per il Covid.

E’ proprio un paziente che, dopo due tamponi negativi, al terzo è risultato positivo. Si trovava in un’area di degenza.

La questione ripropone la necessità di provvedere al più presto con il ripristino del servizio delle guardie giurate che assicurano il necessario filtro soprattutto per i parenti dei pazienti. L’Asp ha fatto sapere che le procedure sono in corso, ma già da circa un mese l’ospedale di Sciacca è sprovvisto di questo importante servizio.

Pareggio 1-1 e tante recriminazioni per lo Sciacca a Castellammare

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E’ finita 1-1 oggi a Castellammare tra la squadra locale che guadagna un punto salvezza e l’Unitas Sciacca che mantiene accesa la speranza play off. I verdenero, però, hanno tanto da recriminare. Dopo il gol di Giglio, nel primo tempo, hanno disputato in dieci uomini gran parte dell’incontro per l’espulsione di Santangelo. Eppure, hanno avuto alcune occasioni per pareggiare schierando tutti i nuovi acquisti. Quando la partita sembrava incanalata sui binari del successo è arrivata, su calcio di rigore piuttosto dubbio, la rete del pareggio del Castellammare con Cardinale. Partita condizionata dal vento e, per lo Sciacca, dall’espulsione di Santangelo.

Sciacca in vantaggio e con un uomo in meno a Castellammare

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Al termine dei primi 45 minuti di gioco Unitas Sciacca in vantaggio a Castellammare. La squadra di Toto’ Bruccoleri è andata in rete con un eurogol di Giglio. Lo Sciacca ha continuato a fare la partita sfiorando il raddoppio. Sul finire del primo tempo ha perso Santangelo, espulso per avere colpito un avversario. Occasioni da una parte dell’altra nei minuti finali, ma sempre con supremazia verdenero, nonostante l’inferiorità numerica. Licata migliore in campo dell’Unitas.

Muore a Gallarate il manager di Sciacca Ezio Russo, ex delle giovanili del Milan

E’ morto improvvisamente a Milano Ezio Russo, 51 anni, manager di Sciacca che da molti anni viveva e operava nel nord Italia dove aveva ottenuto brillanti risultati nell’ attività lavorativa. Fin da piccolo Ezio Russo ha coltivato la passione per il calcio ed è stato anche in forza alle giovanili del Milan. Ha pure indossato la maglia verdenero dello Sciacca. Il papà Calogero è stato presidente dello Sciacca. Molti appassionati di calcio ricorderanno i suoi allenamenti al Gurrera, durante un’estate di tanti anni fa, con l’allora attaccante del Milan e della nazionale Papin. I funerali si svolgeranno lunedì 12 dicembre nella cattedrale di Gallarate. Poi la salma verrà trasferita a Sciacca per essere tumulata nella tomba di famiglia. Alla famiglia Russo le condoglianze di Risoluto.it.

Concerto di Achille Lauro in piazza la notte di San Silvestro ad Agrigento

E’ stato presentato, dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Teatro Pirandello, il programma degli eventi natalizi intitolato “Destinazione Agrigento”: un mese di appuntamenti ed eventi con musica dal vivo, spettacoli teatrali, novene e concerti.

Momento clou, la lunga notte di San Silvestro in piazza Marconi con il concerto di Achille Lauro, ma sul palco anche con Lello Analfino e i Tinturia. A presentare la serata, Silvio Sghembri, il giornalista agrigentino di La7.

Dell’integrazione e dell’inclusione, manifestazione del Cesvop

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Una manifestazione promossa dal Cesvop, da Cine Union Aps e dall’Istituto Amato Vetrano e inserita nel programma Sciacca 5 sensi Christmas Edition e patrocinata dal comune di Sciacca si svolgerà il 18 dicembre. Una manifestazione che coinvolgerà oltre a Sciacca, i territori di Ribera, Caltabellotta, Menfi , Santa Margherita e Sambuca di Sicilia.
L’evento prevede nella sessione mattutina due eventi salienti:
la visita dell’imam Keith Abdelhafid, presidente della comunità islamica di Sicilia congiuntamente al cappellano padre Coppola per un momento spirituale presso la casa circondariale di Sciacca e poi un
workshop a cura di Cine Union Aps, di preparazione del cous cous berbero che vedrà impegnati gli studenti dell’istituto Vetrano con donne algerine, marocchine e tunisine.
Durante la sessione pomeridiana, avrà luogo il convegno moderato da Maricetta Venezia presidente dell’Avulss, avente come tema l’inclusione e l’integrazione di immigrati e disabili presso l’istituto Vetrano. I relatori saranno: l’imam Keith Abdelhafid; la psicologa Maria Grazia Bonsignore; il professor Filippo Maritato; la pedagogista

Maria Albanese, Sabah Benziadi.

Seguiranno testimonianze ed esperienze.
Il convegno sarà arricchito da un flash mob a cura dei ragazzi e volontari delle associazioni Agape e Crescere Insieme e vedrà il supporto dei gruppi scout e delle associazioni di volontariato.
Infine, degustazione di cous cous e di altri prodotti.

Albero di Natale a Villafranca con materiale di riciclo dell’isola ecologica

E’ stato interamente realizzato con materiale di riciclo prelevato dall isola ecologica, l’albero di Natale che da ieri sera campeggia nella piazza cittadina di Villafranca sicula.
E’ nato da un’ idea dell’assessore comunale Nicolò Cascioferro aiutato da due operai comunali Paolo romano e Vito Calabrese. Con la collaborazione del pensionato Filippo Mauceri e Filippo Trafficanti.

La stella che e’ stata posta l’estremità dell’albero e’ stata donata da Michele Campione ed e’ stata realizzata con pedane.

Per tutta la comunità di Villafranca, l’albero assume il significato di simbolo di rinascita.

L’Unitas Sciacca piazza due colpi di mercato e oggi scende in campo a Castellammare

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Un difensore e un attaccante, due ritorni in casa Unitas Sciacca per puntare all’obiettivo play off. A poche ore dall’incontro che vedrà oggi, sabato 10 dicembre, i verdenero in campo a Castellammare del Golfo, con l’obiettivo di riscattare la sconfitta di domenica scorsa a Mazara, la squadra saccense ha piazzato due colpi di mercato.  

Torna ad indossare i colori della squadra saccense Alessio Maniscalco, difensore esterno di sinistra di 20 anni, impegnato nella prima parte della stagione in serie D con la maglia dell’Acireale. Giovanissimo, Alessio è stato tra i protagonisti delle due promozioni consecutive dell’Unitas e negli anni successivi ha indossato le maglie di Troina, Licata e Acireale, in serie D.

Un altro ritorno di qualità in casa Unitas quello di Domenico Messina, esterno d’attacco di 27 anni, già nella rosa neroverde nella seconda parte dello scorso torneo di Eccellenza. Ha sottoscritto l’accordo che lo lega alla squadra fino al termine del campionato. Messina aveva cominciato con l’Unitas anche la preparazione dell’attuale stagione, per poi riavvicinarsi a casa indossando la maglia dell’Oratorio San Ciro e Giorgio di Marineo. Messina dovrà coprire il vuoto che si è determinato tra gli attaccanti con il trasferimento di Pasquale Galluzzo alla Folgore.