I consiglieri del Movimento 5 Stelle: “Sostituiamo a nostre spese il tappetino del parco giochi”

Teresa Bilello e Alessandro Curreri hanno deciso: pagheranno di tasca loro il tappetino verde che si trova sotto i giochi del parco della Perriera, quello che si trova nella corte del Museo del Carnevale. Lo hanno scritto in una richiesta di autorizzazione inoltrata al Comune. I due consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle fanno notare che quello del Museo del Carnevale è l’unico parco giochi pubblico di Sciacca, ma che il tappetino è in uno stato a dir poco indecoroso. Quello che vogliono comprare per sostituirlo è di migliore qualità, e non è suscettibile di rovinarsi in così poco tempo. E insomma: non è nemmeno accettabile che una burocrazia farraginosa chissà quanto tempo dovrà impiegare per comprare un tappetino nuovo. Sperando che non dovrà impiegarne troppo per dare l’autorizzazione ai consiglieri grillini.

Stasera al Pizza Fest arriva l’ironia di Nino Frassica

Dopo i due concerti nelle prime due giornate con Anna Tatangelo e Marco Masini, stasera al Pizza Fest arriva l’ironia di Nino Frassica che si esibirà con la sua band, mentre l’amministrazione comunale riberese gongola già per l’affluenza di pubblico nelle prime due giornate. “Un bilancio senza dubbi positivo quello delle prime due serate del Pizza Fest – commenta l’assessore allo spettacolo Cristina Cortese – siamo molto soddisfatti dell’affluenza di pubblico registrata sia giovedì che ieri sera. Non ci aspettavamo che Seccagrande venisse letteralmente “invasa” da migliaia di persone, provenienti soprattutto dai paesi limitrofi, accorsi ad assistere agli spettacoli musicali di Marco Masini e Anna Tatangelo. Ma evidentemente il Pizza Fest nel corso degli anni ha saputo conquistare e mantenere il suo posto tra le manifestazioni di più alto rilievo in provincia e oltre”.
Cortese aggiunge: “La partecipazione di queste prime due serate ci dà conferma del fatto che la gente non si è stancata dell’evento anzi, già da mesi è ansiosa di conoscere il cast artistico di questa settima edizione. Artisti con la “A” maiuscola quelli che si sono esibiti e quelli che lo faranno stasera e domani. Doppiamente soddisfatti di ricevere telefonate di ringraziamento da parte di concittadini che in queste sere hanno potuto affittare i loro appartamenti o prenotare camere a chi ha deciso di alloggiare a Seccagrande o a Ribera dopo lo spettacolo”.
 

Fine settimana culturale all’insegna del cinema a Sciacca con lo Sciacca Film Fest

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Ultime due giornate, questa sera e domani, dello Sciacca Film Fest “I Concorsi”. Continua la competizione  cinematografica al Complesso della Badia Grande di Sciacca con le tre sezioni in concorso che domenica sera vedrà il momento finale dell’assegnazione dei Melqart, la statuetta che rappresenta il festival saccense. Oggi, alle 18, aprirà il festival il film “Behemoth or The Game of God” di Lemohang Jeremiah Mosese per la sezione “Nuovo cinema africano”. Alle 19,  la scrittrice Antonella Maggio presenterà per la sezione “Letterando Infest Estate” il libro “Il Fantasma di Zabut”, edito da Salvatore Estero. Alle 19,30, per la sezione “Incontri con l’autore”, stasera ospiti dello Sciacca Film Fest, saranno i registi Marco Battaglia, Umberto De Paola che presenteranno “Totò e Vicè”. Altro ospite della serata, il regista Alberto Castiglione che presenterà l’opera “Mario Soffia sulla cenere”. Per la sezione “Spazio Arena” alle 20, in proiezione il film “Captain Fantastic” di Matt Ross con Viggo Mortensen e George Mackay. Tanto intrattenimento, stasera per il sabato dello Sciacca Film Fest, alle 21, omaggio musicale a Jeanne Moreau con alcuni brani tratti dai suoi film più celebri nel Cortile Orquidea, mentre alle 22, spazio allo spettacolo unico di magia di Loris e Lucilla “La valigia delle meraviglie”. Alle 23,30 per lo speciale tributo a Jeanne Moreau, in proiezione “Jules et Jim” per la regia del maestro Truffaut con l’indimenticabile interpretazione dell’attrice francese recentemente scomparsa. Per chi vuol far tardi, nella Sala dei Palchi, a mezzanotte, per la sezione “After Hours”, sarà proposto il film “Magic in the Moonlight” di Woody Allen con Eileen Atkins e Colin Firth. Domani, serata di chiusura della decima edizione che ospiterà l’attrice Stella Egitto che introdurrà alle 20, alla visione di “In guerra per amore” di Pif, pellicola che vede tra i protagonisti la giovane e talentuosa attrice messinese. Tra gli ospiti anche il regista Alessandro Piva, già vincitore della scorsa edizione del festival che presenterà “Camera mia” e il regista Massimo Scaglione che porterà la pellicola “Il mondo di mezzo”. Lo Sciacca Film Fest renderà omaggio anche all’artista saccense Filippo Bentivegna  e al regista Max Ophuls con la proiezione del film “Il Piacere”. Dopo la cerimonia di premiazione in Arena Giardino  che assegnerà il Melqart nelle tre sezioni in concorso e nella sezione speciale “Altre identità”, il festival si chiuderà con il concerto di Accursio Antonio Cortese Quintet “Remembering Armando Trovajoli”. (Nella foto, uno degli eventi della decima edizione la proiezione del concerto “Live at Pompeii”)  

Tentato furto di gasolio a mezzi Sogeir, condannato un riberese

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha condannato Calogero Castronovo, di 26 anni, di Ribera, a un anno e 6 mesi di reclusione e 800 euro di multa per tentato furto di gasolio a mezzi della Sogeir. La vicenda riguardava circa 300 litri di gasolio. Secondo l’accusa Castronovo avrebbe agito in concorso con un altro imputato la cui posizione è stata stralciato e che poi ha patteggiato e con un terzo non identificato. I mezzi si trovavano nell’isola ecologica di contrada Scirinda. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato.

L’ultimo saluto ad Antonino Santangelo, padre Barone: “Ha saputo fruttificare tutti i talenti che Dio gli aveva donato”

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E’ stato padre Michele Barone a celebrare questa mattina le esequie di Antonino Santangelo, l’ingegnere saccense deceduto in un tragico incidente a Partinico mentre stava effettuando un volo col parapendio, martedì scorso. Il suo corpo è stato ritrovato dopo diverse ore da quando è scattato l’allarme, ad un’altitudine di 700 metri. Le operazioni di ricerca e individuazione del giovane ingegnere sono state complesse e hanno impegnato numerosi soccorritori che i familiari, pur nel dolore incontenibile, hanno voluto sentitamente ringraziare per la loro dedizione, professionalità, compostezza e preparazione. Una chiesa Madre, affollata di amici, parenti e conoscenti che si sono stretti attorno ai genitori, ai fratelli e alla fidanzata, questa mattina, ha dato così l’ultimo saluto al giovane sportivo.

“Rischiò di investire con l’auto un agente della Polizia Municipale, saccense denunciato

La Polizia Municipale di Sciacca ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un saccense di 34 anni che, il 25 agosto scorso, dopo avere superato due posti di controllo, nella via Giuseppe Licata, durante le ore in cui era in vigore la Ztl, avrebbe rischiato di investire con l’auto un agente della Polizia Municipale, all’altezza della via Roma. Sulla volontarietà di questo gesto  sarà adesso la Procura della Repubblica di Sciacca a decidere a seguito della denuncia e della documentazione prodotta dalla Polizia Municipale. Non sarebbe stato facile risalire al conducente  dell’auto, una Mercedes, perchè il mezzo non è di proprietà del trentaquattrenne denunciato. Il saccense non avrebbe potuto transitare da via Licata con l’auto, poco prima di mezzanotte, ma lo ha fatto, superando la transenna posta all’altezza di piazza Friscia e poi un altro blocco al centro di via Licata prima di quell’azione posta in essere all’inizio di via Roma e che ha fatto scattare la denuncia. Sarà adesso la Prefettura a decidere sull’eventuale ritiro della patente al trentaquattrenne al quale è stata elevata già una contravvenzione per il transito nella zona in cui era in vigore la Ztl. Fondamentale per l’individuazione dell’automobilista anche il filmato delle telecamere che si trovano nella zona.

Viaggio in Sicilia del Dalai Lama, tappa a Messina, Taormina e Palermo

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Il Dalai Lama visiterà la Sicilia per tre giorni. Il tour toccherà Messina, Taormina e Palermo. Ieri è arrivato all’aeroporto di Fontanarossa di Catania accolto dai tre sindaci delle tre città dove farà tappa. In programma, stamattina dapprima la cerimonia di conferimento dell’onorificenza della Città metropolitana di Messina al Dalai Lama, in qualità di “testimone di pace e solidarietà nel mondo e come riconoscimento del suo impegno a favore del dialogo, della pace e del suo messaggio di fratellanza universale, teso all’affermazione dei valori di libertà, di nonviolenza e dei diritti umani” che si svolgerà al Teatro Antico di Taormina. A seguire due lezioni di Sua Santità su “La pace è… l’incontro tra i popoli. Una opportunità per l’evoluzione dell’umanità» e «In cammino verso la Saggezza e la Felicità attraverso la meditazione”. Invece, domenica sarà al Teatro Vittorio Emanuele di Messina dove gli verrà conferito il Premio “Costruttori di pace, giustizia e nonviolenza – Città di Messina”. Il viaggio terminerà a Palermo dove il Dalai Lama torna dopo oltre vent’anni, da quando gli fu conferita la cittadinanza onoraria.  

Il Riesame conferma i domiciliari per Paolo La Bella, accusato dell’incendio di Pierderici, a Sciacca

I giudici del Tribunale del Riesame di Palermo hanno confermato gli arresti domiciliari per Paolo La Bella, di 32 anni, di Sciacca, accusato di essere l’autore dell’incendio che, il 14 luglio scorso, ha distrutto sei ettari di bosco nella zona compresa tra Pierderici e San Michele, a Sciacca. Per il Riesame ci sono le esigenze cautelari e la misura a carico di La Bella deve essere mantenuta.  Durante quell’incendio è stato necessario procedere allo sgombero di  tre palazzi e di una scuola elementare dove centinaia di bambini stavano partecipando al Grest. Per la difesa di La Bella, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Scorsone, l’indagato è estraneo ai fatti, ma i giudici del Riesame sono stati di diverso avviso in merito alle esigenze per il mantenimento della misura cautelare e lo hanno lasciato ai domiciliari.

Stamattina alle 11 in Chiesa Madre l’ultimo saluto ad Antonino Santangelo

Saranno celebrati oggi alle 11 presso la Chiesa Madre di Sciacca i funerali di Antonino Santangelo, l’ingegnere ventinovenne morto nel tragico incidente di Partinico dopo essersi lanciato con il parapendio, sport che insieme al tiro con l’arco era tra le sue più grandi passioni. La morte di Antonino ha gettato nello sconforto i familiari e i suoi tanti amici, che ne parlano come di una persona eclettica, un ragazzo dal cuore grande che amava la sua famiglia, la vita, ridere, col suo spiccato senso dell’umorismo e un’intelligenza assai vivace. Tanti gli amici di Antonino Santangelo, che viveva e lavorava a Palermo ma che non mancava mai, quando poteva, di raggiungere i suoi affetti più cari nella sua Sciacca.

Pronto soccorso con pochi medici, Francesca Valenti convoca al Comune il commissario dell’Asp Venuti

“Una situazione intollerabile”. È quanto ha detto il sindaco Francesca Valenti dopo la notizia del ridimensionamento del numero dei medici nell’area di emergenza dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca e la segnalazione di altri problemi nella struttura di contrada Seniazza. “Convocherò al Comune – annuncia il sindaco Francesca Valenti – i vertici provinciali dell’Asp e chi ha la gestione diretta dell’ospedale, per capire qual è l’attuale situazione, cosa si prospetta e, soprattutto, cosa la direzione dell’Azienda Sanitaria intende fare nell’immediato per porre rimedio all’emergenza della carenza d’organico a cui si andrà incontro con la partenza di due medici verso altri ospedali. L’Asp non può lasciare il presidio di Sciacca con un numero inadeguato di medici. È intollerabile che si mortifichi la sanità di Sciacca e del territorio con il venir meno di professionalità. La direzione deve rassicurare le istituzioni e la città sul mantenimento della qualità dei servizi e sul corretto funzionamento della struttura”. Sempre oggi sul tema anche il Comitato civico per la Sanità, che ieri ha rinnovato i suoi organismi. Portavoce ancora Ignazio Cucchiara. Al quale risulta che il commissario straordinario dell’Asp Gervasio Venuti ha disposto lo scorrimento di una graduatoria per il reclutamento di medici che risale al 2005, con l’intento di individuare 8 medici da spalmare nelle cinque realtà ospedaliere provinciali. Difficile che di quella graduatoria di ben 12 anni fa ci siano ancora professionisti che possano ambire ad un incarico da queste parti. In ogni caso Cucchiara ha chiesto a Francesca Valenti di visitare l’ospedale almeno ogni 15 giorni, per rendersi conto di persona della gravissima situazione in cui si viene a trovare il presidio saccense.