Corsa su strada, saccensi oggi in gara a Cattolica Eraclea e Gioiosa Marea

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Corsa su strada, saccensi oggi in gara a Cattolica Eraclea e Gioiosa Marea

Ben 17 gli ateti di Sciacca e Ribera che oggi hanno partecipato all’ottava prova del Grand Prix provinciale di corsa su strada, sulla distanza dei 6 chilometri, a Cattolica Eraclea, e alla diciottesima di quello regionale, di 10 chilometri, a Gioiosa Marea.

A quest’ultima gara ha partecipato Vito Bono, della Sciacca Running.

Ben più nutrita, invece, la pattuglia della Sciacca Running, dell’Agatocle e Athlon Ribera in gara a Cattolica Eraclea.

Con Alberto Fieramosca, Vincenzo Fazio, Leonardo Montalbano, Michele Guzzardo, Francesco Casamassima, Francesco Sclafani, Mario Chiarello, Giuseppe Livio, Alberto Indelicato, Giuseppe Piazza, Santo D’Asaro, Sergio Raso, Giuseppina Baldassano, Francesco Lazzara, Antonino Nicolosi e Maria Rosaria Chiaramonte.

Una mappa braille nella Basilica di Maria Santissima del soccorso di Sciacca

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Una mappa braille nella Basilica di Maria Santissima del soccorso di Sciacca

Un totem von una mappa in braille nella Basilica della Madonna del Soccorso di Sciacca che permetterà anche ai non vedenti di visitare l’edificio.
L’iniziativa , promossa dal Lions Club Sciacca Host, presieduto da Giuseppina Bonafede, alla presenza di autorità civili e lionistiche , ha visto la partecipazione dell’arciprete Padre Giuseppe Marciante, del presidente Unione Italiana Ciechi, Giuseppe Vitello, della oculista Tecla Bartolomeo componente distrettuale area vista, del GST architetto Giovanni Bono, progettista del totem, di Giuseppe Freni referente Circoscrizione per il service ” la Sicilia per i non vedenti” , dell’assessore Agnese Sinagra, del presidente nazionale di FIJET, Giacomo Glaviano, del presidente della zona 28, Giacomo Cortese.
Magistrali ed emozionanti gli interventi di chi ha partecipato alla manifestazione e che hanno espresso apprezzamento nei confronti dei soci del Lions Club Sciacca Host per l’iniziativa.

” La Sicilia e il turismo per i non vedenti ” è un service fortemente voluto dal Governatore del distretto 108yb Sicilia Maurizio Gibilaro.

È stata evidenziata l’importanza e l’attualità di un codice che da sempre è sinonimo di ” “Inclusione”. Quei puntini in rilievo hanno cambiato la storia dei non vedenti. E’ stata la piccola Giorgia a toccare nel corso della manifestazione le corde del cuore leggendo per prima la mappa braille, dando dimostrazione che tutto è possibile.

“Ecco la bellezza della vita- ha commentato Giuseppe Freni, referente Lions per la Sicilia- con le sue manine e la sua voce ha suscitato nei presenti forti emozioni. Un grazie a tutti e l’augurio a noi di continuare questo meraviglioso ed emozionante percorso in favore dei non vedenti”.
Apprezzamento per l’iniziativa anche da parte del delegato Distrettuale Ignazio Caloggero.

Aica programma la videoispezione del collettore fognario della Perriera

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Aica programma la videoispezione del collettore fognario della Perriera

Gli accertamenti sull’integrità del collettore fognario di corso Miraglia, a Sciacca, verranno eseguiti fra domani, lunedì 24, e mercoledì 26 ottobre.

Sarà, in particolare, una videoispezione a stabilire il tipo di intervento. Si partirà con la verifica della funzionalità dell’impianto per controllare l’integrità del pozzetto e del collettore fognario. Sarà inserita una telecamera per la verifica. Bisognerà capire le condizioni del pozzetto e del collettore fognario, ma, in ogni caso, saranno ripristinati pozzetto e viabilità. Per il collettore fognario bisognerà stabilire in che condizioni si trova. Un’ipotesi, la peggiore, è quella di un’insufficienza del sistema a gestire soprattutto le acque meteoriche a prescindere dalle condizioni del collettore fognario. In questo caso si dovrebbe sostituire il collettore, ma anche rivedere il sistema di smaltimento dei reflui in questa zona o, addirittura, in un’area più ampia della contrada Perriera.

Anche in quest’ultima ipotesi al termine dei lavori si ripristinerà il manto stradale. In pratica, se c’è un problema locale si procederà in maniera celere. Se, invece, dovesse essere il sistema insufficiente sarebbe necessario un intervento più ampio. Aica sta realizzando una doppia botola per evitare che in occasione di piogge particolarmente abbondanti si possa determinare anche un danneggiamento della strada in presenza di difficoltà a fare confluire le acque nell’impianto.

Nuovi sbarchi e oltre 1000 migranti nell’hotspot di Lampedusa

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Nuovi sbarchi e oltre 1000 migranti nell’hotspot di Lampedusa

Sono 126 i migranti, tutti subsahariani, che sono giunti, durante la notte, a Lampedusa.

A soccorrere le due diverse imbarcazioni – con a bordo 30 e 96 persone – sono state le motovedette di Capitaneria di porto e Guardia di finanza.

I due gruppi sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove le presenze sono salite a 1.089, a fronte di 350 posti disponibili.
    In tarda mattinata verranno trasferiti, su disposizione della Prefettura di Agrigento, con il traghetto di linea che approderà in serata a Porto Empedocle, 110 migranti. 

Festa a scuola a Sambuca per accogliere una bimba ucraina

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Festa a scuola a Sambuca per accogliere una bimba ucraina

“Mentre in Ucraina la guerra toglie sempre più ossigeno alla libertà, a Sambuca, Eli, la bambina di tre anni ospitata da una famiglia sambucese insieme ai suoi genitori, per il primo giorno, inizia a frequentare la scuola dell’Infanzia. Ed è festa”.

Sono parole del vicesindaco di Sambuca, Giuseppe Cacioppo, pienamente soddisfazione di come il Borgo dei Borghi 2016 sia riuscito a mobilitari in favore di alcune famiglie ucraine.

“Le emozioni sono insuperabili, così mi ha scritto la mamma in un messaggio – aggiunge Cacioppo -. Eli è molto felice, gioca con i bambini. Gli insegnanti sono meravigliosi, gentili e reattivi”.

“Un messaggio che ha in nuce il sapore della libertà – conclude il vice sindaco Cacioppo – ma anche il peso di un conflitto che sembra acuirsi sempre più”.

Sciacca, un ricordo d’amore e un Cristo Risorto per Claudio Allegro (Video)

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Sciacca, un ricordo d’amore e un Cristo Risorto per Claudio Allegro (Video)

La commozione e qualche lacrima nel ricordo di Claudio Allegro, strappato in giovane età all’effetto dei suoi cari, ma anche la gioia nel vedere tanta gente che manifesta grande affetto verso questo giovane imprenditore volato in cielo nel 2020.

La città di Sciacca ha ricordato Claudio, nella chiesa del Carmine, attraverso il nobile gesto compiuto della sua famiglia che ha fatto restaurare un Cristo Risorto reggente la Croce, un’opera della seconda metà del XVI secolo, di bottega siciliana.

Dopo la messa, celebrata da don Luca Restivo, parroco del Carmine, il Cristo Risorto è stato mostrato ai tanti presenti in chiesa. La famiglia di Claudio era al gran completo, con la compagna, Amedea Mazzarella, il figlio Enea, i genitori e la sorella. Da Agrigento è arrivato anche don Stefano Nastasi, rettore del seminario, con il quale, da parroco del Carmine, è partito il progetto che ha consentito il restauro.

La famiglia Allegro ha finanziato il restauro del simulacro del Cristo Risorto, grazie alla disponibilità della Curia di Agrigento, e la statua verrà custodita presso la Chiesa del Carmine, parrocchia cui apparteneva Claudio. Il restauro è stato curato dal professore Franco Fazio con il tecnico Maurizio Catalano.

Nell’intervista a Risoluto.it il ricordo di Claudio da parte della compagna Amedea Mazzarella e del padre Nonò Allegro che è stato sindaco di Sciacca.

Caltabellotta inaugura il Museo archeologico

Veronica Gallo
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Caltabellotta inaugura il Museo archeologico

Verrà inaugurato sabato 29 ottobre, presso il Palazzo della Signoria a Caltabellotta, il Museo archeologico.

Lo spazio è articolato in due piccole sale in cui saranno esposte reperti provenienti dal territorio che raccontano la storia di Caltabellotta, meta nel XIX secolo di diversi viaggiatori famosi, come J.W. von Goethe e J. Schubring. In particolare nella prima saletta saranno esposti i reperti provenienti da una delle aree archeologiche più importanti di Caltabellotta, il villaggio indigeno-greco di contrada San Benedetto, dall’età del Bronzo recente (XII-XI sec. a.C.) fino al momento dell’abbandono della prima metà del III sec. a.C. Nella seconda sala saranno esposti i reperti dal territorio, con particolare riguardo a contrada Sant’Anna, dalla preistoria ad età bizantina.

Con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento hanno collaborato, in primo luogo, il Comune di Caltabellotta con il sindaco, Calogero Cattano; per l’aspetto storico-artistico l’Ufficio Beni Culturali ed Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Agrigento, direttore Giuseppe Pontillo e la Comunità Ecclesiale di Caltabellotta, parroco don Antonio Corda; per l’aspetto etno-antropologico, la Fondazione Ignazio Buttitta, direttore Ignazio E. Buttitta. Racconta il territorio il video “Caltabellotta. Visioni” di Accursio Castrogiovanni. Fondamentale l’apporto del Soprintendente ai Beni culturali di Agrigento, Michele Benfari, e dell’ archeologa Nuccia Gulli.

I quadri di Gianbecchina e i piatti di chef Morreale per una cena all’insegna dell’arte (Video)

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I quadri di Gianbecchina e i piatti di chef Morreale per una cena all’insegna dell’arte (Video)

Per la prima volta a Sciacca un evento artistico e gastronomico allo stesso tempo: l’arte del grande maestro Gianbecchina insieme ai gusti e ai sapori dei piatti del ristorante La Lampara. Un’idea resa possibile dalla Fondazione Gianbecchina che ha deciso insieme a Fabio Cacace di dar vita ad una cena speciale che ha permesso ieri sera ai commensali presenti di partecipare ad un evento esclusivo.

Le meravigliose tele della collezione privata dell’artista sambucese in esposizione nel locale di Sciacca durante una cena con un menù pensato e ideato da chef Gianni Morreale per raccontare in un percorso gustativo di sapori e odori quegli stessi spaccati di Sicilia che l’arte di Gianbecchina hanno reso celebri.

Piantumato un albero anche a Sciacca per il “Kiwanis One Day”

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Piantumato un albero anche a Sciacca per il “Kiwanis One Day”


Ogni anno, il quarto sabato di ottobre, circa 600.000 soci della famiglia Kiwaniana danno vita alla Giornata Mondiale del Kiwanis. Un’opportunità per unire i soci e le comunità di tutto il mondo, per trascorrere insieme una giornata attiva, One Day, impegnata in progetti di service.
I Clubs di Sciacca Terme e Sciacca Monte Kronio della Divisione 4 Sicilia Sud-Ovest hanno organizzato questa mattina, l’evento denominato Kiwanis One Day, One Tree, One Coin” tenutosi presso il Parco Giochi al Museo del Carnevale.

Quest’anno, l’idea unificante scelta dal Governatore del Distretto Italia-San Marino, Salvatore Chianello, vedrà tutti i Club impegnati, a livello nazionale, nel Service “Kiwanis One Day, One Tree, One Coin”, per sensibilizzare le comunità all’importanza della cultura e l’attenzione per l’ambiente.
Tutti i Club del Distretto Italia San Marino sono stati invitati a celebrarlo con una azione comunitaria, coinvolgendo Scuole o Amministrazioni Locali nella piantumazione di un albero e ad impegnarsi nella cura dello stesso, lasciando a memoria dell’evento una targa “Kiwanis One day, One Tree, One Coin”.
Piantare un albero, oltre ad essere un gesto importante per l’ambiente ha una notevole connotazione simbolica: l’albero è un soggetto vivo, cresce ed ha bisogno di cure, così come i bambini che sono la mission del Kiwanis, ed ha radici solide che rappresentano i valori Kiwaniani.
Nell’occasione, c’ e’ stata anche una raccolta fondi (“one Coin”), basta una moneta simbolica da un euro per rappresentare i semi per aiutare il futuro dei bambini.
Il ricavato infatti andrà versato al Kiwanis Children’s Fund, che si occupa di finanziare la realizzazione di progetti per l’infanzia, ad esempio: parchi giochi inclusivi.
 
Un momento entusiasmante, che rilancia il senso della mission kiwaniana, a servizio dei bambini e della comunità.

Giovanni Bilello tra i protagonisti di “Tailor Made”: “E’ stata una esperienza incredibile” (Video)

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Giovanni Bilello tra i protagonisti di “Tailor Made”: “E’ stata una esperienza incredibile” (Video)

Ha dimostrato di aver la stoffa, giusto per restare in tema, il saccense Giovanni Bilello tra i dieci concorrenti di “Tailor made”, il nuovo format di Real Time che va in onda ogni mercoledì sera alle 21.20, condotto da Tommaso Zorzi insieme ai giudici Elide Morelli, storica sarta premiere – una figura nota come “la maestra” nel mondo della sartoria – della maison Valentino e Cristina Tardito, direttore creativo e fondatrice del brand Kristina Ti.

Giovanni Bilello ha superato sei puntate prima dell’eliminazione superando prove in cui ha dimostrato di essere creativo e originale aggiudicandosi anche ben due forbici d’oro, il premio della giuria per la migliore creazione.

Lo stilista ha raccontato ai nostri microfoni l’esperienza vissuta.

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