ISEE 2025: attenzione agli errori, sanzioni fino a 25.000 euro e perdita dei bonus. Ecco come correggerlo

Un errore nell’ISEE può costarti caro: ecco i rischi, le sanzioni previste e tutte le istruzioni per correggere la DSU e non perdere le agevolazioni fiscali

Compilare correttamente l’ISEE 2025 è fondamentale per accedere ai bonus e alle agevolazioni previste dallo Stato. Anche se non è obbligatorio, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è richiesto per ottenere prestazioni come il Bonus Asilo Nido, l’Assegno Unico, il Reddito di cittadinanza (fino alla sua sostituzione) e molte altre misure di sostegno.

Tuttavia, inserire dati errati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) può portare a sanzioni fino a 25.822 euro, perdita dei benefici ottenuti e, nei casi più gravi, anche a conseguenze penali.

Quando e come si rischia la sanzione

L’ISEE può essere presentato:

  • Online, tramite il portale INPS;
  • Con l’assistenza di un CAF;
  • Attraverso un professionista abilitato.

La piattaforma INPS aiuta a rilevare incongruenze durante la compilazione, ma se un errore sfugge e il documento viene trasmesso con dati inesatti, le sanzioni amministrative vanno da 5.164 euro a 25.822 euro, secondo quanto stabilito dagli articoli 75 e 76 del DPR 445/2000.

Se l’importo dell’agevolazione ricevuta supera i 3.999,96 euro, si può incorrere anche in reati penali, puniti con la reclusione da 3 mesi a 6 anni. In più, si rischia la restituzione integrale del beneficio ricevuto.


Come correggere un ISEE sbagliato

Se ti accorgi di aver commesso un errore, puoi regolarizzare la tua posizione in due modi:

  1. Modello integrativo (FC3):
    Utilizzato per aggiungere informazioni mancanti alla DSU già inviata. Va trasmesso entro 15 giorni dalla presentazione iniziale.
  2. Nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica):
    Permette di sostituire completamente la precedente dichiarazione, correggendo eventuali errori sostanziali.

Chi è responsabile se l’errore lo fa il CAF?

Se ti sei affidato a un CAF per la compilazione, sappi che anche in quel caso l’onere della veridicità ricade sul dichiarante. I centri di assistenza non sono responsabili di omissioni o errori nei documenti forniti dal contribuente. Tuttavia, sono tenuti a informare l’utente sulle possibili ripercussioni legali e fiscali.


Cosa succede se l’errore viene scoperto dopo l’erogazione del bonus?

Nel caso in cui l’errore venga individuato dopo aver ricevuto una prestazione o un’agevolazione, la correzione diventa urgente. Infatti, l’articolo 316 ter del codice penale prevede sanzioni per chi ottiene indebitamente benefici pubblici tramite dichiarazioni false.

In questi casi, correggere tempestivamente l’ISEE può evitare sanzioni economiche e conseguenze giudiziarie.


Conclusioni

Il messaggio è chiaro: compilare con attenzione l’ISEE 2025 è fondamentale per evitare gravi problemi. Controlla i dati forniti, affidati a professionisti se necessario e intervieni subito in caso di errore. Solo così potrai beneficiare in pieno delle agevolazioni statali senza rischiare sanzioni o denunce.


Operatori turistici: “Soldi dell’imposta di soggiorno solo per decoro e servizi” (Video)

Le proposte che giungono al Tavolo tecnico della tassa di soggiorno sono le medesime da tempo. I rappresentanti che vi hanno preso parte all’incontro che si è svolto stamattina nella sala Giunta del Comune di Sciacca hanno portato le stesse criticità che gia’ la città viveva lo scorso anno: maggiori servizi turistici, scerbatura, decoro urbano, rifacimento manto stradale. Come Calogero Napoli, direttore degli alberghi Mangia’s, gruppo che fa la parte del leone nella percentuale di introiti che compongono il gettito totale con circa la metà del milione e duecento mila euro che il Comune ha ricavato lo scorso anno, che ha chiesto il rifacimento della strada d’ingresso agli alberghi. Criticità della quale si parla da tempo.

E poi erano presenti i rappresentanti delle strutture ricettive più piccole, le diverse associazioni turistiche come Sciacca Turismo con Ezio Bono che ha proposto il rifacimento del regolamento comunale della tassa di soggiorno datato 2012. Bono ha inoltre, avanzato la proposta di chiusura al traffico di Corso Vittorio Emanuele.

Presente anche Santina Matalone per l’Associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro che ha portato diverse proposte al vaglio dell’amministrazione.

Hanno partecipato oggi anche Giuseppe Caruana per Confcommercio e Desirée Libassi per l’Ecomuseo dei Cinque Sensi.

Durante l’incontro, al quale hanno preso parte diversi consiglieri comunali come Raimondo Brucculeri, Giuseppe Catanzaro, gli assessori Francesco Dimino e Fabio Leonte, il sindaco Fabio Termine che ha presieduto i lavori, e’ intervenuto anche il presidente della Commissione Bilancio, Filippo Bellanca. Questo il suo intervento:

Sospensione del servizio di trasporto pubblico, “Verso Menfi” chiede chiarimenti 

Il gruppo consiliare “Verso Menfi” ha presentato un’interrogazione al sindaco, Vito Clemente, in merito all’interruzione del servizio di trasporto pubblico locale, avvenuta a partire dal primo aprile.

L’interruzione del servizio, si legge nell’interrogazione, sarebbe avvenuta senza alcun preavviso alla cittadinanza, causando notevoli disagi, soprattutto per quei cittadini che quotidianamente utilizzavano il mezzo pubblico per raggiungere zone periferiche o costiere come Lido Fiori e Porto Palo. Un disagio che, secondo i consiglieri interroganti, è destinato ad aggravarsi con l’avvicinarsi della stagione estiva.

Il gruppo “Verso Menfi” sottolinea, inoltre, l’assenza di una comunicazione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale circa la sospensione del servizio e le motivazioni che ne sono alla base. Da qui la richiesta, avanzata formalmente in consiglio comunale, di chiarimenti al sindaco: se fosse a conoscenza della sospensione, da quando, e soprattutto perché non sia stata data una tempestiva informazione alla cittadinanza.

Nell’interrogazione si chiede anche di conoscere le cause effettive dell’interruzione e le misure che l’amministrazione intende mettere in campo per ovviare al disagio arrecato, nonché i tempi previsti per il ripristino del servizio.

Il gruppo “Verso Menfi” invita infine il sindaco a relazionare dettagliatamente in consiglio comunale su tutta la vicenda, fornendo spiegazioni puntuali sulle cause e sui rimedi che si intendono adottare.

Gli alunni della Mariano Rossi di Sciacca brillano alla finale regionale dei Giochi Matematici

Anche quest’anno l’istituto comprensivo “Mariano Rossi” di Sciacca si è distinto nella finale regionale dei Giochi Matematici del Mediterraneo, organizzati dall’Accademia italiana per la promozione della matematica con il patrocinio dell’Università di Palermo, dipartimento di matematica, e del Ministero dell’Istruzione e del merito.

La partecipazione a questa importante competizione rientra tra le iniziative promosse dall’istituto per sviluppare negli studenti il pensiero critico, la creatività e la resilienza, competenze sempre più centrali per affrontare con consapevolezza e successo le sfide del futuro. Grande la soddisfazione della dirigente scolastica Paola Triolo che si è congratulata con gli alunni e ha consegnato personalmente gli attestati rilasciati dall’Accademia dei Giochi Matematici.

Numerosi gli studenti che hanno raggiunto un brillante piazzamento nella finale regionale. Per l’istituto saccense si sono distinti Giuseppe Gennaro e Ruggero Pecorino delle classi prime, Rachele Bellanca della classe seconda e Giuseppe Soldano della classe terza. Per la scuola primaria hanno ottenuto ottimi risultati Lara Abruzzo e Mattia Marciante delle classi quarte, Monica Calamia e Antonino Roberto delle classi quinte.

Particolarmente significativi i risultati di Lara Abruzzo, della classe quarta della scuola primaria, e di Giuseppe Soldano, della classe terza della scuola secondaria di primo grado, che si sono classificati tra i finalisti per la finale nazionale.

Siculiana pronta ad accogliere i vincitori del contest “Vacanze a 1 euro”

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Siculiana è pronta ad accogliere i vincitori del contest “Vacanze a 1 euro”, un’iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con Siculiana Turistica e gli operatori turistici locali.

“Vacanze a 1 euro” si è rivelata una scommessa vincente, attirando l’attenzione della stampa nazionale e internazionale, con candidature provenienti da ogni parte del mondo. La partecipazione è stata straordinaria, con oltre 1.500 videomessaggi ricevuti, dall’Argentina al Portogallo, dall’Inghilterra all’Ungheria.

Un ricco programma attende i vincitori a partire da questo pomeriggio. Accompagnati da una guida, inizieranno la visita dei luoghi più significativi della “Città degli Sposi”, tra cui il Santuario del Cristo Nero, luogo del cuore FAI, il Palazzo Agnello e la mostra museo ASTRO, dedicata alle origini del pilota di Formula Uno Ayrton Senna.

In serata, il sindaco Peppe Zambito accoglierà gli ospiti nella sala consiliare per un saluto, seguito da un brindisi di benvenuto con la comunità.

“Siamo pronti ad accogliere i vincitori con entusiasmo”, afferma il sindaco Peppe Zambito, “per far conoscere il nostro territorio, le tradizioni e la cultura in questa breve ma intensa vacanza”.

Sabato 5, la giornata sarà dedicata alla natura presso la Riserva Naturale di Torre Salsa, con esperienze legate alla tradizione enogastronomica. Nel pomeriggio, appuntamento con i tramonti del borgo marinaro di Siculiana Marina. Domenica 6, è prevista una visita guidata al Parco Archeologico della Valle dei Templi. L’esperienza si concluderà presso il Castello Chiaramonte di Siculiana.

Sanatoria fiscale 2025: cancellazione delle cartelle esattoriali per i debiti dal 2000 al 2010, ecco chi ne beneficia

Sanatoria fiscale 2025: debiti cancellati per le cartelle esattoriali più vecchie. Ecco i dettagli della nuova misura allo studio del Governo.

Nel 2025 potrebbe arrivare una nuova sanatoria fiscale destinata a liberare i contribuenti da cartelle esattoriali ormai considerate inesigibili. La proposta mira a cancellare definitivamente i debiti risalenti al periodo 2000-2010, offrendo un doppio vantaggio: alleggerire il carico fiscale dei cittadini e snellire il magazzino crediti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER).

Cartelle esattoriali: cosa sono e come funziona la sanatoria

Le cartelle esattoriali sono atti ufficiali con cui l’AdER richiede al contribuente il pagamento di somme dovute allo Stato o ad altri enti pubblici. Normalmente, il contribuente può:

  • pagare in un’unica soluzione;
  • chiedere una rateizzazione;
  • oppure aderire a misure di rottamazione, quando disponibili.

La nuova proposta, illustrata dal presidente della Commissione speciale del MEF, Roberto Benedetti, prevede l’eliminazione definitiva dei debiti più vecchi, con una sorta di condono tombale per le posizioni ritenute non più recuperabili.

A chi si rivolge la nuova sanatoria fiscale 2025

Secondo le anticipazioni, potrebbero essere cancellati i debiti fiscali relativi alle cartelle emesse tra il 2000 e il 2010, ancora presenti nel “magazzino fiscale” dell’AdER, che oggi supera i 1.272 miliardi di euro, di cui oltre 537 miliardi classificati come non esigibili.

I beneficiari di questa cancellazione sarebbero:

  • contribuenti nullatenenti;
  • soggetti falliti o deceduti;
  • situazioni in cui i costi della riscossione superano l’importo dovuto;
  • contribuenti che non potrebbero comunque essere perseguiti per mancanza di beni o eredi.

Le rottamazioni precedenti: perché si pensa al condono tombale

Negli anni, le rottamazioni delle cartelle esattoriali hanno cercato di agevolare il contribuente consentendo il pagamento del solo capitale, escludendo interessi, sanzioni e aggio. Tuttavia, secondo la Corte dei Conti, queste misure hanno avuto un effetto boomerang: hanno incentivato l’inerzia contributiva, spingendo i cittadini ad attendere nuovi condoni piuttosto che pagare.

Da qui nasce l’idea di ripulire definitivamente il magazzino fiscale, concentrandosi sui crediti ormai considerati inesigibili e liberando l’AdER da inutili procedimenti esecutivi.

Rateizzazioni agevolate fino a 120 rate

Parallelamente al possibile condono, restano attive le misure di rateizzazione agevolata:

  • Fino a 84 rate (7 anni) per richieste entro il 2026;
  • Fino a 96 rate dal 2027;
  • Fino a 108 rate dal 2029;
  • Fino a 120 rate (10 anni) in caso di comprovata difficoltà economica.

Cosa succederà adesso

Il Governo valuterà se inserire la cancellazione nel prossimo provvedimento fiscale. Se approvata, la sanatoria 2025 potrà rappresentare una svolta epocale per milioni di contribuenti e un’occasione per semplificare il sistema di riscossione, rendendolo più efficiente e realistico.

Sciacca prepara Via Crucis Cittadina, cammino di fede e speranza

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La Comunità Ecclesiale di Sciacca, insieme al Consiglio Pastorale Cittadino, invita tutti i fedeli a partecipare alla Via Crucis Cittadina 2025, un evento spirituale di profonda riflessione e preghiera in preparazione alla Pasqua.

Questo pellegrinaggio, in programma venerdì 11 aprile 2025 alle ore 20, partirà dalla Parrocchia Beata Maria Vergine di Fatima (Chiesa dei Cappuccini) e attraverserà le strade della città, toccando alcuni dei luoghi simbolo del cammino di fede.

Il significato della Via Crucis Cittadina 2025

Quest’anno, la Via Crucis Cittadina 2025 assume un valore ancora più intenso, poiché si inserisce nel cammino del Giubileo della Speranza. Questo evento rappresenta un’occasione unica per i fedeli di rivivere la Passione di Cristo e riflettere sul proprio percorso spirituale, affidando al Signore le proprie preghiere e speranze.

Il percorso della Via Crucis

I partecipanti seguiranno il percorso tradizionale, attraversando le vie cittadine in un’atmosfera di raccoglimento e meditazione:

  • Via Cappuccini
  • Via Pietro Gerardi
  • Corso Vittorio Emanuele
  • Viale della Vittoria
  • Calvario

Ogni tappa rappresenterà un momento di preghiera e contemplazione, accompagnato da letture e canti che guideranno i fedeli nel loro cammino.

Un appuntamento di preghiera per tutta la comunità

La Via Crucis Cittadina 2025 è un’occasione per riscoprire il senso profondo della fede e della speranza, condividendo un cammino spirituale con l’intera comunità. In questo tempo di Quaresima, ogni passo dietro al Cristo sofferente sarà un gesto di affidamento e fiducia nella luce della Risurrezione.

Primo incontro del ciclo “La Fede ed il Contrasto alle Pestilenze del Terzo Millennio”

Questa sera, venerdì 4 aprile alle ore 19, presso la Basilica Maria Santissima del Soccorso di Sciacca, si terrà il primo appuntamento del ciclo di incontri “La Fede ed il Contrasto alle Pestilenze del Terzo Millennio”.

Questo evento di riflessione affronterà il tema “Dipendenze: Pestilenze della Società Contemporanea”, con Giuseppe Marinello che intervisterà Domenico Airoma e Giacomo Scalzo su come le dipendenze moderne influenzano la spiritualità e la società.

L’incontro si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il 400° anniversario della liberazione dalla peste compiuta grazie alla patrona di Sciacca, Maria SS. del Soccorso. L’evento, aperto a tutti, si terrà al termine della Messa vespertina e mira a sensibilizzare la comunità su temi di grande attualità.

Vietati i cani in spiaggia, l’Associazione Turistica: “Andrebbe consentito”

“Un regolamento emesso dall’assessore regionale permette ai dipendenti degli uffici del Territorio e ambiente di potere avere accanto gli animali di affezione, come i cani, durante l’orario di lavoro. Pur condividendo la lodevole iniziativa, tuttavia siamo costretti a ricordare che, ancora oggi, l’accesso degli animali, come i cani, è severamente vietato nelle nostre spiagge”. Lo dice Antonio Firullo, presidente dell’Associazione turistica balneare siciliana, che ha appreso la notizia dal sito della Regione Sicilia.


    “Un divieto al quale, da sempre, ci siamo opposti e chiesto la revoca considerato che si perde anche la possibilità di avere un turista che è obbligato a tenere il proprio animale di affezione chiuso in un ‘albergo per cani’ invece di averlo in spiaggia con se, o peggio di rinunciare alle vacanze in Sicilia per questo motivo.
    Da sempre si chiede di consentire e regolamentare l’accesso degli animali in spiaggia invece di vietare. Le linee guida della Regione hanno dato obbligo ai Comuni costieri di individuare soltanto un’area adibita per gli animali di affezione e per tutto il territorio demaniale di pertinenza.
   

Purtroppo, però, la maggioranza dei Comuni sono inadempienti e comunque nessuno è in grado di chiedere e realizzare l’area, perché autonoma e non connessa all’attività dello stabilimento balneare per i fruitori del mare. Le regole imposte per fare accedere gli animali in assessorato possono essere applicate benissimo anche per l’accesso nelle nostre spiagge”.

Brignone operata dopo la caduta ma c’è anche la rottura del crociato

VAL DI FASSA (ITALPRESS) – Una caduta che rischia di rovinare le Olimpiadi in casa di Federica Brignone. La 34enne valdostana è andata giù durante la seconda manche dello slalom gigante dei campionati italiani assoluti alla Ski Area Lusia in Val di Fassa: un incidente causato dall’aggancio di una porta con il braccio che ha sbalzato a terra la vincitrice della Coppa del Mondo 2025. Immediatamente soccorsa dallo staff medico, dopo la caduta Brignone è stata portata via in toboga prima dell’arrivo dell’elicottero che l’ha trasportata all’ospedale di Trento: i primi esami effettuati hanno evidenziato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra.

La vice brigadiere dei Carabinieri è stata così immediatamente trasferita in elicottero alla Clinica La Madonnina di Milano dove, dopo un’attenta analisi da parte Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica Fisi, è stato deciso di operarla immediatamente: “Ha avuto questa brutta caduta oggi, questa frattura importante. Abbiamo fatto una valutazione degli esami e della situazione della cute, quanto il ginocchio si sia gonfiato, e abbiamo deciso di andare in sala operatoria subito”.

In serata è stato così effettuato l’intervento, “perfettamento riuscito”, fanno sapere dalla Fisi, che “si è reso necessario per la riduzione e sintesi della frattura” e per “la riparazione legamentosa del compartimento mediale del ginocchio”: a peggiorare il quadro, infatti, è emersa anche “la rottura del legamento crociato anteriore, che verrà valutata nelle prossime settimane”. La campionessa del mondo di supergigante e fresca vincitrice della Coppa del mondo inizierà sin dai prossimi giorni il percorso riabilitativo ma niente previsioni sui tempi al momento, “il recupero non sarà velocissimo, parliamo di mesi”, aveva già messo le mani avanti prima dell’intervento Panzeri.

Che aveva parlato di “frattura impegnativa, l’osso si è rotto in modo significativo, lei per fortuna è forte e non si è mai fatta male in modo importante prima di oggi. Come l’ha presa? Come tutti i grandi atleti che si fanno male, accettando quello che succede – continua – Non era felice, ha avuto una stagione eccezionale dove ha vinto tutto quello che poteva vincere, questo incidente non ci voleva ma i grandi campioni sanno reagire e anche lei saprà farlo, speriamo che tutto vada per il meglio. Lei è forte, è una tigre”.

Difficile a questo punto valutare se riuscirà a recuperare per i Giochi di Milano-Cortina del prossimo febbraio ma non è mancato il sostegno da parte del presidente del Coni Giovanni Malagò: “Tornerai a farci gioire più di prima, da vera ‘Tigrè delle nevi. Con la tua classe, il tuo sorriso e la tua consapevolezza. Scriverai altre pagine indelebili dello sci alpino: ti aspettiamo presto, per prenderti quel sogno Milano-Cortina che la sfortuna non può negarti. Forza, Federica!”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Dazi, Lollobrigida “Non creare allarmismi”

ROMA (ITALPRESS) – “Trump ha raccontato un approccio che mette gli Stati Uniti in condizione di creare lavoro e ricchezza: noi sinceramente non condividiamo l’idea che i dazi possano portare a questi effetti, ma i cittadini statunitensi hanno scelto Trump sulla base di un programma che prevedeva scelte di questa natura”. Lo sottolinea il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida a Dritto e rovescio su Rete4.

“Dobbiamo riuscire ad analizzare le scelte di Trump con il suo decreto, valutare gli effetti sugli aspetti economici che riguardano sia l’Europa che l’Italia e cercare di rispondere nella maniera adeguata, evitando una guerra commerciale con un alleato strategico – aggiunge LollobrigidaIl mercato americano corrisponde all’11% del nostro export, in questo senso è fondamentale per la nostra economia ma non decisivo: non ce ne vogliamo privare, ma è comunque una piccola parte di un export che vale 70 miliardi”.

“Oggi – prosegue – abbiamo una serie di prodotti premium, come parmigiano reggiano, grana e vini, che potrebbero non subire danni clamorosi: il loro prezzo è già posizionato in una fascia alta e vengono scelti perchè sono insostituibili per il consumatore che tende a spendere molto. Il dato dei dazi potrebbe dunque essere riassorbito, come in parte è avvenuto quando sono stati imposti per la prima volta da Trump: è fondamentale non creare allarmismi, perchè il nostro sistema è in grado di reggere bene anche queste tariffe. Domenica al Vinitaly avremo tremila buyer americani, che verranno qui perchè vogliono comprare vini di qualità italiani che non sono replicabili da altri: sono convinto che nessun consumatore americano rinuncerà alla qualità italiana, non è presunzione ma ottimismo rispetto a chi vuole scatenare un clima che porti a un’insensata guerra commerciale”.

-foto IPA Agency-

(ITALPRESS)