A Menfi, Sambuca, Santa Margherita e Montevago 2 settimane di tregua per l’indifferenziata (Video)

Questa mattina è stato firmato l’accordo tra le due Srr della provincia di Agrigento per consentire che l’indifferenziata dell’impianto della Trapani Servizi per i Comuni di Menfi, Santa Margherita Belice, Montevago e
Sambuca venga conferita presso la discarica della ditta
Catanzaro Costruzioni s.r.l.
La convenzione decorre da oggi e sarà valida fino al 30 novembre prossimo.

Due settimane di tregua, dunque, per questi comuni in attesa che la Regione trovi una soluzione definitiva.

L’assessore all’Ambiente del Comune di Menfi, Ignazio Mistretta, in un’intervista a Risuluto.it auspica un intervento immediato del nuovo governo regionale.

Alluvione nel Trapanese, iniziano i primi lavori per eliminare i rischi

Lo scopo è quello di non doversi trovare nuovamente nelle stesse condizioni successive all’alluvione del 13 ottobre scorso, che ha causato danni ingenti alla popolazione e a numerose attività produttive nel Trapanese. Per questo, l’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia ha già attivato tutta una serie di misure finalizzate alla mitigazione del rischio, concordate con la presidenza della Regione Siciliana, con il dipartimento regionale di Protezione civile e con le amministrazioni comunali coinvolte nell’evento.
In particolare, sono già stati avviati direttamente dai tecnici e dalle imprese dell’Autorità di bacino, gli interventi di rimozione della folta vegetazione invasiva presente nell’alveo del torrente Verderame e il consolidamento degli argini, nel tratto a valle del viadotto ferroviario e fino alla foce.
 L’Autorità di bacino, inoltre, acquisito il progetto esecutivo da parte dell’ufficio del Genio civile di Trapani, ne ha finanziato gli interventi per un importo di 260 mila euro. Si tratta di lavori da eseguire nell’alveo del torrente Verderame, nel tratto a monte del viadotto ferroviario, fino al Comune di Paceco.
Quindi, a seguito di apposita manifestazione di interesse, l’ufficio diretto dal segretario generale Leonardo Santoro, ha commissionato per un totale di 30 mila euro all’università Kore di Enna uno studio finalizzato all’individuazione delle cause che hanno generato l’evento alluvionale e le relative azioni di mitigazione, stimandone l’intervento che verrà poi programmato finanziariamente dalla Struttura commissariale per la mitigazione del dissesto idrogeologico in Sicilia.
 Infine, sempre su richiesta dell’Autorità di bacino, è stata concordata con Ferrovie spa la realizzazione di interventi di ripristino degli argini, abbattuti dalla piena sopraggiunta sul viadotto ferroviario a monte del torrente Verderame e la sua pulizia nei tratti a monte e a valle del corso d’acqua a ridosso dell’infrastruttura ferroviaria.

L’assessore Patti alla fiera sui rifiuti di Rimini: “Momento di conoscenza per l’elaborazione nuovo piano Aro” (Video)

Conoscere, studiare, apprendere da vicino quanto di innovativo è stato realizzato in altre realtà nel settore dei rifiuti per trasferire le buone pratiche a Sciacca, per una gestione dei rifiuti più efficiente, economica e sostenibile per l’ambiente e la Pubblica Amministrazione. È stato questo l’obiettivo della partecipazione dell’assessore alla Gestione dei Rifiuti e all’Ambiente Salvino Patti alla Fiera di Rimini “Ecomondo 2022 – The Green Technology Expo”.

“Ho avuto modo – dice l’assessore Salvino Patti – di venire in contatto con operatori, fornitori e imprese del settore che si distinguono nella gestione di tutto il sistema dei rifiuti, dall’uso dei mezzi elettrici all’utilizzo di software che permettono, ad esempio un migliore controllo del servizio della raccolta differenziata e l’applicazione della cosiddetta ‘tariffa puntuale’, ovvero la concreta realizzazione del principio che chi più differenzia meno paga, con un conseguente risparmio nei costi e un beneficio per i cittadini. Alla fiera Ecomondo, abbiamo avuto una conoscenza approfondita, dal dettaglio alla visione generale di quello che potrebbe essere oggi il modello da seguire, con pubbliche amministrazioni del nord Italia che si sono mosse e si stanno muovendo ottenendo risultati eccezionali. Visioni, incontri, conoscenze, informazioni preziosissime, acquisite in vista anche dell’elaborazione del nuovo Piano Aro di Sciacca, in scadenza nel maggio 2024. A questo proposito, ho preso contatti in fiera con rappresentanti del Conai, il Consorzio che si occupa a livello nazionale del riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio. C’è la possibilità di partecipare a un importante bando e il Comune di Sciacca lo farà per concorrere all’ottenimento di un finanziamento da utilizzare per lo studio e la redazione del progetto del nuovo Piano Aro di Sciacca”.  

Marsala, minacce e violenze contro la madre: arrestato ventenne

I Carabinieri della Stazione di Ciavolo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Marsala, un giovane di 20 anni per il reato di maltrattamenti in famiglia.


L’uomo, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare per altri reati, si sarebbe reso responsabile in più occasioni, documentate dai militari dell’Arma, di condotte violente e minacciose nei confronti della madre convivente. I Carabinieri, in pochi mesi, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza sull’indagato in merito a quanto denunciato dalla madre ormai esausta, minacciata con l’uso di bastoni e coltelli, offesa e mortificata da continue ingiurie, costretta ad abbandonare la casa di proprietà per non subire più questo tipo di maltrattamenti. In numerosi interventi, compiuti dai militari dell’Arma, è emerso come l’uomo, in poco tempo, avrebbe distrutto parte degli arredamenti dell’abitazione causando alla madre ferite. Secondo la ricostruzione degli inquirenti le condotte violente dell’uomo sarebbero state finalizzate all’ottenimento di denaro per il presunto acquisto di sostanze stupefacenti.
Il giovane, dunque, è stato tradotto presso il carcere “Pietro Cerulli” di Trapani.

Criticita’ sanita’, Termine rinvia riunione al 25 novembre

È stato rinviato a nuova data l’incontro con i sindaci del territorio convocato dal sindaco di Sciacca Fabio Termine per discutere delle criticità della sanità pubblica e delle prospettive di rilancio. Si terrà il 25 novembre 2022, con inizio alle ore 18, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale.

L’incontro si sarebbe dovuto tenere oggi pomeriggio. È stato rinviato per assicurare una maggiore partecipazione dei sindaci dell’hinterland, con cui il sindaco di Sciacca Fabio Termine ha già avuto un contatto preliminare.

“L’argomento – scrive il sindaco – è ritenuto di primaria importanza e merita la più ampia partecipazione con il contributo dei rappresentanti dei comuni del territorio interessati ad avere un servizio sanitario di qualità e adeguato alle necessità dei cittadini”.  

Alla riunione non e’ stata invitata la Onlus Orazio Capurro che ha lamentato la mancata inclusione del sodalizio.

Cronotachigrafo alterato in un mezzo pesante alle porte di Sciacca, sanzione e ritiro patente per il camionista

Viaggiava con dispositivo cronotachigrafo alterato, ma la Polizia di Stato lo scopre e gli sequestra l’apparecchiatura. E’ successo alle porte di Sciacca.
Un mezzo pesante dedicato al trasporto merci è stato fermato e sottoposto a controllo nei giorni scorsi da parte di una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Agrigento lungo la SS115, nei pressi di Sciacca.
Durante un controllo approfondito dei dati registrati dal cronotachigrafo digitale installato sul mezzo sono emerse alcune anomalie, che hanno indotto gli operatori, in applicazione di specifica facoltà consentita dal Codice della Strada, di scortare il veicolo presso officina autorizzata, per effettuare accertamenti più approfonditi.
A seguito dell’accurato controllo tecnico sono emerse alterazioni del dispositivo tachigrafo digitale, tendenti a falsarne le registrazioni e ad “ingannare” tutti i dispositivi di sicurezza del veicolo, tramite strumentazione ben occultata in un vano presente all’interno della cabina. L’intero dispositivo veniva azionato mediante telecomando.
Il dato preoccupante è che è una delle prime volte che in Italia viene scoperto un veicolo che monta un apparecchio cronotachigrafo di nuova generazione, progettato proprio per evitare manomissioni.
Al conducente del mezzo è stata irrogata, conseguentemente, una sanzione amministrativa di circa 1700 euro, con la decurtazione di 10 punti-patente, e il ritiro immediato della stessa ai fini della sospensione da 15 giorni a 3 mesi.

L’impianto di alterazione è stato smontato e sottoposto a sequestro amministrativo. Al titolare dell’azienda di autotrasporto è stata irrogata una sanzione di circa 800 euro.
L’alterazione dei tachigrafi digitali consente agli autisti dei mezzi pesanti di poter condurre i veicoli per un numero di ore superiore a quello consentito riducendo, di contro, lo spazio temporale dedicato al riposo, ovvero al ripristino di quelle energie necessarie per poter guidare in sicurezza.

Oggi la giunta regionale, Di Mauro verso la nomina e Savarino ancora incerta

E’ prevista nella giornata di oggi la nomina della giunta regionale, ma sono ore intense quelle che precedono la decisione del presidente Renato Schifani per la situazione interna a Fratelli d’Italia con l’intervento del premier Meloni e del presidente del Senato La Russa che hanno chiesto di cambiare due dei quattro assessori del loro partito.

Le indicazioni che arrivano da Roma sono per Elena Pagana, ex deputata ennese e moglie di Ruggero Razza, che prenderebbe il posto dell’agrigentina Giusy Savarino, e del consigliere comunale di Palermo Francesco Scarpinato che subentrerebbe al ragusano Giorgio Assenza. Gli altri due sono il palermitano Alessandro Aricò e la messinese Elvira Amata.

La decisione di Fratelli d’Italia non è gradita a Schifani anche perchè con due non eletti all’Ars pure gli altri partiti della coalizione potrebbero decidere di cambiare le loro decisioni. L’unica eccezione riguardante tecnici in giunta che è disposto a fare Schifani riguarda l’assessorato alla Sanità.

Per il resto giochi fatti con Luca Sammartino (Agricoltura e vice presidenza) e Mimmo Turano per la Lega; l’agrigentino Roberto Di Mauro all’Energia per l’Mpa; Marco Falcone all’Economia, Edy Tamajo alle Attività Produttive e Giovanna Volo alla Sanità per Forza Italia.

Nuccia Albano alla Famiglia e Andrea Messina agli Enti Locali sono gli assessori della Nuova Dc di Cuffaro.

Fuga di gas in un biscottificio di Palermo, tre operai feriti

Tre operai feriti: e’ il bilancio di una fuga di gas in un biscottificio. Una squadra di operai stavano lavorando all’impianto del gas in una ditta in via Calcante. L’esplosione ha provocato grossi squarci nei tetti della struttura.

Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco.  I tre operai investiti dall’esplosione, hanno riportato ustioni. Due sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Civico nel reparto di chirurgia plastica uno in codice giallo a Villa Sofia. I tre stavano collaudando dei forni quando è scoppiato l’incendio nel capannone.

Un malore o una caduta accidentale causa della morte dell’anziano nella contrada Bordea di Sciacca

Eseguita l’ispezione cadaverica e restituito alla famiglia il corpo di Salvatore Benivegna, di 85 anni, di Misiliscemi, trovato cadavere questa mattina nelle campagne di Sciacca, in località Bordea.

Il corpo senza vita era riverso con il volto dentro una pozzanghera, poco distante la sua auto, una Fiat Punto.

Non è ancora chiaro il motivo per il quale la notte scorsa Benivegna abbia raggiunto Sciacca.

Una telecamera posta all’esterno di un oleificio ha ripreso il passaggio della Fiat Punto da lui guidata. Si ipotizza che abbia sbagliato svincolo, immettendosi in una zona impervia, diventata fangosa anche a causa della pioggia caduta nella giornata di ieri.

Dopo avere tentato di contattare telefonicamente un nipote (viveva da solo e non aveva figli) Benivegna è sceso dall’auto.

Secondo il medico legale che ha effettuato l’ispezione cadaverica, a causare la morte dell’anziano potrebbe essere stato un malore o una caduta accidentale. Vista la posizione in cui si trovava il corpo l’anziano potrebbe essere morto per soffocamento.

Sedicenne arrestato per rapina dai carabinieri ad Agrigento

I carabinieri della stazione di Villaseta, ad Agrigento, hanno tratto in arresto un giovane di 16 anni e denunciato un altro 17enne, entrambi residenti nella città dei templi, ritenuti responsabili del reato di rapina.

Nello specifico, la pattuglia della stazione mentre era impegnata nel consueto servizio di controllo del territorio ha notato i due giovani intenti a correre lungo la via Empedocle inseguiti da una terza persona.

I militari sono riusciti a bloccare la fuga del 16enne mentre l’altro giovane, comunque riconosciuto, riusciva a far perdere le proprie tracce.

Dopo aver ottenuto un passaggio in auto da un 24enne di Agrigento, giunti all’altezza della zona comunemente nota come porta di ponte, con il pretesto di scambiare delle banconote, i due avrebbero ottenuto 60 euro dallo stesso. Condotta la vittima in una scalinata buia sita alle spalle di piazza Pirandello, uno dei minori avrebbe estratto e puntato contro la vittima un coltello, intimando allo stesso di non seguirli.

Successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire in possesso del giovane una modica quantità di stupefacente del tipo hashish.

Per questi fatti, dopo le formalità di rito, il 16enne è stato tratto in arresto e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, condotto presso l’Istituto penale minorile “Malaspina”. L’altro, che si è dato alla fuga, invece, denunciato in stato di libertà.

Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida, nel corso della quale l’arresto è stato convalidato e disposta la misura cautelare in carcere per il minore.

Il successivo giudizio di merito, servirà a vagliare le responsabilità dei minori coinvolti che non sono ancora definitivamente accertate.