Trapani, picchiava i genitori per ottenere denaro: scatta il provvedimento per un 38enne

Vittoria Russo
-
0
Trapani, picchiava i genitori per ottenere denaro: scatta il provvedimento per un 38enne

I Carabinieri della Stazione di Valderice hanno sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con l’applicazione del braccialetto elettronico, un trapanese di 38 anni.

Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Trapani, scaturisce a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri in merito a quanto esposto dai genitori, i quali riferivano di continui maltrattamenti e gravi minacce e persino percosse subite ad opera del figlio finalizzate ad ottenere somme di denaro per l’acquisto presumibilmente di sostanze alcoliche. Immediata la risposta dei militari dell’Arma che, alla disperata richiesta delle anziane vittime, hanno condotto una rapida indagine documentando gli atteggiamenti violenti del figlio.

Si spegne a Sciacca il semaforo di via Cappuccini

Risoluto Redazione
-
0
Si spegne a Sciacca il semaforo di via Cappuccini

Da qualche giorno non è funzionante a Sciacca il semaforo di via Cappuccini. Si attende il necessario intervento per la riattivazione di un impianto che è fondamentale anche per la sicurezza di automobilisti, motociclisti e pedoni che attraversano quella zona.

Dal Comune di Sciacca non è arrivata nessuna notizia, ma è scontato che l’iter per la sistemazione dell’impianto e’ già stato avviato e che presto il semaforo riprenderà a funzionare.

Risparmio energia, due giornate di formazione per i dipendenti e per i cittadini a Sciacca

Risoluto Redazione
-
0

La prima giornata si terrà il prossimo lunedì 17 ottobre mentre la seconda, mercoledì 16 novembre. Si tratta di due giornate di formazione per i dipendenti comunali e di sensibilizzazione per la cittadinanza organizzate dal Comune di Sciacca. Oggetto delle due giornate il Paesc e la lotta ai cambiamenti climatici, il percorso verso la sostenibilità e buone pratiche per l’uso razionale dell’energia.

Le due giornate vedranno gli interventi del sindaco Fabio Termine, dell’assessore comunale, Francesco Dimino, del responsabile del VI settore, Aldo Misuraca e dell’esperto Pier Francesco Scandura, Energy Manager.

Nel 2022 al Comune di Sciacca oltre 200 mila euro dai parcheggi a pagamento

Risoluto Redazione
-
0
Nel 2022 al Comune di Sciacca oltre 200 mila euro dai parcheggi a pagamento

Nei primi 9 mesi del 2022 il Comune di Sciacca ha incassato 145 mila euro grazie ai 229 stalli a pagamento che gestisce in città. A questi vanno sommati 15 mila euro per quasi 750 contravvenzioni elevate dalla Polizia municipale con dato aggiornato al 31 luglio scorso. A fine anno si arriverà a superare, complessivamente, i 200 mila euro. Rispetto ai 300 mila euro all’anno che l’ente contava di incassare quando ha avviato la gestione diretta dei parcheggi l’importo complessivo è notevolmente inferiore, ma bisogna tenere conto anche della pandemia che contenuto notevolmente la spesa delle famiglie e anche il numero di auto in circolazione. Nel 2021 il Comune ha incassato 170 mila euro grazie ai parcheggi e 43 mila di verbali elevati dalla Polizia municipale per il mancato pagamento della sosta in quelle aree. E’ previsto per le somme riguardanti i verbali un vincolo di spesa del 50 per cento per viabilità, segnaletica e sicurezza stradale. Dalla Confcommercio, con il presidente provinciale, Giuseppe Caruana, è arrivata una proposta. “A mio parere – ha dichiarato oggi Caruana al Giornale di Sicilia – è possibile una migliore gestione e fruizione del parcheggio per migliorare il funzionamento. Noi potremmo anche prospettare una convenzione con i commercianti disposti ad accollarsi parte del costo. Però, con un controllo più costante. La Polizia municipale con le note carenze di organico non può garantire un controllo costante. Se si riesce a trovare un sistema per il quale i commercianti possono ottenere un beneficio per i propri clienti anche accollandosi una spesa sono pronti a farlo”.

Sindaco d’Aragona condannato per abuso d’ufficio, sospeso dal Prefetto

Risoluto Redazione
-
0
Sindaco d’Aragona condannato per abuso d’ufficio, sospeso dal Prefetto

Il sindaco d’Aragona, Giuseppe Pendolino, condannato ieri per abuso d’ufficio, è stato sospeso per effetto della legge Severino.

E’ stato il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa a siglare il provvedimento. L’atto di sospensione è stato già trasmesso allo stesso Pendolino, alla giunta comunale e ai consiglieri.

Le redini dell’amministrazione comunale sarebbero dovute passare al vice sindaco, Nino Contino, ma ieri, stessa giornata della sentenza di condanna a 5 mesi e 10 giorni emessa dai giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, Pendolino ha revocato la carica di vice sindaco. Contino, resterà naturalmente assessore comunale di Aragona.

Agrigento, giovedì il corso “Depressione 2.0”

Veronica Gallo
-
0
Agrigento, giovedì il corso “Depressione 2.0”

Si svolgerà giovedì 13 ottobre presso l’Hotel della Valle di Agrigento il corso “Depressione 2.0. Approccio multidisciplinare, esperti a confronto” in cui diversi esperti si confronteranno sull’aumento dei casi di depressione dovuti al Covid, alla crisi climatica e alla guerra.

Responsabile scientifico del convegno è la dottoressa Pasqualina Vetro, direttore del Modulo Ag1 dell’Asp di Agrigento, che ha organizzato l’incontro in collaborazione con il Dipartimento Salute Mentale dell’Asp, diretto dal dottore Raffaele Barone.
A portare i saluti saranno: il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento Mario Zappia; il presidente dell’Ordine dei Medici di Agrigento Santo Pitruzzella; il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè.

“Abbiamo organizzato il corso – ha annunciato la dottoressa Pasqualina Vetro – in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, ed intendiamo fare rilevare che la depressione deve essere curata come tutte le altre malattie, e merita la stessa attenzione. A questo proposto è necessario aumentare gli strumenti a disposizione, potenziare i servizi, per fronteggiare l’aumento esponenziale dei casi di depressione anche nel nostro territorio”.

Seduta del consiglio troppo polemica e 4 consiglieri rinunciano al gettone

Risoluto Redazione
-
0
Seduta del consiglio troppo polemica e 4 consiglieri rinunciano al gettone

I quattro componenti del gruppo consiliare “Santa Margherita Futura” rinuncia al gettone di presenza della seduta consiglio comunale di mercoledì scorso.

“Non riteniamo – spiegano i quattro consiglieri, Giacomo Abruzzo, Giuseppina Bavetta, Antonio Guirreri e Gaspare Valenti – opportuno percepire tale gettone di presenza dato che, a nostro avviso, in questa seduta non è stato dato nessun contributo al bene del nostro paese, bensì è stata solo un’occasione per allestire la sala consiliare del nostro Comune a palcoscenico per dare vita ad uno sterile e inopportuno scontro politico.”

Nella nota al sindaco ed al segretario comunale viene evidenziato che i consiglieri comunali convocati per una seduta urgente e straordinaria con all’ordine del giorno le “Comunicazioni del Sindaco” “per riferire sull’evento calamitoso che ha investito il territorio nella giornata del 30 settembre, ha anche rappresentato un mero scontro politico che nulla aveva a che fare con quanto in oggetto.

” I quattro consiglieri – concludono – ritenendo non opportuno far gravare sulle casse dell’Ente le spese sostenute per il suddetto consiglio comunale stante il fatto che la finalità ultima non era quella espressa nella motivazione bensì, principalmente, quella di creare tensioni e sterili dibattiti di carattere politico rinunciano, al gettone di presenza previsto per la seduta del 5 ottobre”.

Discarica di Trapani a rischio, Marsala chiede incontro al Dipartimento Acqua e Rifiuti

Letizia Buttacavoli
-
0
Dal 30 ottobre, la Trapani servizi Spa, gestore della discarica di Trapani, sospenderà l’attività dell’impianto dei rifiuti non differenziati a causa dell’esaurita capacità di conferimento nell’impianto supplementare di Siciliana della Catanzaro Costruzioni srl.
 
 

A comunicarlo e a chiedere la risoluzione del problema è il presidente srr Ato Vito Marsala.
 
 

“Quattro comuni del nostro comprensorio (Menfi, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Montevago) – afferma Marsala – conferiscono i rifiuti presso la discarica della Trapani servizi S.p.a per un quantitativo giornaliero di circa 10 tonnellate di rifiuti. La ditta in questione ha già cercato soluzioni alternative ma senza risultati, nessuno degli impianti interpellati ha dato disponibilità”.
 
 

“Per questo motivo – continua il presidente Ato – manifesto la preoccupazione che non sia garantita la continuità del servizio del trattamento dei rifiuti e chiedo un confronto con la direzione generale del dipartimento delle acque e dei rifiuti al fine di valutare le opzioni utili a scongiurare problematiche igienico- sanitarie”.
 
 

“In mancanza di un riscontro da parte dell’organo destinatario – conclude Marsala – il sottoscritto insieme alla rappresentanza amministrativa dei comuni di interesse, si autoconvoca presso la sede del dipartimento il 27 ottobre alle ore 10”.

Processo trattativa Stato e mafia, ricorso in Cassazione alla sentenza della Corte d’Appello di Palermo

Risoluto Redazione
-
0
Processo trattativa Stato e mafia, ricorso in Cassazione alla sentenza della Corte d’Appello di Palermo

La Procura generale di Palermo ha presentato ricorso in Cassazione alla sentenza del settembre 2021 del processo sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia.

Ad agosto scorso erano state depositate le motivazioni della sentenza di appello con cui la Corte di assise di Palermo aveva assolto con la formula “perché il fatto non costituisce reato” l’ex senatore Marcello Dell’Utri, gli ufficiali del Ros dei carabinieri il generale Mario Mori, il generale Antonio Subranni e l’ufficiale dei carabinieri, Giuseppe De Donno ribaltando la precedente condanna in primo grado.

Il ricorso in Cassazione è stato sottoscritto dalla procuratrice generale Lia Sava e dai sostituti Giuseppe Fici e Sergio Barbiera, che hanno rappresentato l’accusa nel procedimento di secondo grado.

La Corte di assise di appello con la stessa sentenza aveva ridotto la pena a 27 anni per il boss Leoluca Bagarella e confermato quella per il medico- boss Antonino Cinà.

Mentre in primo grado erano stati condannati a 28 anni di carcere il boss Leoluca Bagarella, a 12 anni Dell’Utri, Mori, Subranni e Cinà e a 8 anni per De Donno.

Le case di Sciacca diventano set per il film “Sicilian Holiday” di Michela Scolari (Video)

Risoluto Redazione
-
0
Le case di Sciacca diventano set per il film “Sicilian Holiday” di Michela Scolari (Video)

Si sono aperte le porte dello studio legale Santangelo per uno dei set del film “Sicilian Holiday” che si sta girando in queste settimane a Sciacca. Lo studio dell’avvocato Erina Santangelo e’ collocato in un appartamento al secondo piano di un palazzo storico di Sciacca sulla piazza Duomo.

Lo scorcio sulla piazza e la vista sul mare oltre che l’antico arredamento, hanno portato la regista Michela Scolari a scegliere di girare alcune delle scene proprio nell’appartamento che nelle ultime ore e’ stato trasformato in un vero set cinematografico.

1...1.5191.5201.521...4.217Page 1.520 of 4.217