In arrivo 1,6 milioni di euro ai Comuni siciliani per la videosorveglianza: 274 mila andranno ad Agrigento

Si tratta di altri 90 milioni di euro previsti dal decreto Sicurezza, che il governo ha già stanziato e sono destinati ai Comuni più piccoli ad alto tasso di criminalità, esclusi dal finanziamento quindi le grandi e medie città. L’obiettivo ovviamente è migliorare il controllo del territorio. Il provvedimento è stato voluto dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha così commentato: Avevamo promesso attenzione e maggiore sicurezza alle comunità locali. Il finanziamento agli impianti di videosorveglianza va in questa direzione e si aggiunge al fondo sicurezza urbana per i grandi centri. In questo modo confermo la nostra determinazione per contrastare tutti i fenomeni di illegalità, dalla microcriminalità alle grandi piazze di spaccio”. Salvini poi aggiunge: “E ora, in vista della bella stagione, stiamo rinnovando l’operazione spiagge sicure per combattere l’abusivismo commerciale e la contraffazione in più di cento Comuni turistici. Siamo attenti anche alla crescita economica del territorio: abbiamo assegnato 400 milioni di euro per i Comuni sotto i 20 mila abitanti, erogato fondi alle Province delle regioni a statuto ordinario per la manutenzione di scuole e strade. Tutte decisioni arrivate dopo anni di tagli indiscriminati. Dalle parole ai fatti”. I fondi verranno, al momento, così suddivisi: 661.249,11 euro andranno alla provincia di Catania, 513.646 euro a quella di Messina, 274.012,65 euro ad Agrigento, 105.000 euro a Siracusa, 60.750 euro a Caltanissetta ed infine 58.538,07 euro alla provincia di Enna.      

Sorpreso con più di cento grammi di cocaina: arrestato pizzaiolo agrigentino

0
Marco Caruana, incensurato e del tutto insospettabile, fermato dai carabinieri, avrebbe avuto da subito un atteggiamento che il gip, Francesco Provenzano, definisce “nervoso e agitato”. Per questo i militari avrebbero deciso di approfondire il controllo che ha dato esito positivo. Il giudice ha convalidato  l’arresto.   “Marco Caruana agisce in concorso con una rete organizzativa articolata che spaccia a grandi dosi stupefacente pesante sulla piazza locale”. Questo l’allarme lanciato dal gip, Francesco Provenzano, che ha convalidato l’arresto del pizzaiolo quarantenne sorpreso dai carabinieri durante un posto di blocco, nei pressi di Agrigento, con 124 grammi di cocaina nascosti in un sacchetto dietro il sedile conducente. Subito dopo la scoperta, il pizzaiolo avrebbe provato a giustificarsi sostenendo di essere stato incastrato. “Non è mio – avrebbe detto – mi hanno lasciato la macchina aperta e me lo hanno messo. Per favore aiutatemi”.  

Moto in piazza per ricordare Vincenzo Soldano, il sedicenne morto in un incidente in via Mazzini a Sciacca

È già passato un anno dalla scomparsa del giovane saccense Vincenzo Soldano, il sedicenne che il 9 febbraio dello scorso anno ha perso la vita schiantadosi con lo scooter contro un palo della pubblica illuminazione in Via Mazzini.

Gli amici e i familiari del giovane hanno voluto ricordarlo oggi con una manifestazione in piazza Scandaliato, dove in molti si sono recati a bordo di scooter e bici, di cui il giovane era molto appassionato, e dopo la proiezione di alcune foto di Vincenzo sono state accese e successivamente liberate in cielo delle lanterne. Un momento di grande commozione con il quale i genitori del ragazzo hanno voluto ringraziare tutti i presenti ma anche l’amministrazione comunale che gli ha concesso il permesso di poter organizzare questo emozionante momento commemorativo.

Monte accusa Tulone per la mancata presenza del Comune di Sciacca alla Bit e l’assessore replica:”Non facciamo passeggiate a Milano”

0
Sarà lo stand più grande in assoluto, 850 metri quadrati, cento in più di quello che ospita la Lombardia. La Sicilia alla Borsa internazionale del turismo, in programma a Milano da domani fino a martedì avrà uno spazio d’eccezione. Ma a Sciacca la presenza del meglio del turismo, agricoltura, territorio e ambiente, attività produttive e beni archeologici siciliani a Milano, si è trasformata nell’ennesima bagarre politica con il consigliere comunale Salvatore Monte, in polemica con l’attuale assessore al turismo e spettacolo Salvatore Monte. Monte, nello specifico, ha lamentato ed evidenziato con una nota stampa la mancata presenza del Comune di Sciacca alla più grande fiera internazionale del turismo perché l’amministrazione comunale non ha programmato la partecipazione mancando anche di fornire il relativo materiale. Anche se la città di Sciacca sarà presente all’interno dello stand che domani il governatore presenterà alla stampa, con il suo Carnevale inserito tra i grandi eventi dell’isola. Una precisa accusa quella di Monte che ha suscitato il botta e risposta con l’assessore Tulone che oggi ha voluto ricordare che da anni non si programma più una presenza alla Bit del Comune di Sciacca. “L’ultima presenza importante e ben programmata – scrive Tulone –  promossa del comune di Sciacca alla BIT di Milano risale al 2011, con il dottor Vito Bono Sindaco e l’architetto Michele Ferrara Assessore al turismo; presenza garantita attraverso un auto finanziamento degli stessi amministratori i quali a suo tempo scesero di pagarsi tutte le spese pur di essere presenti. Addirittura, si segnala una nota stampa, datata gennaio 2013, a firma dell’ allora vicepresidente vicario del Consiglio provinciale di Agrigento, Mario Lazzano, il quale pubblicamente denunciava il fatto che, nonostante la Provincia di Agrigento avesse organizzato uno stand per la promozione dell’offerta turistica del nostro territorio alla bit di Milano e nonostante l’amministrazione del tempo fosse stata tempestivamente informata della opportunità, avesse deciso di non partecipare. Va altresì rimarcato come rispetto agli anni precedenti oggi la presenza a questi eventi internazionali è penalizzata dall’assenza della provincia regionale che in passato organizzava queste vetrine e da una minore disponibilità economico finanziaria della Regione Siciliana che comunque quest’anno promuoverà alla BIT il nostro carnevale. È vero, noi quest’anno non saremo presenti alla BIT come Comune, perché la consideriamo un’opportunità da programmare, così da non limitarci ad una “passeggiata” improvvisata a Milano. “Valuteremo – conclude Tulone –  per il futuro, di concerto con la Regione e soprattutto con gli operatori turistici del nostro territorio, se programmare una presenza seria del territorio di Sciacca che sia davvero significativa e che lasci tracce concrete, concordando assieme se e come essere presenti alla BIT.    

Spettacolo della rassegna “Abbunanza”domani al Circolo di Cultura, in scena l’attore Roberto Burgio

“Non riconosco allo specchio”, è il nome dello spettacolo teatrale nell’ambito della rassegna teatrale “Abbunanza” le domeniche al Circolo di Cultura. Domani sera alle 18,30 sarà l’attore Roberto Burgio a portare in scena lo spettacolo per la regia di Gianfranco Perriera. Si tratta di un testo teatrale sull’esistenza che l’attore agrigentino  che ha recitato in numerosi radiodrammi prodotti e trasmessi dalla RAI regionale e nazionale, allievo dello stesso Perriera, volto noto della tv protagonista della fiction “Agrodolce” prodotta da Rai Fiction in collaborazione con la Regione Siciliana, in onda dal 2008 su Rai tre e impegnato anche al cinema nel film  “Alla luce del sole” di Roberto Faenza, porta in scena coinvolgendo lo spettatore.

Lipidi e infarto, iniziativa del Rotary questa mattina a Sciacca con screening della glicemia e del colesterolo

0
Il Rotary club di Sciacca, a con  capo Giovanna Maria Craparo, continua anche in un’attività di prevenzione che questa mattina, in collaborazione con la Farmacia Cusmano di corso Vittorio Emanuele, ha compreso uno screening della glicemia e del colesterolo. Ha relazionato il professore Mauro Averna, ordinario di Medicina interna presso il Dipartimento Universitario Promise di Palermo. I lavori, nella sala Blasco del palazzo municipale, sono stati introdotti dal presidente del Rotary club di Sciacca, Giovanna Maria Craparo.

Scomparsa una donna da 15 giorni a Salemi, aveva problemi con l’attuale compagno

0
Un altro episodio inquietante nel piccolo comune trapanese dove non  si hanno più notizie da 16 giorni di una donna, Angela Stefani, 48 anni.  La donna vive a Salemi insieme a Vincenzo Caradonna. A fare la denuncia l’ex compagno Rosario Scianna, allevatore con cui invece, ha avuto tre figli. Sembra che la donna avesse problemi con l’attuale compagno. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno perquisito la casa del suo attuale compagno che risulta essere un pluripregiudicato e hanno trovato piante di cannabis che sono state sequestrate, ma della donna nessuna traccia. Il lungo tempo senza dare notizie lascia presagire che possa essergli accaduto qualcosa di brutto o nella migliore delle ipotesi che sia volontariamente allontanata dalla città e che si nasconda da qualcuno o qualche cosa. Il contesto della sparizione appare, comunque, poco chiaro ed i carabinieri invitano chiunque fosse in possesso di notizie utili al ritrovamento di Angela Stefan a collaborare con le forze dell’ordine.

Processo omicidio Miceli a Cattolica Eraclea, si scava nella vita del marmista massacrato per trovare un movente.

0
Si scava nella vita di Giuseppe Miceli ne processo in corso presso la Corte D’Assise di Palermo, per trovare un movente all’omicidio del marmista di 67 anni trovato ucciso nel suo laboratorio a Cattolica Eraclea, col cranio fracassato dai suoi stessi arnesi da lavoro. E’ stato il fratello della vittima, Ignazio, a deporre in aula nel processo a carico di Gaetano Sciortino, l’operaio di 55 anni accusato dell’omicidio, avvenuto il 7 dicembre del 2015.
Ci sta cercando di capire se dietro l’assassinio vi sia il fatto che l’uomo spendeva tanti soldi per le scommesse e che il movente possa essere ricercato in qualche debito per il vizio del gioco.
Il pubblico ministero Gloria Andreoli ha tentato di scavare a fondo nella vicenda per fare emergere il possibile movente, finora rimasto un po’ incerto. Il fratello della vittima, sul quale, invece, i difensori dell’imputato, gli avvocati Santo Lucia e Giovanna Morello, hanno sollevato alcuni sospetti, ha confermato i suoi problemi economici dovuti al vizio del gioco.
 

Tutto esaurito ieri sera al Cine Teatro Lupo di Ribera per “Luna Pazza” con un cast tutto agrigentino e tre saccensi

Successo, ieri sera, al Cine Teatro “Lupo” di Ribera, per “Luna Pazza”, di Gaetano Aronica, presentata alla rassegna teatrale “Ribera Città delle Arance”, organizzata dall’associazione culturale “92ZERO16”, con il contributo del Comune di Ribera e la collaborazione dell’associazione culturale San Michele Arcangelo di Calamonaci, il comitato provinciale Libertas di Agrigento e Radio Torre Ribera. La rappresentazione, di Gaetano Aronica, diretta da Marco Savatteri e lo stesso Gaetano Aronica, ha visto impegnato un cast tutto agrigentino del quale fanno parte anche tre attori di Sciacca della compagnia “TeatrOltre”, Franco Bruno, Nicola Puleo e Francesca Licari. Fra coreografie felliniane, giochi di luci e trovate sceniche originali, “Luna Pazza” è uno spettacolo faticoso, folle e stravagante, retto magistralmente da un cast che danza e recita sulle note del piano di Marco Savatteri, instancabile maestro di un’orchestra fatta di attori, ballerini, cantanti, personaggi, artisti. Gaetano Aronica e Paolo Caternicchia, intervistati da Risoluto.it, hanno parlato anche di come si fa teatro nell’agrigentino e delle soddisfazioni che questo riserva.

Dopo 20 arriva la statalizzazione, l’Istituto Toscanini di Ribera diventa Conservatorio di Stato

0
L’attesa è durata 20 anni, ma ieri sono arrivati i decreti dei Ministeri dell’Economia e dell’Istruzione che sanciscono la statalizzazione dell’Istituto Musicale Toscanini con procedimento che sarà completato entro il 2021. Avviato a soluzione definitiva, dopo 20 anni, un percorso di straordinaria importanza per l’istituto riberese che tre anni fa ha rischiato di chiudere, per mancanza di risorse economiche. Il direttore, Mariangela Longo, ha subito ringraziato il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, e tutti coloro che, negli anni, si sono impegnati , affinchè si giungesse a questo risultato. Adesso il Toscanini ha una nuova sede, messa a disposizione dal Comune di Ribera,  sono attivi 7 bienni ordinamentali di secondo livello universitario e 23 trienni di primo livello e relativi corsi propedeutici e recentemente sono stati autorizzati anche i nuovi corsi universitari pop rock. Nella foto, il direttore del Toscanini con il ministro Bussetti