Anche i piccoli alunni della “Rossi”chiedono la riapertura delle Terme di Sciacca (Video)

Bunner e cartelloni. Così gli alunni della scuola primaria dell’Istituto “Mariano Rossi” di Sciacca hanno manifestato la loro richiesta di riapertura delle Terme di Sciacca.
Le insegnanti sono state spinte a sottoporre allo studio e l’attenzione sulle Terme di Sciacca dopo aver assistito al dibattito che si e’ sviluppato nelle ultime settimane, come ha spiegato la docente Raffaella Riccone: “Abbiamo pensato – ha detto – di stimolare i bambini sia per conoscere il territorio sia per creare una coscienza critica”

Coltivava canapa in tre serre, arrestato giovanissimo marsalese

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marsala, nell’ambito di una serie di controlli antidroga, hanno arrestato M.P., residente a Marsala, cl.02, con l’accusa di produzione di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel corso di alcune attività finalizzate all’individuazione dei canali di approvvigionamento dello stupefacente, i militari dell’Arma hanno individuato tre serre poste nel cortile di pertinenza dell’abitazione del 19enne, già noto alle forze dell’ordine a causa dei suoi precedenti di polizia.
Per scongiurare la possibilità che all’interno delle serre, quindi al sicuro da occhi indiscreti, si svolgessero delle attività illecite, gli operanti hanno eseguito una perquisizione che ha riguardato l’interno della casa e le pertinenze della stessa. Nella circostanza, i Carabinieri hanno accertato come le tre serre, complete di impianto di irrigazione e sistema di aereazione, fossero state dedicate alla coltivazione di piante di canapa, della qualità Indica e Sativa.
Complessivamente, sono 66 le piante sequestrate per un peso di circa 1 kg, insieme a bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento delle dosi.
Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato arrestato dai Carabinieri e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Marsala, con la prescrizione di permanere in casa dalle 20 di sera alle 5 del mattino, dall’Autorità Giudiziaria in sede di udienza di convalida.

Niente Usca a Ribera, l’onorevole Pullara chiede il perché

“Le Usca (Unità speciali di continuità assistenziali) sono presenti in tutto il territorio della provincia di Agrigento ad esclusione di Ribera dove ancora non è a regime. Si avvii un’azione ispettiva sui tempi e la gestione delle Usca”.

Ad intervenire è il deputato regionale l’On.Carmelo Pullara Vice presidente Commissione Salute all’Ars che sulla questione ha presentato una interrogazione all’Assessore regionale alla Salute .

Le Usca-spiega Pullara- nelle Asp della regione siciliana sono state istituite per implementare la gestione dell’emergenza sanitaria per l’epidemia da Covid 19 nell’ambito dell’assistenza territoriale, con compiti specifici per la gestione a domicilio dei pazienti sospetti o accertati da Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero. Non si comprende il perché -scrive Pullara sono presenti in tutto il territorio di competenza dell’Asp di Agrigento ad esclusione di Ribera.

L’utilizzo delle graduatorie esistenti sulla delibera firmata dal commissario dell’Asp di Agrigento Zappia-aggiunge Pullara- non ha garantito il reclutamento di medici necessari a completare l’organico nella postazione Usca al presidio territoriale di assistenza di Ribera. Sempre nella stessa delibera il commissario straordinario si riserva di pubblicare un nuovo avviso per acquisire eventuali disponibilità da parte dei medici interessati al conferimento dell’incarico all’Usca di Ribera carente di una unità. Alla luce di tutto questo-continua Pullara- ho presentato interrogazione urgente all’Assessore Regionale alla Salute per sapere le motivazioni per cui l’Usca non è a regime a Ribera. Ho chiesto altresì-conclude Pullara- se non vi siano le condizioni affinchè si avvii un’azione ispettiva sui tempi e sulla gestione delle Usca.

Zero nuovi casi in provincia, ultimo bollettino Asp

Zero nuovi contagi, un soggetto ospedalizzato e un soggetto deceduto. Sono questi i numeri piu’ importanti dell’ultimo bollettino Asp.

Numeri stazionari sul fronte dei riciverati. Trenta in degenza, uno in terapia intensiva.

Numeri invariati anche per la distribuzione per comuni, Sciacca otto, 34 a Menfi, dieci a Ribera.

Assistenza per bagnanti nelle spiagge di Sciacca, gara deserta

Nessuna cooperativa ha avanzato istanza per partecipare alla gara riguardante l’assistenza ai bagnanti nelle spiagge di Sciacca dal 6 luglio al 6 settembre. La Polizia Municipale è al lavoro per trovare una soluzione che assicuri il servizio, mentre l’amministrazione ha individuato ulteriori somme. Il servizio riveste una particolare importanza e negli anni ha consentito di salvare tante vite umane. Cinque le postazioni attivate nel 2020.

Fine pena per Giovanni Brusca, ha ammesso il suo ruolo nella strage di Capaci e nell’uccisione di Di Matteo

 E’ stato in carcere per 25 anni il boss mafioso Giovanni Brusca. Era stato catturato nel 1996. Considerato tra i più vicini a Totò Riina. Poi e’ diventato collaboratore di giustizia ammettendo, tra l’altro, il suo ruolo nella strage di Capaci e nell’uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo.

Secondo il settimanale L’Espresso, avrebbe gia’ lasciato il penitenziario di Rebibbia, a Roma, con 45 giorni di anticipo rispetto alla scadenza della condanna.

Adesso gli spettano quattro anni di libertà vigilata, come deciso dalla Corte d’Appello di Milano.

Turismo, Aeroviaggi sigla la partnership con Isola Azzurra per un progetto a Sciacca

La catena alberghiera Aeroviaggi ha sigliato una partnership con Isola Azzurra Tour Operator che prevede un progetto triennale di commercializzazione di Alicudi Club, resort di punta di Aeroviaggi a Sciacca e la creazione del prodotto dedicato “ZClub Alicudi”, format innovativo di soggiorno pensato per il resort.

Situato nella cornice del complesso turistico di Sciaccamare, il resort, in procinto di inaugurare la stagione estiva il prossimo 11 giugno, si rivolge in particolare alle famiglie che desiderano abbinare il confort del resort all’entertainment e allo sport proprie del Club; la struttura, recentemente ristrutturata, dispone di un centro termale, piscina interna ed esterna, impianti sportivi e un programma d’intrattenimento guidato dal team di animazione Aeroviaggi – Zeta Club, arricchito da eventi speciali a tema. Il nuovo prodotto ZClub Alicudi, ideato da Isola Azzurra TO in stretta sinergia con Aeroviaggi, risponde a criteri altamente selettivi di qualità del soggiorno in termini strutturali, di ubicazione, paesaggistici e naturali che tengono conto in modo trasversale delle esigenze dei clienti a livello di confort, servizi e varietà dell’intrattenimento.

“Siamo orgogliosi di questa prestigiosa collaborazione con Isola Azzurra Tour Operator che si fonda e sostanzia su valori condivisi quali la valorizzazione del territorio e lo sviluppo del concetto di turismo esperienziale con un format di soggiorno tutto Made in Sicily che nello spirito di ZClub Alicudi è pensato in via di elezione per l’intrattenimento delle famiglie” ha dichiarato Marcello Mangia, presidente di Aeroviaggi.

“Creare un format leisure brandizzato e riconducibile era l’obiettivo primario all’interno del processo di crescita e consolidamento del nostro TO. La partnership sinergica con Aeroviaggi per lo sviluppo di ZClub Alicudi ci ha consentito di lanciare il nostro primo “Zeta Club” andando a valorizzare specificità e caratteristiche distintive del resort e ampliando l’offerta di destinazioni in collaborazione con Aeroviaggi” ha dichiarato Andrea Lorenzoni, Direttore Generale di Isola Azzurra Tour Operator.

“Siamo fieri che una realtà giovane, di grande dinamismo e prospettive come Isola Azzurra Tour Operator abbia scelto uno dei nostri prodotti di punta” – ha commentato Marco Mangia, Direttore della Divisione Turismo di Aeroviaggi S.p.A. – “Sin dalle prime battute, entusiasmo e approccio all’innovazione hanno accompagnato la creazione del format ZClub Alicudi, un progetto condiviso in cui abbiamo posto a fattor comune competenze, idee con lo sguardo proiettato al futuro dell’offerta turistica nello spirito della formula Aeroviaggi.”

Menfi conquista la bandiera verde, spiaggia adatta ai bambini scelta dai pediatri

0

Altra importante bandiera per Porto Palo di Menfi. Si tratta della bandiera verde, una “guida” per i genitori in cerca di spiagge a misura di bimbi nell’ambito dell’iniziativa ideata dal pediatra Italo Farnetani. In Italia ne sono state assegnate in tutto 143.

I paesi siciliani che hanno ottenuto la bandiera verde oltre a Menfi sono Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Catania – Playa, Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica — Santa Maria del Focallo (Ragusa), Lipari – Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marsala – Signorino (Trapani), Mazara del Vallo – Tonnarella (Trapani), Noto – Vendicari (Siracusa), Palermo – Mondello, Pozzallo – Pietre Nere – Raganzino (Ragusa), Ragusa – Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina – Casuzze – Punta secca – Caucana (Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scicli – Sampieri (Ragusa), Vittoria – Scoglitti (Ragusa).

Per ottenere la bandiera verde le spiagge devono avere spazi fra gli ombrelloni, acqua che non diventi subito alta, presenza di attività ludiche, servizi dedicati ai bambini e alle famiglie, presenza di locali di relax, svago e divertimento per i genitori. L’assegnazione della bandiera verde è definita dalla ricerca di 2.753 pediatri italiani e stranieri.

“Il loro ruolo è determinante – precisa il pediatra Italo Farnetani – perché per l’assegnazione della bandiera verde tutto dipende dai medici che esprimono un parere professionale, infatti per ottenere il vessillo non ci sono autocandidature. L’elenco che è scaturito, che è stato presentato a congressi medici internazionali e pubblicato anche in riviste scientifiche internazionali in lingua inglese, è l’unica mappa pediatrica per la balneazione e la fruizione del mare da parte dei bambini esistente al mondo”.

La cerimonia di consegna delle 143 Bandiere Verdi si terrà ad Alba Adriatica il 10 luglio.

Defibrillatore alla Polizia Municipale di Sciacca, donazione della Onlus Capurro (Video)

Da oggi anche la pattuglia della polizia municipale di Sciacca sara’ dotata di un defibrillatore.

Un dispositivo medico che la Onlus Capurro ha donato al comando della polizia municipale di Sciacca “Giovanni Fazio” di Sciacca oggi pomeriggio nell’ambito di una cerimonia di consegna che ha visto la partecipazione di quattro assessori della Giunta Valenti: Fabio Leonte, Roberto Lo Cicero, Nino Venezia e Sino Caracappa.

Si tratta del decimo apparecchio che l’associazione saccense riesce a donare portando avanti la cultura della prevenzione e sicurezza.

Ancora calo dei contagi in Sicilia scesi a 258, nessun positivo al Covid nelle ultime 24 ore nell’Agrigentino

0

Sono 258 i nuovi casi di Coronavirus registrati oggi in Sicilia su 11.218 tamponi con un tasso di positività al 2,3%. Rispetto a lunedì scorso si registra un calo dei contagi del 32% con un numero pressoché identico di tamponi.

Sono 8 i morti nelle ultime 24 ore e 201 i guariti.

In ospedale prosegue il calo dei ricoveri: sono 475 i pazienti nei reparti Covid dei nosocomi dell’Isola (-9 rispetto a ieri) e 59 quelli in terapia intensiva (un calo di 6 unità nelle ultime 24 ore), con 2 ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore.

Questa la suddivisione per province: Palermo 90, Catania 87, Messina 25, Siracusa 22, Ragusa 15, Enna 10, Trapani 7, Caltanissetta 2. Nessun nuovo caso nella provincia di Agrigento.