Mauro Butera fa l’avvocato e Francesco Vella il biologo molecolare. Sono accomunati da una grande passione per il mare e per il kayak.
Oggi hanno ottenuto il terzo posto assoluto nella categoria Kayak da mare alla XVI edizione della Palermorema che si è svolta a Sfereacavallo.
Quaranta i kayak in gara. Butera e Vella hanno coperto un percorso di 10 chilometri. Adesso sono pronti per altre gare.
E’ stata aggredita e violentata in un residence universitario dell’Edisu, il campus Borsellino, nel capoluogo piemontese. Si tratta di una ragazza messinese, in Piemonte per motivi di studio.
La violenza è accaduta ieri sera poco dopo la mezzanotte. La giovane ha sentito bussare alla porta e, credendo che fosse qualche altro studente, ha aperto, secondo la prima ricostruzione di quanto avvenuto. L’aggressore è un uomo che si sarebbe introdotto nel campus. A quanto pare aveva bussato anche ad altre porte. La ragazza e’ adesso ricoverata in ospedale.
A partire da martedì 1 novembre 2022 c’è il rischio di non potere ritirare il 70 per cento dei rifiuti indifferenziati nei comuni del versante agrigentino del Belice: Menfi, Santa Margherita, Montevago e Sambuca.
L’allarme è già stato lanciato dal presidente della Srr Ato 11 Agrigento Ovest, Vito Marsala, e adesso il rischio è ancora più concreto.
La Trapani servizi, gestore della discarica di Trapani, ridurrà l’attività dell’impianto dei rifiuti non differenziati a causa dell’esaurita capacità di conferimento nell’impianto supplementare di Siciliana della Catanzaro Costruzioni srl.
Marsala manifesta “la preoccupazione che non sia garantita la continuità del servizio del trattamento dei rifiuti” e chiede “un confronto con la direzione generale del dipartimento Acque e dei rifiuti al fine di valutare le opzioni utili a scongiurare problematiche igienico- sanitarie”.
La riduzione prevista consentirà il conferimento del 30 per cento dei rifiuti indifferenziati. Il 3 novembre si terrà una riunione al Dipartimento al quale la Srr Agrigento ovest è stata invitata. Si spera che porterà a una soluzione.
Una partita senza storia quella di oggi al Gurrera con i verdenero dell’Unitas Sciacca che hanno riscattato le ultime tre sconfitte in campionato superando, con il largo punteggio di 5-0, la Parmomval.
Il saccense Licata ha messo lo zampino in due delle reti: al 17′ pennella un calcio d’angolo per la testa di Cinquemani che va in rete; al 29′ si mette in proprio piazzando una botta da 30 metri rasoterra che frutta il raddoppio.
Nella ripresa, al 58′, la terza rete con Mangiaracina che approfitta di un errore del portiere della Parmonval e di testa chiude la partita in favore dell’Unitas. Poi Giglio al 75′ e all’86’ c’è gloria anche per il “toro” Galluzzo.
Dopo la firma del contratto per la “gestione del servizio di igiene urbana” tra il comune e la società in house “Menfi Servizi” adesso passano in comando alla società tutti gli addetti. Prima è stato firmato al Comune di Menfi il contratto per la “gestione del servizio di igiene urbana” e da martedì primo novembre la “Menfi Servizi” subentrerà nelle attività in atto gestite dal Comune. Amministratore unico della società è Dino Erdfeld. La “Menfi Servizi” è una società a totale capitale pubblico.
E’ stato proprio Erdefel assieme al sindaco, Marilena Mauceri, e al presidente della Srr, Vito Marsala, a firmare gli atti riguardanti il passaggio del personale.
Il personale della Srr Agrigento ovest guidata da Marsala, 13 dipendenti, passa, dunque, dal Comune di Menfi alla nuova società. Previsto il trasferimento alla società anche di personale amministrativo.
I macchinisti, gli elettricisti, gli attrezzisti e le tante maestranze al lavoro per le riprese in corso del film “Sicilian Holiday” di Michela Scolari hanno voluto conoscere oggi padre Pasqualino Barone, fondatore della Mensa della Solidarietà di Sciacca.
Due delegati in rappresentanza delle maestranze raggruppate in Anonima Cinematografica Crew, accompagnati da Ivo Romagnoli, attore e produttore della TuscanyIn’Film, oggi hanno fatto visita alla struttura saccense che continua ad assicurare due pasti quotidiani alle persone che in situazione di disagio usufruiscono del servizio.
Romagnoli e la crew in visita oggi nella struttura, adiacente alla chiesa e alla scuola di santa Caterina , hanno preso impegni per reperire nelle prossime ore materie prime per la cena o il pranzo nella struttura.
Un atto che padre Pasqualino ha accolto di buon grado con tanti ringraziamenti per il gesto di solidarietà.
“Via via che la campagna oliaria va avanti, contemporaneamente cambia il colore di parecchi fiumi. Questo accade perché diversi imprenditori disonesti abbandonano in natura lo scarto della molitura delle olive: l’acqua di vegetazione”. Lo sostiene Mareamico Agrigento, associazione ambientalista impegnata da anni contro il fenomeno.
“Questo rifiuto – scrive in una nota l’associazione – quando finisce nei corsi d’acqua o in mare, distrugge tutto!
Le acque di vegetazione sono 200 volte più inquinanti delle fogne, poiché sottraendo l’ossigeno alle acque, provocano la morte di tutte le specie viventi in quel luogo!
Anche quest’anno il corso d’acqua più inquinato nell’agrigentino è il fiume Naro, sfocia nel mare di Cannatello ad Agrigento. Questo perché nel suo bacino d’utenza ci sono diversi comuni come Canicattì, Naro, Camastra e Favara, che hanno parecchi frantoi in attività”.
Mareamico spiega che tutto questo accade nonostante l’intensa attività dei Carabinieri del Nucleo Forestale, che ogni anno sono impegnati nell’attività di contrasto di questa “follia collettiva”.
Iris Pedrazzi, a capo della Lav a Sciacca, interviene sul randagismo a Sciacca e afferma che “Bisogna fare squadra per affrontare il problema”.
L’animalista concorda con le dichiarazioni rese a Risoluto.it dalla regista Michela Scolari e afferma che ci sono segnali positivi dalla collaborazione che si è attivata con l’amministrazione comunale.
Bene la polisportiva Agatocle di Sciacca che ha piazzato due primi e due secondi posti alla gara “Enna in pista”.
Sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Cascio nel lancio del vortex e Aurora Battarino nel salto in lungo.
Nei 50 metri piani Agatocle seconda con Aurora Battarino, terza con Andrea Cascio e quinta con Beatrice Tanto.
Nei 600 metri piani secondo posto per Francesco Lazzara che ha ottenuto lo stesso risultato anche nel salto in lungo, gara in cui Beatrice Tanto si è classificata quinta.
Una festa dell’atletica la gara di Enna con quasi 200 partecipanti provenienti da tutte le provincie siciliane.
Altissimo potenziale per “La Lampara” e “Foresteria Planeta”, gli unici due ristoranti del territorio che conquistano “Due Forchette” della Guida Ristoranti d’Italia 2023 di Gambero Rosso.
Ai fornelli della Foresteria, Angelo Pumilia che dopo aver girato il mondo ed essersi fermato per una lunga sosta da Moreno Cedroni, è tornato nella sua terra proponendo piatti d’autore fortemente radicati nelle tradizioni. In cucina al ristorante nel cuore del porto di Sciacca, il giovane Gianni Morreale che dopo l’incontro con le cucine di diverse culture, e’ tornato a casa per raccontare un territorio e la sua tradizione culinaria con i colori ed i sapori tipici elaborati in chiave moderna.
Da un lato, un ristorante che e’ espressione diretta del senso di ospitalità della famiglia Planeta a Menfi, dall’altro un locale che nasce dalla passione per la ristorazione di Fabio Cacace. Per entrambi una riconferma del riconoscimento della Guida ed entrambi la rappresentazione dell’eccellenza di un territorio a tavola.
La Guida conferma al vertice con “Tre Forchette” il triangolo d’oro: al top, con 96 punti, il Reale a Castel di Sangro (L’Aquila) dello chef Niko Romito, e a 95 punti Osteria Francescana a Modena di Massimo Bottura e La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri di Heinz Beck. In Sicilia con 92 punti si conferma il Duomo di Ragusa di Ciccio Sultano, 90 punti per La madia di Licata dello chef Pino Cuttaia.
La Guida Gambero Rosso: pubblicata per la prima volta nel 1990, diventa da subito una delle guide più in vista insieme alla Michelin e a quella de L’Espresso. Il metodo di valutazione del Gambero Rosso tiene conto di tutti gli aspetti di un ristorante: cucina, cantina e servizio. I ristoranti migliori vengono classificati in forchette, da 1 a 3, a seconda del punteggio. Le impressioni del critico ed i piatti più interessanti vengono raccontati nei testi delle schede.Per l’attribuzione delle forchette Gambero Rosso giudica la “Cucina” con punteggio da 0 a 50, “Cantina” con punteggio da 0 a 20 e “Servizio” con punteggio da 0 a 30.
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