Sospeso il turno di raccolta dell’indifferenziato di domani a Sciacca, ancora impossibilità di conferimento


Sospeso domani, giovedì 10 settembre 2020, il servizio di raccolta della frazione indifferenziata dei rifiuti solidi urbani nell’area servita dal sistema porta a porta, a causa dell’impossibilità a conferire.

Si invitano, pertanto, i cittadini a non uscire i mastelli.

Nelle zone non servite dal porta a porta, è assicurato il servizio di ecobus nei punti di raccolta.

Si ricorda che, secondo le modalità di raccolta del Comune di Sciacca, la frazione indifferenziata è ridotta al massimo. Possono essere infatti riciclati nella “frazione secca multi materiale differenziata” (purché svuotati da qualsiasi traccia di residuo umido/organico) piatti, bicchieri, cannucce, posate, stoviglie monouso.

Questo l’elenco dei rifiuti non riciclabili: accendini monouso, CD e DVD, chewing gum, cotton fioc, mozziconi di sigarette, nastro adesivo, penne a sfera, pennarelli, evidenziatori, rasoi usa e getta, spazzolini da denti, mascherine monouso, cerotti per medicazioni, guanti in lattice monouso, garze da medicazione.

Pannolini, pannoloni, assorbenti igienici, dischetti struccanti, se non compostabili, sono ritirati giornalmente all’interno di sacchetti separati e collocati vicino al mastello.   

A Ribera Mulè schiera in giunta l’europarlamentare leghista Annalisa Tardino

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E’ stata effettuata a Ribera la presentazione delle liste dei candidati al consiglio comunale. Nessuna novità rispetto alle previsioni con 17 liste (6 Mulè, 5 Ruvolo, 4 Montalbano e una ciascuno Rossello e Auteri.

Si conoscono già alcuni nomi di assessori designati.

Alfredo Mulè schiera l’europarlamentare leghista Annalisa Tardino assieme a Patrizia Manto, Paolo Zanbuto e Alessandra Lo Iacono.

Matteo Ruvolo ha designato 3 assessori: Giusi Zabbara, Emanuele Macaluso e Leonardo Augello.

Francesco Montalbano ha indicato Dalila Oliveri, Antonio Borsellino e Franco Caramazza.

Franco autori ha già affidato le deleghe ai tre designati: vice sindaco e assessore alle Pari opportunità Maria Ragusa; al Turismo e Spettacolo Sergio Matina; ai Lavori pubblici Salvatore Lo Gioco.

Vincenzo Rossello ha designato Rita Verde, Calogero Manto e Daniela Manni.

Sportello di mediazione penale e giustizia riparativa, presentato il progetto a Sciacca (Interviste)

Si è svolta questa mattina nella sala Blasco del Comune di Sciacca una conferenza di servizio organizzata dall’Ufficio Esecuzione penale Esterna di Agrigento il progetto “Restorative justice – sportello di mediazione penale e giustizia riparativa”.
Il progetto, nasce da dei presupposti individuati nei lavori del tavolo 13 degli stati generali dell’esecuzione penale sul tema della giustizia riparativa, mediazione penale e tutela delle vittime del reato, in adempimento della direttiva UE (29) 12 “la direttiva 29/12 UE invita a lavorare sulla complementarità tra sistema penale e giustizia riparativa, in vista di una migliore tutela e protezione delle vittime, anche della vittimizzazione secondaria. ” .

Si evince quindi la necessità e l’urgenza di istituire delle realtà che ne tengano conto e nello specifico, di istituire uno sportello di giustizia riparativa e mediazione, per gli adulti, sottoposti ad esecuzione penale esterna e per soggetti che chiedano di usufruire della messa alla prova o in esecuzione della stessa, in cui operino mediatori professionali, per le attività di mediazione.
Le prossime tappe del progetto, che ha già visto l’avvio su Agrigento con analoga conferenza, riguarderanno attività di sensibilizzazione sulla giustizia riparativa e mediazione penale reo/vittima per gli assistenti sociali dell’Uepe e degli operatori del territorio (Enti locali e associazioni), e degli incontri di sensibilizzazione alla giustizia riparativa, con gli utenti in esecuzione penale dell’Uepe di Agrigento.
In un’intervista a Risoluto.it Rosa Maria Miraglia, direttrice dell’Uepe, e Maria Pia Giuffrida, presidente dell’associazione “Spondè”, presentano il progetto.

Spettacoli in piazza La Rosa, ancora proteste dagli ambulanti del mercato:” Ci saremmo sistemati meglio se solo l’amministrazione ci avesse ascoltato”

Nuovo spettacolo in piazza La Rosa nella contrada Perriera e nuove lamentele dagli ambulanti del mercato settimanale.

Stavolta sono le auto del Motor Truck Show che si esibiranno nello spettacolo di auto acrobatiche itinerante che sono in corso di installazione nel piazzale, ma anche stavolta con la presenza del circo, ci sono le lamentele degli ambulanti degli stand del mercato che si svolge nello stesso spazio.

Gli ambulanti che non hanno nulla in contrario rispetto lo svolgimento delle manifestazioni, reclamano pero’ di non essere ascoltati nelle loro richieste. Piccoli accorgimenti per potersi organizzare, sistemare e allocare senza che la presenza di entrambe le attività possono causare o arrecare disagi.

Rapina una anziana, i carabinieri di Castelvetrano arrestano un sorvegliato speciale

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Emanuele Favara, trentaseienne castelvetranese, già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, resosi responsabile della rapina di una catenina in oro ai danni di un’anziana signora.
Nello specifico, i Carabinieri, tramite 112, hanno ricevuto la richiesta di aiuto di una signora di 68 anni la quale, ancora in stato confusionale, riferiva di essere stata da poco vittima di un’aggressione da parte di un uomo con il volto parzialmente travisato che, introdottosi con un futile pretesto nella sua abitazione, l’aveva minacciata con una pistola – poi rivelatasi giocattolo – e, dopo averle sferrato un pugno al volto, le aveva strappato dal collo la catenina in oro.
Le immediate ricerche avviate dai militari, svolte in sinergia con i colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo, hanno permesso di rintracciare e bloccare un giovane pregiudicato italiano, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno in Castelvetrano, che si stava dirigendo verso il quartiere di “Mazara 2” a bordo di una vettura rubata.
L’uomo, corrispondente per sembianze somatiche alla descrizione del reo fornita dalla vittima, è stato subito sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Proprio nella sua abitazione, occultata in camera da letto, è stata rinvenuta una pistola giocattolo modificata e privata del tappo rosso, che veniva riconosciuta come l’arma utilizzata per minacciare la vittima.
Mentre l’anziana signora si trovava ancora in Ospedale, dove veniva riscontrata affetta da traumi contusivi, il rapinatore, espletate le formalità di rito, è stato tratto in arresto con l’accusa di rapina aggravata, violazione della Sorveglianza Speciale e ricettazione della vettura rubata, e ristretto agli arresti domiciliari.
Nel corso dell’udienza di convalida, tenutasi nella giornata di ieri, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma e ha disposto nei confronti di Favara, la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Castelvetrano.

A Ribera oggi presentazione delle liste, parte la volata per l’elezione a sindaco con 5 candidati

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I giochi ormai sono fatti a Ribera con 5 candidati a sindaco e 17 liste con poco meno di 300 candidati per il consiglio comunale.

Concorrono per l’elezione a sindaco Alfredo Mulè con 5 liste, Francesco Montalbano con 6 e Matteo Ruvolo con 5.

Saranno della partita anche il candidato del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Rossello, e Franco Auteri, con una lista per parte.

Sarà una campagna elettorale fortemente caratterizzata dalle restrizioni Covid, senza incontri molto partecipati e anche con un cauto porta a porta.

Tra un mese si saprà chi guiderà il Comune di Ribera dopo 10 anni di amministrazione di Carmelo Pace.

Mostra in casa, l’esperimento di Tiberti a Mazara del Vallo a cura del critico saccense Bentivegna

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Si inaugurerà sabato diciannove settembre la mostra d’arte contemporanea ”Hope. Space awareness before extinction” con le opere di Flavio Tiberti.
Undici scatti fotografici compongono la ricerca estetica di Tiberti in cui emerge la
caducità dell’uomo in lotta contro una forza più grande di lui. Queste due forze,
l’una creativa e l’altra distruttiva, giocano un crudele ed impari tiro alla fune che porterà
indubbiamente ad una fine. A curare la mostra il saccense, Anthony Bentivegna, critico d’arte che oggi abbiamo intervistato e approfondito l’esperimento della home gallery, ossia spazi privati quali abitazioni e laboratori degli artisti che si aprono al pubblico come quello di Flavio Tiberti per la mostra in programma che conta il patrocinio della Città di Mazara del Vallo.
All’inaugurazione insieme all’artista e al curatore saranno presenti Salvatore Quinci, Sindaco di Mazara del Vallo e l’Assessore al Turismo, Sostenibilità e Agricoltura Germana Abbagnato.

Oggi in Sicilia 84 positivi al Covid e salgono a 104 i ricoverati in ospedale

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Sono 84 i nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono a 104 le persone ricoverate, ma restano 13 quelle che necessitano di cure in terapia intensiva. Nel complesso salgono a 1.454 gli attuali positivi attivi nell’isola, 1.337 dei quali in regime di isolamento domiciliare. Sono stati eseguiti il doppio dei tamponi di ieri 5.214 che portano il totale a oltre 380.000. Resta fermo a 289 il totale delle vittime dell’epidemia in Sicilia. Nelle province i nuovi casi positivi sono così suddivisi: 41 Trapani di questi 39 fanno parte del cluster del ristorante di Salemi, 14 a Catania, 4 a Messina, 20 a Palermo, 4 Ragusa e uno a Siracusa.

Lavori in corso al Giovanni Paolo II di Sciacca per l’installazione di un angiografo di ultima generazione

Sopralluogo congiunto questa mattina fra il personale del Servizio tecnico dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e gli ingeneri della Siemens Italia presso la sala di emodinamica del presidio Ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Al centro del tavolo tecnico gli interventi strutturali che renderanno possibile la collocazione in reparto di un angiografo “a pavimento” di ultima generazione che potenzierà le azioni di diagnosi e cura presso l’Unità di cardiologia del nosocomio saccense. L’acquisto della sofisticata apparecchiatura, reso possibile da un corposo investimento attuato dalla Regione Siciliana per concretizzare un radicale ammodernamento delle tecnologie in uso presso gli ospedali dell’isola, permetterà la sostituzione dell’attuale angiografo “a soffitto” garantendo una sensibile miglioria prestazionale. La ricognizione compiuta stamattina, alla presenza anche del primario del reparto, Ennio Ciotta, e del personale di cardiologia interventistica, rappresenta una sorta di “prima pietra” che, al termine degli adeguamenti strutturali, consentirà l’installazione del macchinario. Analogo sopralluogo congiunto, con la partecipazione anche del direttore del Dipartimento di scienze radiologiche ASP Angelo Trigona, si svolgerà martedì prossimo ad Agrigento presso l’emodinamica del “San Giovanni di Dio” dove è prevista la collocazione di un secondo agiografo di pari caratteristiche. L’iter che porterà all’installazione delle due sofisticate strumentazioni è seguito con estrema attenzione dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia. Presente anche lui a Sciacca nel corso della giornata per visionare da vicino questa ed altre necessità del “Giovanni Paolo II”, il manager ha espresso viva soddisfazione per uno dei traguardi cui si avvicina la sanità agrigentina lungo il percorso dell’innovazione e dell’ammodernamento tecnologico.

Primo caso anche a San Vito Lo Capo e salta anche il Cous Cous Fest

Sara’ la prima volta dopo ventidue anni senza il Cous cous fest.

L’amministrazione comunale di San Vito Lo Capo, d’intesa con il prefetto di Trapani e l’agenzia di comunicazione Feedback – che si occupa dell’organizzazione dell’evento – hanno deciso di annullare l’appuntamento con uno dei piu’ grandi eventi isolani che promuove il caratteristico cous cous. Una kermesse culinaria che rappresenta anche un momento di spettacolo e di grande attrazione turistica.

“La prudenza e il senso di responsabilità nei confronti della comunità sanvitese e dei visitatori che avrebbero partecipato alla manifestazione – spiegano gli organizzatori – ci portano a prendere questa importante decisione. Alla luce del primo caso di positività al Covid registrato a San Vito Lo Capo e del conseguente cambiamento del quadro epidemiologico ci sembra doveroso fare un passo indietro nonostante il progetto dell’evento fosse stato modificato nel totale rispetto delle normative anti-Covid. Le ultime notizie sui contagi, purtroppo, non favoriscono la creazione del clima di serenità necessario che è fondamentale allo svolgimento di un grande evento quale è il festival”.