Elicottero in spiaggia a Sciacca per uno dei due pescatori di Marinella di Selinunte (Video)

E’ stato l’elicottero a trasferire dalla spiaggia di Arenella all’ambulanza uno dei due pescatori finiti in mare dopo aver abbandonato il natante, il peschereccio “La Franca” della flotta di Marina di Selinunte in avaria a largo della costa saccense.

I due sono stati tratti in salvo da un turista tedesco e da un bagnante di Sciacca.

Il trasferimento con il mezzo aereo è avvenuto perché l’ambulanza in quel tratto di spiaggia non riusciva ad arrivare. L’altro pescatore ha raggiunto il mezzo di soccorso con le proprie gambe.

I due sono stati portati al Pronto Soccorso di Sciacca solo per lo stato di shock e per ulteriori accertamenti. Nessuno dei due, per fortuna, ha riportato nulla di grave.

Nessun pericolo inquinamento nella zona come inizialmente si era pensato. Non ci sono chiazze per fortuna. La barca andata in avaria e’ di circa 8 metri con un carico di circa 300 litri di carburante. La Guardia Costiera di Sciacca ha fatto sapere che non ci sono pericoli di sorta per le acque e la costa.

Motopesca imbarca acqua a Sciacca, pescatori salvati da un turista tedesco

Un incidente ha coinvolto il motopesca “La Franca”, della flotta di Marinella di Selinunte, mentre era impegnato nella pesca di sarde al largo del litorale di Arenella – Capo San Marco, Sciacca. Il natante, un cianciolo, ha improvvisamente imbarcato acqua, costringendo i due pescatori a bordo ad abbandonare il natante.

I due marinai sono stati prontamente tratti in salvo da un turista tedesco e da un bagnante di Sciacca, che si trovavano nelle vicinanze. Fortunatamente, nessuno dei pescatori versa in condizioni critiche, anche se sono stati trasportati all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca per accertamenti.

Mentre i soccorritori prestavano aiuto, dal motopesca fuoriusciva un copioso quantitativo di carburante. La Guardia costiera di Sciacca ha delimitato l’area interessata e sta monitorando la situazione per valutare l’impatto e coordinare le operazioni di contenimento.

Viaggio nel tempo nell’esposizione “ I volti della bellezza di Gianbecchina” a Montevago

E’ stata inaugurata a Montevago, negli spazi del Museo en plein air “Percorsi Visivi”, l’esposizione “I volti della bellezza di Gianbecchina”, cinque gigantografie delle opere del grande Maestro siciliano con il contributo del Comune di Montevago ed i patrocini dell’ENIT – Ente Nazionale del Turismo e dell’Accademia di Sicilia – Dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea a cura di Tanino Bonifacio.


L’esposizione delle opere di Gianbecchina è concepita secondo una disposizione narrativa che unisce diverse figure e paesaggi fortemente espressivi che permettono di donare agli spazi architettonici dei ruderi dell’antica Montevago, un racconto umano e sociale dal forte valore artistico e simbolico.
Un progetto di rigenerazione architettonica che nasce dalla collaborazione con le realtà culturali più dinamiche del territorio della Valle del Belìce, riunite in una visione condivisa nella quale l’arte diventa generatore di identità collettiva e di economia turistica.
“Percorsi Visivi”, attraverso le opere di Gianbecchina, è un viaggio nel tempo attraverso i volti e gli sguardi fieri delle donne e degli uomini di Sicilia che hanno consumato la loro vita nel duro lavoro della terra arsa. Uno spazio di immensa bellezza nel quale perdersi per ritrovare le memorie di un popolo che ha subito il dolore, ma che oggi rinasce attraverso l’arte e la cultura.

L’ex vicesindaco di Ribera Tramuta nel consiglio del Parco Archeologico di Agrigento

C’è il riberese Giuseppe Tramuta, avvocato, ex vicesindaco della città crispina, nel nuovo consiglio del Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi di Agrigento. Il decreto è dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Francesco Paolo Scarpinato.

Del consiglio fanno parte il dirigente regionale Giuseppe Carmelo Parello, il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, il Soprintendente dei Beni culturali di Agrigento, Vincenzo Rinaldi, l’avvocato Giuseppe Troja, esperto in economia dei beni culturali.

Giuseppe Tramuta entra a fare parte del consiglio come esperto nel settore della tutela, salvaguardia, valorizzazione, divulgazione, studio e ricerca relative alla Valle dei Templi.

Il consiglio del Parco dura in carica quattro anni.

Raccolta rifiuti, i saccensi non sanno conferire la frazione del giovedì (Video)

A Sciacca la raccolta differenziata negli anni è migliorata, ma rimane la criticità del giovedi, giorno in cui i cittadini mettono nei mastelli di tutto trascurando il fatto che bisogna invece conferire solo rifiuti non riciclabili.

Per cambiare questa pratica errata la RTI Sea-Bono, gestore del servizio di raccolta dei rifiuti a Sciacca, da alcune settimane porta avanti una campagna di comunicazione e sensibilizzazione per ricordare il conferimento corretto dei rifiuti, ed in particolare della frazione indifferenziata che viene prelevata nella giornata di giovedi.

Le regole per una corretta raccolta differenziata sono sempre state molto chiare ed i benefici oggi sono molto evidenti perché la città è più pulita e laria è più salubre. Fin dal giorno dellavvio nella città di Sciacca del servizio porta a porta, lRti Bono-Sea ed il Comune hanno sempre informato la cittadinanza di come agire per contribuire a migliorare la filiera del riciclo e del riuso di una serie di materiali, con benefici per lambiente, leconomia e le persone.

Si tratta di una serie di regole che, nel rispetto dellecocalendario, mettono anche al riparo i cittadini anche da multe salate.

La campagna di comunicazione in merito alla frazione indifferenziata che viene prelevata il giovedi sta avendo ottimi riscontri, ma bisogna fare di più nell’interesse del bene comune. Quella di mettere in un unico contenitore di tutto, dall’umido alla plastica, è purtroppo un’abitudine dura a morire, che in estate si intensifica per via dell’aumento della popolazione residente.

E’ giusto ricordare che bisogna rispettare le regole che aiutano la comunità a guardare con maggiore fiducia ad un futuro ecosostenibile. Il giovedi nei mastelli vanno solo rifiuti non ricilcabili e niente abbigliamento. In caso contrario i rifiuti non verranno prelevati.

” Abbiamo rilevato il servizio porta a porta con una percentuale di differenziata che non arrivata al 20 per cento- dice l’amministratore della Bono Slp Vincenzo Bono – siamo riusciti negli anni a raggiungere e superare l80 per cento. Ora lavoriamo ancora perche non dobbiamo assolutamente far diminuire, fra i cittadini, lo stimolo a migliorarsi per ottimizzare il servizio di raccolta che, siamo certi, otterrà un dato più elevato di percentuale di smaltimento e differenziazione. Insomma, la raccolta differenziata non è solo un dovere della pubblica amministrazione, ma anche un dovere del cittadino”.

Per ulteriori informazioni chiamare il numero verde 800

Torre Macauda, misure interdittive e sequestro da 30 milioni di euro

La misura cautelare interdittiva che dispone il divieto di esercitare attività imprenditoriali e professionali ovvero di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche o imprese è stata notificata da Finanzieri del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Palermo e della compagnia di Sciacca a sei indagati.

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio, corruzione e tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Con lo stesso provvedimento il gip ha disposto il sequestro di beni per complessivi 30 milioni circa di euro tra disponibilità finanziarie e tre società del settore immobiliare, due delle quali proprietarie della struttura turistico-alberghiera “Torre Macauda”, di Sciacca, in provincia di Agrigento.

    Le indagini della Guardia di finanza avrebbero accertato operazioni finanziarie finalizzate alla distrazione di ingenti disponibilità delle società che nel tempo avevano detenuto la proprietà del complesso alberghiero, sino a causarne il dissesto e il successivo fallimento. Secondo l’accusa, “con un articolato schema di riciclaggio, che sarebbe stato concordato tra gli imprenditori indagati e dirigenti e consulenti di un istituto di credito nazionale, gli indagati avrebbero riacquisito la stessa struttura ricettiva che, nel frattempo, era stata messa in vendita mediante asta esecutiva”.

    In una prima fase sarebbe stato acquisito un credito, per circa 28 milioni di euro, vantato dalla banca nei confronti del gruppo imprenditoriale proprietario del complesso turistico, a fronte del pagamento di soli 4 milioni di euro, utilizzando fondi sottratti alle società fallite. In una seconda fase, la struttura ricettiva sarebbe stata riacquistata, in sede di asta esecutiva, a fronte di un’offerta di circa 8 milioni di euro che il soggetto giuridico aggiudicatario, sempre riconducibile allo stesso gruppo imprenditoriale, non avrebbe interamente pagato alla banca.

    In quest’ultimo caso, ritiene la Procura, “sarebbe stato determinante il ruolo di importanti dirigenti bancari che avrebbero falsamente attestato l’avvenuto pagamento nella dichiarazione di quietanza necessaria all’emissione, da parte del giudice dell’esecuzione, del “decreto di trasferimento” del complesso turistico”


Via Del Pellegrinaggio, approvato il progetto dei lavori per 285 mila euro

Approvato con determina del Comune di Sciacca la manutenzione straordinaria della via Del Pellegrinaggio, la strada che collega la contrada cava di Lauro alla contrada Isabella. L’arteria e’ stata danneggiata nel tempo dalle alluvioni che hanno interessato il territorio tanto da renderla non più praticabile da anni.

I lavori affidati al progetto dell’ingegnere Salvatore Misuraca costeranno 285 mila euro. Si dovrà adesso procedere all’espletamento della gara per l’affidamento dei lavori che dovrebbero partire a settembre. Dal momento dell’avvio, i lavori dureranno sessanta giorni, tempo che consentirà con l’importante intervento di riportare alla piena funzionalità la strada.

Domani a Sciacca la prima del nuovo spettacolo “Amato Vetrano visionario gentiluomo”


Andra’ in scena per la prima volta domani, giovedì 25 luglio, alle ore 21, il debutto dello spettacolo teatrale “Amato Vetrano visionario Gentiluomo”. Lo spettacolo di Salvatore Monte, in omaggio a un figlio illustre della città di Sciacca, si protrarrà fino a domenica 28 luglio a partire dalle ore 21.

Sono stati ultimati con successo le prove e l’allestimento e la compagnia teatrale diretta da Monte è pronta per offrire al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente a cielo aperto. La rappresentazione celebra la storia e la cultura di Sciacca attraverso il teatro.

Si informano i gentili spettatori che il botteghino sul posto sarà attivo a partire dalle ore 19:00. L’accesso al pubblico sarà consentito esclusivamente da Via Aldo Moro, mentre non sarà possibile entrare dalla strada provinciale numero 76. Le aree parcheggio sono situate lungo Via Aldo Moro e l’accesso pedonale all’interno di Contrada Marchesa consentirà di raggiungere la platea.

Un pulmino per gli atleti paralimpici, raccolta fondi dei Leoni Sicani

I Leoni Sicani lanciano una raccolta fondi online sul sito Rete del Dono con l’obiettivo di acquistare un nuovo pulmino 9 posti adibito al trasporto disabili. 

La squadra di hockey su carrozzina elettronica giocherà la stagione sportiva 2024/2025 nella massima serie del campionato nazionale di questa disciplina. Sarà l’unica squadra siciliana a gareggiare in serie A1 e a dover affrontare 3 trasferte fuori dal territorio regionale. 

«La nostra storia è fatta di sogni, spesso realizzati. Ecco perché oggi siamo qui, per condividere con voi un altro sogno (e soprattutto un bisogno). Vorremmo acquistare un nuovo pulmino adibito al trasporto dei nostri atleti paralimpici. Purtroppo il nostro LeoniBus ha ormai la sua età e non permette a chiunque di poterlo guidare (serve sempre un autista dotato di patente D). Da qui nasce il sogno, l’esigenza di avere un nuovo mezzo, più pratico, che possa continuare a portarci lontano, anche oltre i nostri orizzonti» – dice Giuseppe Sanfilippo, presidente dei Leoni Sicani APS ASD – «Noi vogliamo continuare a ruggire, ma solamente con l’aiuto di tutti possiamo continuare a sognare».

Droga e furti a Montevago, riunito Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

Il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, ha partecipato, oggi, presso la Prefettura di Agrigento, alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. A chiedere al Prefetto la convocazione del Comitato era stato lo stesso sindaco per affrontare con i massimi rappresentanti provinciali delle Forze dell’ordine “due questioni di particolare interesse pubblico e allarme sociale”

In particolare, sono stati portati all’attenzione del Comitato “i continui furti in abitazioni private anche in pieno giorno, che interessano il comune di Montevago e dell’hinterland” e la “diffusione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno sempre più allarmante specialmente nei fine settimana a danno di una popolazione giovanile, un fenomeno che è diventato incontrollabile e coinvolge le comunità di Montevago e Santa Margherita di Belìce”.

“Abbiamo registrato la massima disponibilità da parte del Prefetto di Agrigento e dei vertici provinciali delle Forze dell’ordine che metteranno in campo tutte le iniziative possibili – ha detto il sindaco a margine dell’incontro – per garantire la sicurezza nel nostro territorio. I carabinieri intensificheranno anche le iniziative di sensibilizzazione nei confronti degli anziani contro le truffe, prepareremo insieme un calendario estivo. Per quanto riguarda i furti in pieno giorno, continua il lavoro investigativo e l’auspicio è che possa dare presto dei risultati.

Per quanto riguarda il fenomeno droga, che vede la nostra provincia particolarmente esposta, siamo fortemente preoccupati per l’uso di sostanze stupefacenti, in particolare crack, tra giovani adolescenti a Montevago e a Santa Margherita di Belìce. Siamo stati rassicurati che ci sarà una maggiore attenzione nei locali e nei luoghi di ritrovo dei più giovani nel belicino, nel frattempo avvieremo una campagna di sensibilizzazione tra i giovani a partire dalle scuole”.