ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Federvela Francesco Ettorre è stato eletto vice presidente di Eurosaf (European Sailing Federation). L’assemblea dell’Associazione delle Federazioni Nazionali di Vela Europee, riunitasi in congresso a Neusiedl-am-See, in Austria, ha eletto il numero uno della Fiv con 31 voti su 32, pari al 97% delle preferenze. Oltre alla nomina di Ettorre, l’assemblea ha visto il rinnovo di altre importanti cariche. La Federazione Italiana Vela continua a ricoprire un ruolo fondamentale all’interno della comunità internazionale della vela, con Ettorre che avrà il compito di contribuire allo sviluppo e alla crescita dello sport in Europa.
“Sono onorato per il supporto che mi è stato dato. Questo incarico evidenzia non solo la mia posizione, ma anche il valore e il ruolo che l’Italia ha ricoperto negli ultimi anni a livello internazionale” il commento di Ettorre. “E’ un riconoscimento importante, che riflette il lavoro fatto dalla Federazione Italiana Vela, e sono convinto che il mio impegno in questo ruolo possa contribuire al bene della vela a livello globale. L’obiettivo sarà quello di lavorare per lo sviluppo del nostro sport in Europa, un impegno che riguarda tutte le nazioni. Ringrazio tutte le federazioni per il loro sostegno e auguro buon lavoro a tutto il board, e alla presidente Pinar Coskuner Genç, che sono certo saprà guidare il gruppo nel migliore dei modi”.
– foto credit @eurosaf –
(ITALPRESS).
Il presidente della Federvela Ettorre eletto vice presidente Eurosaf
Torna il Festival dell’Appennino, 27 appuntamenti per sei mesi di eventi
ROMA (ITALPRESS) – Il Festival dell’Appennino, ‘Inclusivo di naturà torna con la XVI edizione e cresce sempre di più. I 27 appuntamenti previsti, si terranno nell’arco di sei mesi (dal 4 maggio al 12 ottobre 2025) in 28 comuni distribuiti nelle quattro regioni dell’Appennino centrale colpite dal sisma del 2016-2017: Abruzzo Lazio, Marche e Umbria. Borghi che custodiscono un prezioso patrimonio culturale storico, artistico, naturistico e di tradizioni e che, dopo anni difficili, anche attraverso questa iniziativa vogliono rilanciarsi, crescere, attrarre nuovi visitatori e riaggregare le loro comunità. Il programma sarà arricchito da 16 concerti, 7 spettacoli teatrali culturali, 6 rappresentazioni di circo contemporaneo, offrendo un palinsesto culturale di elevato livello. Eugenio Finardi, Moni Ovadia, Luca Barbarossa, David Riondino, la Compagnia dei Folli, Saturnino, Davide Rondoni e Ambrogio Sparagna sono solo alcuni degli artisti che si esibiranno durante le tappe del Festival.
La conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 del Festival, promosso dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal Bim Tronto, si è svolta oggi a Roma, presso la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. All’appuntamento hanno partecipato, in presenza o da remoto, il Commissario Straordinario sisma 2016, Guido Castelli; il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco; la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti; gli assessori della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis e della Regione Lazio Manuela Rinaldi; il Presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani, e il Direttore artistico del Festival, Carlo Lanciotti.
‘Il Festival dell’Appennino – afferma il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli – continua a crescere e diventa sempre più inclusivo. Sono numerose le comunità del sisma che hanno voluto aderire, collaborando con entusiasmo alla buona riuscita di una manifestazione concepita come un tassello rilevante dell’opera di riparazione economica e sociale che stiamo compiendo in questi territori. Luoghi di grande bellezza e tradizione, che hanno voglia di tornare a crescere, nel segno dello sviluppo sostenibile, e di farsi conoscere da un pubblico sempre più ampio. La parola chiave che ci ha guidati nel concepire questa iniziativa è proprio valorizzazione. Valorizzazione della cultura, della storia, dell’arte, della natura, della cucina. A noi sta il compito di ‘ liberarè il potenziale di assoluto livello di queste terrè.
Per il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco ‘il Festival dell’Appennino è un’iniziativa strategica e ben strutturata per la valorizzazione e il rilancio delle quattro regioni coinvolte.
La sinergia tra territori, la ricchezza del programma e il forte sostegno governativo, in particolare attraverso l’impegno del Commissario Castelli, pongono le basi per un impatto positivo e duraturo sul tessuto economico, sociale e culturale dell’Appennino centrale. La continuità del festival, con la programmazione della sedicesima edizione, testimonia una visione a lungo termine che mira a consolidare l’attrattività di questa splendida area della nostra Nazione, anche attraverso l’attrazione di un turismo consapevole che possa contribuire significativamente al benessere e alla ripresa delle comunità appenninichè.
Il Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti sottolinea che ‘il Festival dell’Appennino è un simbolo di rinascita per le aree montane del Centro Italia. La Regione Umbria sostiene con convinzione questa manifestazione, che unisce cultura, natura e partecipazione. Valorizzare i cammini, i borghi e i paesaggi appenninici significa investire in una nuova centralità per i territori interni, promuovendo sviluppo sostenibile, turismo lento e identità localì.
Per l’assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi ‘è un impegno importante quello di rilanciare l’Appennino centrale, ancora oggi ferito dal sisma del 2016. Un lavoro che non riguarda solo la ricostruzione materiale, ma anche quella culturale, per far conoscere e vivere l’Appennino centrale anche a chi non lo conosce. Per questo ringrazio il Commissario Guido Castelli, che sta restituendo a questi territori una programmazione sia a livello nazionale che regionale. L’impegno della Regione Lazio è far crescere l’interesse economico di queste aree attraverso la valorizzazione della cultura, della tradizione e di luoghi sorprendentì.
‘Il Festival dell’Appennino – afferma l’assessore della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis – ha l’obiettivo di valorizzare un’area interna interessata dal sisma che soffre del fenomeno dello spopolamento e, dunque, ha bisogno di strumenti di sostegno. Si investe su turismo sostenibile ed eventi culturali, in una logica che mette al centro gli abitanti di queste comunità. Tutta l’area colpita dal sisma ha necessità di messaggi positivi per far avvicinare nuovi visitatori e rilanciare il territorio. Sono luoghi di grande bellezza che attraverso questo Festival potremo far conoscere di più e meglio. Infatti, grazie a iniziative come questa, si può porre la giusta attenzione su un tema troppo spesso trascurato in passatò.
Per il Presidente BIM Tronto Luigi Contisciani ‘questa edizione, estesa dalla primavera fino all’autunno, consentirà di destagionalizzare l’offerta turistica portando residenti e turisti nell’anima dei luoghi e delle tradizioni locali, attraverso un’esperienza immersiva e unica- ha dichiarato il presidente BIM Tronto Luigi Contisciani- promuovendo un modo di vivere più lento e connesso con la natura, basato sull’autenticità, la sostenibilità e l’inclusione, creando un circolo virtuoso di crescita culturale, sociale ed economica. Una manifestazione che dallo scorso anno ha creato una rete sinergica tra enti pubblici, istituzioni, imprese e comunità, per una valorizzazione integrata e duratura di questo prezioso patrimonio
che è il nostro appennino centrale. Il festival si conferma un vero e proprio ambasciatore del territorio, capace di attrarre un turismo consapevole e rispettosò.
Il Direttore artistico Carlo Lanciotti afferma che ‘per questa sedicesima edizione, siamo entusiasti di presentare luoghi di pregio naturalistico inediti, una sorpresa anche per la comunità del Festival dell’Appennino che ci segue con passione da anni. Il Festival conferma la sua vocazione multidisciplinare, dove musica, teatro e circo contemporaneo si fondono in un connubio che si adatta in modo unico a ciascuna delle location che ospiteranno gli eventi. Tra gli appuntamenti più suggestivi, spicca quello del 22 giugno, in concomitanza con il solstizio d’estate. In questa occasione, mostreremo la straordinaria possibilità di passare, nel cuore dell’Appennino Centrale, dall’alba sul mare al tramonto in montagna nell’arco di un’ora, un’ora e mezzà.
Il Festival dell’Appennino, promosso congiuntamente dal Commissario Straordinario al sisma 2016 e dal BIM Tronto, con la fondamentale collaborazione dei BIM Vomano-Tordino Teramo, Nera-Velino Cascia e Nera-Velino Rieti, approda all’edizione del 2025 forte del significativo successo della passata edizione, che ha registrato la partecipazione di oltre 20 mila persone. La manifestazione, a forte vocazione turistica e culturale, presenta un’ampia gamma di attività: escursioni guidate, spettacoli dal vivo, performance artistiche, concerti, incontri tematici, presentazioni culturali ed esperienze enogastronomiche di eccellenza. L’obiettivo primario è quello di promuovere un turismo esperienziale e pienamente accessibile, in linea con una visione di inclusione e valorizzazione del patrimonio naturale e umano. Guide alpine specializzate accompagneranno i partecipanti alla scoperta di luoghi di rara bellezza, spesso poco noti, in territori che vogliono costruire un nuovo futuro attraverso lo sviluppo e il contrasto allo spopolamento, fenomeno che si è accentuato a seguito degli ultimi eventi sismici. L’aggettivo ‘inclusivò sottolinea l’impegno del Festival ad aprirsi a tutti, grazie anche all’utilizzo della Joelette per le escursioni.
Un elemento distintivo di questa edizione sarà la riscoperta delle tradizioni locali e delle eccellenze enogastronomiche, che rappresentano l’anima dei borghi dell’Appennino centrale. Il Festival si propone come un ponte tra le comunità dei residenti e i visitatori, un’opportunità per riscoprire insieme l’identità profonda dell’Appennino centrale attraverso escursioni che toccheranno anche 9 itinerari naturalistici e spirituali di grande valore storico e culturale: il Cammino Francescano della Marca, il Cammino di San Francesco, il Sentiero Italia, il Grande Anello dei Borghi Ascolani, il Grande Anello di Arquata del Tronto, il Cammino delle Terre Mutate, il Cammino dei Santuari, il Cammino Lauretano, il Cammino dei Cappuccini.
Il primo appuntamento del Festival dell’Appennino è previsto domenica 4 maggio a Palmiano (Ap). La mattina è prevista un’escursione panoramica alla scoperta dei tesori di questo angolo del Piceno che si affaccia verso i monti Sibillini. Il ritrovo è fissato alle ore 9.15 a Palmiano, con partenza alle ore 9.30. Il percorso, che prevede partenza e arrivo nel comune Piceno, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti), è lungo 6,61 km e ha un tempo di percorrenza di circa 3 ore e mezza. Durante l’escursione sarà possibile assistere alla semina di una delle eccellenze locali, la patata dei Sibillini, e visitare una tartufaia locale, dove un tartuficoltore mostrerà i segreti della cavatura del tartufo nero pregiato. Al rientro, alle ore 13.30, sarà possibile usufruire del punto ristoro della Proloco con menu a 15 euro. Nel pomeriggio, dalle ore 15, si terrà il concerto di BandAdriatica, dove i ritmi del Salento si mescoleranno ai suoni vibranti del Mediterraneo.
La partecipazione agli eventi al Festival è gratuita ma sarà necessario effettuare la prenotazione on line, attraverso la compilazione dell’apposito form sul sito www.festivaldellappennino.it.
-foto ufficio stampa Commissario Straordinario al sisma –
(ITALPRESS).
Il pm Gaiatto incontra gli studenti del Fermi: “Tutti dobbiamo occuparci dei temi della giustizia” (Video)
Nell’ambito delle “Giornate dello Studente” il sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Alberto Gaiatto, ha presentato al liceo Scientifico “Fermi” il Calendario della Legalità. Realizzato dai ragazzi della Consulta dell’Associazione Nazionale Magistrati, consente di approfondire i temi della giustizia e di comprendere meglio i ruoli che hanno le parti nel processo. L’intervento del magistrato è stato introdotto dalla dirigente del “Fermi”, Maria Paola Raia.
Per il sostituto procuratore veneto, che opera da cinque anni nell’ufficio giudiziario saccense, “i ragazzi sono affamati di giustizia perchè ogni giorno vivono piccole ingiustizie e giustamente pretendono che i loro diritti siano rispettati”.
“Ai ragazzi – ha detto Gaiatto – bisogna insegnare che i diritti non vanno elemosinati, ma pretesi”.
In un’intervista a Risoluto.it il pm ha espresso il suo pensiero anche sulla tanto discussa riforma dell’ordinamento giudiziario con la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri esprimendo netto dissenso.
“E’ inutile – ha affermato – perchè non accorcerà di un solo giorno la durata dei processi e dannosa perchè a lungo andare appiattirà la figura del pubblico ministero a quella della polizia giudiziaria. Il pubblico ministero rischierà di diventare un avvocato della polizia giudiziaria e perderà la capacità di affrontare il caso anche dal punto di vista del giudice: non farà né l’interesse della vittima né l’interesse dell’indagato”.
Lotta all’evasione dalla Tari, Leonte: “Il Comune ha incassato 2 milioni di euro”
Al Comune di Sciacca sono arrivati i primi 2 milioni di euro dalla lotta all’evasione riguardante la Tari. Lo ha annunciato l’assessore comunale al Bilancio, Fabio Leonte. “Negli ultimi 2 anni – dice l’amministratore comunale – sono stati emessi 1.600 avvisi di accertamento per omessa denuncia per un totale di 3 milioni di euro nei confronti di soggetti non conosciuti all’ufficio per la Tari. Per i contribuenti conosciuti che non pagavano nel 2023 abbiamo incassato il 73 per cento delle bollette, percentuale che è scesa leggermente nel 2024″.
Leonte annuncia che il Comune di Sciacca ha affidato ad Ader la riscossione coattiva per circa un milione di euro di accertamenti per omessa denuncia non riscossi per gli anni tra il 2021 e il 2023. Il Comune ha incassato circa 2 milioni di euro e un milione contiamo di incassarlo tramite Ader”.
E’ un’azione massiccia quella che sta portando avanti il Comune e che, secondo quanto riferisce l’assessore Leonte, porterà a recuperare importanti risorse per l’ente. A dicembre 2024 il Comune ha affidato sempre ad Ader l’incarico di recuperare 1,5 milioni di euro per gli anni 2015 e 2016.
“Questo testimonia un’attività importante che sta svolgendo l’ufficio per recuperare l’evasione – dice Leonte – e che continuerà. Purtroppo, molti assumono anche un atteggiamento di attesa prima di pagare, ma noi facciamo il possibile per individuarli e fare in modo che paghino”.
LingoYou: l’azienda italiana che rivoluziona il mondo delle traduzioni con l’intelligenza artificiale
Da startup a leader internazionale nei servizi linguistici, con sede anche a Ribera: la storia di un successo made in Italy
In un mercato sempre più globale e connesso, cresce l’interesse verso servizi linguistici innovativi, capaci di unire precisione, tecnologia e velocità. In questo scenario si distingue LingoYou Group Srl, una startup italiana che in pochi anni ha scalato il settore delle traduzioni e dell’interpretariato, registrando una crescita del fatturato pari al 1900% in tre anni.
Con clienti di rilievo come Chanel, Enel, Whirlpool e Alfasigma, LingoYou si propone oggi come partner strategico per aziende che vogliono comunicare con il mondo in modo efficace e multilingua.
Traduzioni e interpretariato con tecnologia AI: l’innovazione firmata LingoYou
A differenza di molte realtà del settore, LingoYou ha scelto di non esternalizzare le attività, ma di integrare internamente tutti i processi linguistici, sviluppando tecnologie proprietarie basate su intelligenza artificiale.
Tra le soluzioni più avanzate:
- Una piattaforma di interpretariato telefonico e video in oltre 90 lingue, alimentata da AI;
- Un software di traduzione automatica con revisione umana integrata, per unire rapidità e qualità;
- Un sistema di voice-over AI in oltre 120 lingue, capace di replicare fedelmente la voce dello speaker e sincronizzare il labiale;
- La piattaforma Rafiky, per videoconferenze multilingua e interpretariato remoto;
- Un’app dedicata ai congressi internazionali, che consente check-in elettronico, networking e accesso ai contenuti in tempo reale.
Grazie a questa infrastruttura, LingoYou offre copertura in oltre 250 lingue, con più di 50 collaboratori in Italia e una rete di oltre 20.000 traduttori professionisti in tutto il mondo.
Una sede a Ribera e un modello inclusivo di crescita territoriale
Oltre alla sede centrale di Milano, LingoYou ha investito in Sicilia, aprendo un centro operativo a Ribera (AG), dove lavorano 12 dipendenti. Una scelta che punta a valorizzare il capitale umano del Sud, offrendo opportunità lavorative qualificate in un contesto di respiro internazionale.
Leadership, visione e impegno sociale
Alla guida di LingoYou c’è Manuel M’Sakni Costa, imprenditore nato in Sicilia da genitori tunisini e adottato in adolescenza. La sua storia personale è segnata da resilienza e multiculturalità: elementi che oggi si riflettono nei valori aziendali.
LingoYou non è solo innovazione tecnologica, ma anche impegno sociale e ambientale. L’azienda collabora con realtà come Caritas, Save the Children, Medici Senza Frontiere e Treedom, promuovendo iniziative di responsabilità sociale sia a livello locale che globale.
Premi e riconoscimenti nel 2024
Nel 2024, LingoYou si è classificata al 1° posto tra le aziende italiane a più alta crescita nel settore linguistico, entrando anche nella Top 3 per efficienza e quota di mercato. Un risultato raggiunto mantenendo tariffe competitive e standard qualitativi elevati.
L’obiettivo: diventare la prima multinazionale italiana delle soluzioni linguistiche AI-based
LingoYou punta ora a diventare la prima multinazionale italiana specializzata in servizi linguistici basati su intelligenza artificiale, continuando a innovare nel rispetto delle lingue, delle culture e delle persone.
Quando il mondo parla in tante lingue, serve qualcuno che sappia ascoltarle tutte: LingoYou lo fa con la forza dell’AI e il cuore delle persone.
Dipendenti pubblici locali, in arrivo aumenti fino a 300 euro al mese: chi ne ha diritto e a quale condizione
Nuove opportunità economiche in arrivo per molti dipendenti pubblici locali: un emendamento alla legge di conversione del decreto P.A., approvato il 17 aprile 2025 in Commissione, introduce la possibilità di aumentare gli stipendi fino a 300 euro mensili. Ma non tutti ne beneficeranno: il diritto all’aumento è subordinato a una condizione fondamentale legata alla situazione finanziaria degli enti locali.
Chi riceverà gli aumenti fino a 300 euro
Gli aumenti interesseranno il personale con contratto presso:
- Comuni
- Città Metropolitane
- Province
- Regioni
Restano esclusi:
- Camere di Commercio
- Unioni Comunali
- Altri enti del comparto funzioni locali non espressamente menzionati
Cosa prevede l’emendamento al decreto P.A.
L’emendamento consente di:
- innalzare la componente stabile del fondo delle risorse decentrate;
- incrementare le posizioni organizzative fino al 48% della spesa complessiva per le retribuzioni 2023;
- superare il tetto al trattamento accessorio previsto dall’art. 23, comma 2, del D. Lgs. 75/2017.
L’obiettivo è ridurre il divario retributivo tra il personale degli enti locali e quello delle amministrazioni centrali, spesso più attrattive a livello salariale.
La condizione per ottenere l’aumento
L’aumento non è automatico. Le risorse economiche per finanziare l’incremento dovranno essere reperite internamente da ciascun ente locale.
In sintesi:
- Comuni e Regioni dovranno finanziare gli aumenti con fondi propri
- Niente stanziamenti aggiuntivi dallo Stato
- Solo gli enti con bilanci in equilibrio potranno procedere con l’aumento
Un’opportunità per i Comuni virtuosi
I Comuni con conti in ordine potranno:
- offrire stipendi più alti ai propri dipendenti;
- attrarre personale qualificato;
- migliorare la qualità dei servizi pubblici locali.
Al contrario, gli enti in difficoltà non potranno aumentare gli stipendi, creando nuove disparità territoriali.
Le critiche dei sindacati
Se da un lato l’iniziativa è stata accolta positivamente da molte forze politiche, dall’altro i sindacati – in particolare la CGIL – hanno criticato la misura, sostenendo che:
- potrebbe creare disuguaglianze tra amministrazioni;
- potrebbe limitare le nuove assunzioni, costringendo gli enti a destinare le risorse solo al personale esistente.
Quando entrerà in vigore
Gli aumenti potranno essere applicati solo dopo l’entrata in vigore definitiva della legge di conversione. Da quel momento, i Comuni e le Regioni che rispettano i criteri potranno adeguare le buste paga dei propri dipendenti fino a un massimo di 300 euro netti al mese.
Auto si ribalta all’ingresso di Sciacca, illesi i due occupanti
Un rocambolesco sinistro stradale si è verificato oggi pomeriggio alla curva del torrente Bagni a Sciacca.
Una Lancia Ypsilon che procedeva verso l’uscita est di Sciacca per cause ancora in corso di accertamento, si è ribaltata.
I due occupanti della vettura, per fortuna, sono rimasti illesi. Si tratta di due camerieri che stavano raggiungendo un albergo della zona.
Sul posto, le forze dell’ordine per i rilievi di rito.
Donna lancia la figlia dal balcone, morta bimba di 7 mesi
Ancora una tragedia nel Catanese. Una bambina di sette mesi è morta dopo essere stata lanciata dalla madre da un balcone al secondo piano di uno stabile di via Marchese, a Misterbianco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno preso in consegna la donna, 40 anni, che ha un altro figlio più grande, un bimbo di 7 anni.
La bambina, soccorsa da personale del 118, è stata portata all’ospedale di Catania ma è deceduta prima del suo arrivo. Un’altra ambulanza ha preso in carico il padre della piccola che ha avuto bisogno di cure mediche ed è stato portato anche lui in ospedale.
Secondo quanto emerso, la donna aveva problemi psicologici, pare aggravati da una depressione post partum, e per questo era seguita da un amministratore di sostegno nominato dal Tribunale di Catania. La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta.
IMU 2025: sconto fino al 50% per i proprietari di immobili, ecco come ottenerlo entro il 16 giugno
Anche nel 2025 i proprietari di seconde case, immobili di lusso o terreni agricoli dovranno versare l’IMU, l’Imposta Municipale Unica. Ma c’è una buona notizia: in molti casi è possibile ottenere sconti dal 20% al 50%, riducendo in modo significativo l’importo da pagare.
Vediamo tutte le novità, modalità di accesso, requisiti richiesti e scadenze per beneficiare delle agevolazioni previste.
Scadenze IMU 2025: le due date da segnare
- 16 giugno 2025: scadenza per il versamento della prima rata (acconto IMU).
- 16 dicembre 2025: scadenza per il saldo finale.
L’IMU è dovuta per le seconde case, le abitazioni principali di lusso (categorie catastali A/1, A/8 e A/9) e i terreni agricoli, salvo esenzioni previste dal Comune.
Esenzioni IMU 2025: chi non paga
Sono esentati dal pagamento:
- chi possiede l’abitazione principale (escluse quelle di lusso);
- anziani o disabili trasferiti in istituti di ricovero, se l’immobile non è affittato;
- una sola unità immobiliare, se posseduta da soggetti in determinate condizioni sanitarie.
L’esenzione deve essere prevista da una delibera del proprio Comune. È quindi necessario verificare le disposizioni locali sui siti del Ministero dell’Economia o del Municipio di residenza.
Sconto IMU 2025 del 50%: chi ne ha diritto
La riduzione del 50% della base imponibile si applica nei seguenti casi:
- comodato gratuito a figli o genitori (con contratto registrato, unico immobile e residenza nello stesso Comune);
- immobili di interesse storico o artistico;
- immobili inagibili o inabitabili e non utilizzati;
- pensionati residenti all’estero, titolari di pensione maturata in convenzione internazionale.
Sconto IMU 2025 del 25% per canone concordato
Chi affitta un immobile con contratto a canone concordato ha diritto a uno sconto automatico del 25% sull’IMU, indipendentemente dall’aliquota deliberata dal Comune.
Ciò significa che l’imposta calcolata verrà ridotta al 75%, un vantaggio tangibile per i proprietari che scelgono affitti calmierati.
Sconto IMU 2025 del 20% con addebito diretto su conto corrente
Una delle novità più interessanti riguarda la possibilità di ottenere uno sconto del 20% sull’IMU attivando il pagamento tramite addebito diretto bancario o postale.
Per usufruirne:
- controlla che il tuo Comune preveda lo sconto;
- autorizza l’addebito permanente sul tuo conto;
- assicurati che il conto sia attivo e capiente;
- attiva la domiciliazione prima del 16 giugno 2025 (scadenza prima rata IMU).
Questa opzione permette non solo di risparmiare, ma anche di automatizzare il pagamento, evitando errori o ritardi.
Conclusione
Con l’IMU 2025, i contribuenti possono risparmiare fino al 50%, a seconda delle condizioni personali, dell’utilizzo dell’immobile e della modalità di pagamento scelta. Il consiglio è di verificare subito le delibere del proprio Comune e, se possibile, attivare l’addebito diretto entro la scadenza per ottenere lo sconto massimo.
Perché i miei clienti non mi trovano online? Accendi il tuo faro digitale con Partenza Professionale!
Sei un fisioterapista appassionato del benessere dei tuoi pazienti? Un artigiano che trasforma la materia prima in opere uniche? Hai uno studio professionale che offre competenze specializzate nel tuo territorio? Allora, una domanda cruciale ti sarai posto: “Perché, nonostante la dedizione e la qualità del mio lavoro, i nuovi clienti faticano ad arrivare?”
Hai presente un faro solitario nella notte? Non si limita a illuminare un tratto di costa, ma la sua luce potente si staglia per chilometri, un punto di riferimento inconfondibile per chi naviga. Ecco cosa dovrebbe essere la tua presenza online: un faro che attira l’attenzione nel vasto mare digitale.
Immagina di essere il custode di quel faro. La tua responsabilità è garantire che la sua luce sia intensa e costante, che la sua posizione sia strategica per intercettare le rotte dei naviganti e che la sua struttura sia solida per resistere a qualsiasi tempesta. Allo stesso modo, un piano ben definito per la tua presenza online è la chiave per farti trovare e scegliere.
Ma riflettiamo un attimo. Quando qualcuno ha bisogno di un professionista come te, quali sono le sue prime mosse? Spesso si affida al passaparola tradizionale, chiedendo consiglio ad amici e conoscenti. Ma chiediti: ti conoscono tutti nell’area territoriale dove operi? E se ci sono persone che ancora non hanno avuto modo di sentire parlare di te?
In questi casi, la ricerca online diventa la risorsa principale. Un potenziale cliente con un problema specifico cercherà su Google “fisioterapista per mal di schiena a [tua città]” o “artigiano specializzato in [tipo di lavorazione] nella mia zona”. Se il tuo faro digitale non è acceso e ben visibile, queste “navi” passeranno oltre, senza mai approdare al tuo “porto”.
E pensa anche a questo: magari offri un servizio specifico che ti differenzia dalla concorrenza. Quante probabilità ci sono che un nuovo cliente, che non ti conosce tramite il passaparola, scopra questa tua unicità? È molto più probabile che lo faccia navigando online e imbattendosi nel tuo “faro” che segnala proprio quel servizio specializzato.
La tua “Partenza Professionale”: una soluzione concreta per farti trovare, se parti da zero
Per rispondere a questa esigenza reale e molto diffusa – quella di imprenditori e professionisti che sanno fare bene il loro lavoro ma non sono esperti di pubblicità online – Blue Owl, agenzia di marketing e casa editrice di Risoluto, ha ideato un pacchetto su misura per te: “Partenza Professionale”.
Immagina di avere a disposizione tutti gli strumenti essenziali per accendere il tuo “faro digitale” in modo semplice, professionale ed efficace. Partenza Professionale unisce in un’unica soluzione tutto ciò di cui hai bisogno per farti notare nel mare del web:
- Un sito web completo: La base solida del tuo “faro”, chiaro, bello da vedere e facile da navigare per chi approda alla tua pagina.
- Un articolo sul giornale locale: Un potente “segnale luminoso” pubblicato su una testata online nota nel tuo comune, che racconta la tua storia, cosa fai di speciale e perché i clienti dovrebbero scegliere proprio te.
- Una pagina Facebook curata: La “sala controllo” del tuo faro sui social, con un’immagine coordinata e contenuti pronti per illuminare la tua comunità online.
- Una campagna pubblicitaria geolocalizzata: Un fascio di luce mirato per farti conoscere dalle persone giuste, quelle che si trovano vicino a te e hanno bisogno dei tuoi servizi.
Tutto questo senza perdersi in tecnicismi, senza sprecare tempo prezioso e con l’assistenza umana di chi conosce bene le realtà locali e sa come raccontarle in modo autentico.
Non devi fidarti solo delle mie parole. Ascolta cosa dicono altri professionisti che hanno già acceso il loro “faro digitale” con noi:
“Ho seguito con meticolosa attenzione tutti i suggerimenti che mi ha dato Giacomo Cascio e nel mio piccolo grazie al suo aiuto sono riuscito a far conoscere il mio studio anche oltre la Sicilia e in posti dove non sarei mai riuscito ad arrivare. Il tutto portando avanti solo l’informazione che ‘i tuoi problemi possono essere risolti e se vuoi io posso aiutarti’. Ecco il sito che ho creato che rispetta questa filosofia rumoreevibrazioni.it. Grazie Giacomo continua ad aiutare chi come me vuole fare conoscere i propri studi o le proprie aziende.”
Gaetano Cognata – tecnico competente in acustica
“Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a Giacomo Cascio e al suo team per l’eccezionale lavoro svolto nella creazione e nello sviluppo del nostro sito web, sofisciaccarooms. Il risultato è semplicemente straordinario! Ma ciò che ha davvero fatto la differenza è stata la cura dei dettagli e la passione che Giacomo e il suo team hanno profuso in ogni fase del progetto. Hanno saputo valorizzare al meglio le peculiarità della nostra struttura, creando un sito web che non solo informa, ma emoziona e invita alla scoperta.”
Sofi’ Center Rooms
“Per la mia azienda mi sono affidato a blue owl nella persona di Giacomo Cascio e nel giro di qualche mese il mio brand è cresciuto moltissimo. Sempre consigli mirati e finalizzati. Lo Consiglio a tutti coloro che vogliono espandere il proprio business. Bravo Giacomo continua così.”
Calogero Bongiovì – L’anguriotta
Perché scegliere questa strada per illuminare la tua attività?
Perché oggi non basta lavorare bene, bisogna anche essere visibili e far conoscere a quanti più possibili il valore di ciò che fai. E la visibilità online non significa solo avere un sito web: significa farsi trovare da chi ti cerca, ispirare fiducia con la tua presenza, essere scelti come il faro che guida alla soluzione.
Il metodo sviluppato da Giacomo Cascio, editore di Risoluto e fondatore dell’agenzia Blue Owl, si chiama SoftBranding: non è la classica pubblicità aggressiva, ma un sistema di comunicazione basato su contenuti di valore, sulla costruzione della tua reputazione e sul racconto autentico del tuo legame con il territorio.
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