Nasce ad Agrigento lo “Sportello Alzheimer”, fornirà sostegno ai familiari dei malati

Un centro d’ascolto e orientamento in grado di accogliere le istanze di chi si deve confrontare con la malattia ed altre forme di demenza. Si e’ costituito ad Agrigento lo “Sportello Alzeheimer”, un servizio offerto dall’Unità Operativa Complessa “Malattie degenerative ed involutive” diretta dalla dottoressa Liana Gucciardino.

Lo sportello sarà attivo dal prossimo martedì 11 giugno e verrà gestito da un’equipe multidisciplinare a disposizione dei familiari dei pazienti per assicurare accoglienza, informazione e sostegno.

Durante la settimana lo Sportello sarà ricettivo nelle giornate di martedì pomeriggio (dalle ore 15.30 alle 17.30) e venerdì mattina (dalle 10.00 alle 12.00).

Per accedere è già possibile contattare i numeri di telefono 0922-407503 o 407510 oppure inviare una mail all’indirizzo dsm.patologiedegenerative@aspag.it inserendo in oggetto l’indicazione “Sportello Alzheimer” ed il proprio contatto telefonico.

Grazie al nuovo servizio, che giunge ad implementare ulteriormente la gamma dell’offerta di prestazioni erogate dal Dipartimento di Salute Mentale diretto dal dottor Leonardo Giordano, caregiver e familiari riceveranno, in maniera dedicata, orientamento e counseling, supporto per l’accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari, sostegno psicologico, informazioni e formazione.

Multe per chi gira in strada in costume da bagno a San Vito Lo Capo

Il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala ha diramato un’ordinanza che vieta di andare in giro in costume da bagno o a torso nudo per le strade della località balneare. Il divieto si estende anche agli uffici comunali o nelle attività commerciali in costume e a torso nudo. I trasgressori saranno puniti con una sanzione che va dai 25 ai 150 euro.

L’obiettivo è assicurare maggiore decoro per le vie del comune dopo numerose segnalazioni pervenute da parte di cittadini e turisti che lamentavano situazioni idonee a compromettere il pubblico decoro.

L’ordinanza è in vigore dal primo giugno al 31 ottobre. 

E’ vietato l’ingresso negli uffici pubblici, nei musei, nei luoghi di culto e di rispetto, compreso il cimitero comunale, nelle sedi di attività commerciali o artigianali, nonché nelle sedi di esercizi pubblici per attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche se si trovano in posti adiacenti alle spiagge, al mare o alle scogliere.

La sanzione sara’ comminata anche ai titolari, rappresentanti legali o gestori delle attività che non faranno rispettare l’ordinanza.

Si inizia ad irrigare con l’acqua del lago Arancio

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Il Dipartimento Acqua e Rifiuti dell’Assessorato Regionale all’Energia ha dato via libera all’apertura delle opere di derivazione ed autorizzazione al prelievo della risorsa idrica del Lago Arancio.

Il Consorzio di Bonifica 3 aveva fatto precedentemente richiesta all’utilizzo della risorsa.

Oltre ad autorizzare il responsabile dell’Impianto della diga Arancio ad eseguire tutte le operazioni necessarie al fine di garantire il volume che è stato assegnato dall’Autorità di Bacino al soggetto utilizzatore della risorsa idrica, il Consorzio di Bonifica dovra’ fornire all’Assessorato, con cadenza giornaliera, il volume idrico prelevato dall’invaso attraverso l’impianto di sollevamento.

“Sentito stamattina – scrive il sindaco di Sambuca Giuseppe Cacioppo, il dottor Baldassarre Giarraputo, lo stesso conferma che già si è adoperato per la messa in funzione dell’impianto e che a giorni si procederà all’irrigazione. La notizia della distribuzione della risorsa idrica in questo tempo con temperature elevate e con un’importante siccità – non può che sollevare agricoltori e aziende agricole dell’intera area belicina”.

Gli autobottisti escludono un’intesa con Aica, salta la mediazione di Di Paola

L’avvocato Fabrizio Di Paola, il legale al quale si erano rivolti i rappresentanti delle società che effettuano il trasporto di acqua, ha incontrato nelle scorse ore il sindaco, Fabio Termine, l’assessore Fabio Leonte e il dirigente del Comune, Salvatore Gioia. Poi ha incontrato, ancora una volta, gli autobottisti che escludono ogni ipotesi di convenzione con Aica.

Questo nonostante la disponibilità da parte del Comune ad intervenire nel rapporto attraverso un protocollo d’intesa con Aica per garantire pagamenti anche più veloci. La volontà degli autobottisti esclude ogni margine di natura giuridica nella vicenda.

A questo punto si potrebbe profilare un’ordinanza di Protezione civile con i noli a freddo o a caldo con vari autotrasportatori. Il sindaco, Fabio Termine, ha già avuto un colloquio con il prefetto, Filippo Romano.

Crisi idrica, Messina: “Sciacca con le fonti idriche non può essere penalizzata” (Video)

“Sciacca non può subire la crisi idrica avendo le fonti proprie ed essendo in regola con i pagamenti”. Lo dice, con chiarezza, Ignazio Messina, presidente del consiglio comunale di Sciacca.

Questa mattina al Comune di Sciacca si è riunita la conferenza dei capigruppo che ha esaminato la vicenda in vista della seduta del consiglio comunale di domani sera chiamata a discutere proprio dell’emergenza idrica.

“La questione autobotti private – dice Messina – è uno dei problemi e va risolto. Noi abbiamo convocato il consiglio comunale con i vertici di Aica e di Ati per trovare le soluzioni. Se bisogna fare convenzioni vanno fatte e rispettare la legge, ma va garantito agli autobottisti di essere pagati per tempo, non possono essere pagati tra un anno. Ho già parlato con i vertici di Ati e di Aica e l’idea è quella di creare una corsia preferenziale con pagamenti immediati. Altra questione è quella dell’acqua che deve essere mantenuta a Sciacca e non smistata magari a Comuni che non sono in regola con i pagamenti e che magari non hanno mai pagato”.

“Altro tema che affronteremo – dice Messina – è quello delle riparazioni: mentre non c’è acqua dai rubinetti c’è acqua nelle strade. Una soluzione può essere l’intervento del Comune in via sostitutiva rispetto ad Aica e poi farsi pagare in compensazione, ma non si può perdere l’acqua”.

Per Messina “bisogna far valere le ragioni di Sciacca, socio importante in Aica. Facendo valere i propri diritti si trovano anche le soluzioni tecniche”.

Sorgi e il Procuratore di Palermo De Lucia ospiti della prossima edizione Letterando

E’ in programma alla Multisala Badia Grande di Sciacca da giovedì 13 a domenica 16 giugno prossimi la quindicesima edizione del Letterando in Fest.

Il giornalista Marcello Sorgi, editorialista de “La Stampa”, aprira’ la manifestazione letteraria saccense con il suo ultimo libro, intitolato “San Berlinguer”, pubblicato da Chiarelettere.
Il tema scelto quest’anno da Paola Caridi, che per il sesto anno consecutivo svolge il compito di direttrice artistica del “Letterando in Fest” è “Nema problema”, nelle sue varie declinazioni linguistiche.
È in corso di completamento il calendario dettagliato della manifestazione, che prevede numerosi incontri letterari, con qualche immancabile proiezione cinematografica, a suggellare il binomio storico tra il Letterando e lo Sciacca Film Fest.
Tra gli appuntamenti più attesi c’è certamente quello in programma venerdì 14 giugno, con il Procuratore della Repubblica di Palermo Maurizio De Lucia che, insieme al giornalista di Repubblica Salvo Palazzolo, presenterà al Letterando in Fest “La cattura: I misteri di Matteo Messina Denaro e la mafia che cambia” (Feltrinelli). Il dottor De Lucia è il capo del pool di magistrati che, con l’intervento determinante dei carabinieri del Ros, il 16 gennaio di un anno fa pose fine alla trentennale latitanza del superboss Matteo Messina Denaro.

Un’esperienza fondamentale nella lunga lotta dello Stato nei confronti della mafia racchiusa in un libro scritto a quattro mani dal magistrato e da Palazzolo. Un appuntamento assolutamente da non mancare.
Anche per l’edizione 2024 il Letterando in Fest si avvale della collaborazione della libreria Ubik di Sciacca di Ornella Gulino.

In programma nei quattro giorni della manifestazione incontri letterari con autori dell’importanza di Stefania Andreoli, Chiara Bianchi, Francesca Maccani, Evelina Santangelo, Francesco Terracina e tanti altri.
Il calendario definitivo sarà presentato nei prossimi giorni all’interno di una conferenza stampa che sarà convocata dal fondatore Sino Caracappa e dalla direttrice artistica del Letterando in Fest Paola Caridi. La giornalista e scrittrice, esperta di problemi mediorientali, autrice di “Hamas” (Feltrinelli), è reduce da numerosi incontri pubblici e radiotelevisivi nel corso dei quali ha analizzato tutti i temi collegati con l’attuale conflitto che, dopo l’attacco dello scorso 7 ottobre, ha registrato la durissima reazione di Israele nella striscia di Gaza.

Operazione a Santa Margherita, tutti i dettagli

Una misura cautelare nei confronti di 5 soggetti ritenuti responsabili di condotte reiterate di estorsione e illecita concorrenza con minaccia o violenza, aggravati dal metodo mafioso e di aver agevolato l’associazione mafiosa: e’ quanto ha eseguito la polizia su delega della Direzione distrettuale antimafia di Palermo

Le indagini, condotte dallo Sco, dalla Sisco di Palermo e dalle squadre mobili di Agrigento e Palermo, hanno permesso di ipotizzare il pervasivo controllo e la gestione illecita delle attività agro-pastorali sul territorio di Santa Margherita del Belice, Montevago e Sambuca di Sicilia fino al confine con Contessa Entellina.

Gli indagati, avvalendosi della forza intimidatoria, avrebbero attuato un controllo sull’economica agro-pastorale dell’area e sull’utilizzo dei fondi agricoli.

Gli indagati avrebbero costretto i proprietari e i gestori dei terreni agricoli a cedere la disponibilità di ampie aree di terreno da adibire al pascolo abusivo del bestiame, imponendo il pagamento di canoni irrisori che, in taluni casi, non sarebbero stati nemmeno corrisposti.

Il controllo dei terreni agricoli si sarebbe tradotto anche in un divieto di esercitare attività agricole collaterali che alterassero il libero pascolo delle greggi, così imponendo un predominio su beni immobili altrui, anche funzionale alla massimizzazione dei profitti derivanti dalla produzione lattiero- casearia.

Le indagini si sono avvalse anche del contributo di alcune vittime che si sono opposte al sistema di controllo del settore: in alcuni casi dopo la trebbiatura dai proprietari, le derrate sarebbero state acquisite e imballate dagli indagati, senza versare alcun corrispettivo.

Custodia cautelare in carcere per Pietro Campo, di 72 anni; Giovanni Campo, di 33; Pietro Guzzardo, di 46; Pasquale Ciaccio, di 59. Sono tutti di Santa Margherita Belice. Domiciliari per Domenico Bavetta, di 42 anni, di Montevago.

Depositate sulla spiaggia di Menfi uova di tartaruga Caretta caretta


A Menfi, in Contrada Capparrina, è stata localizzata e messa in sicurezza una tartaruga marina Caretta caretta che ha depositato le uova in spiaggia.
E’ scattata immediatamente la procedura del progetto Tartarughe WWF, autorizzato dal Ministero dell’Ambiente, che ha verificato la veridicità dell’indicazione ricevuta ed informato Comune, Guardia Costiera e Ripartizione Faunistica per i provvedimenti di competenza.
Intanto, i volontari WWF hanno messo una recinzione provvisoria e custodiranno il sito fino alla schiusa delle uova, che potrebbe avvenire a metà luglio.
“La bellezza della natura – scrive Giuseppe Mazzotta – ha baciato ancora una volta questa costa, così amata dai suoi abitanti come dalle creature libere nel mare, che la frequentano “naturalmente”.
Un altro nido è stato identificato in località Giallonardo, a Realmonte, ma una volpe ci è arrivata prima che gli operatori WWF potessero mettere in sicurezza le uova.
Anche questa è natura

Indagine per estorsione fa scattare gli arresti a Santa Margherita Belice

E’ un’indagine per estorsione quella che ha fatto scattare questa mattina gli arresti nel Belice e in particolare a Santa Margherita. Gli indagati sono sei, ma le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Palermo su richiesta della procura della Repubblica hanno riguardato cinque indagati.

Custodia cautelare in carcere per Pietro Campo, di 72 anni; Giovanni Campo, di 33; Pietro Guzzardo, di 46; Pasquale Ciaccio, di 59. Sono tutti di Santa Margherita Belice. Domiciliari per Domenico Bavetta, di 42 anni, di Montevago.

Le vicenda riguarda il pascolo di greggi e in particolare l’ottenimento di terreni offrendo a titolo di corrispettivo somme di denaro inferiori alle spese sostenute. Si tratta di fatti compresi tra il 2016 e il 2022. Hanno operato gli agenti della squadra mobile di Agrigento.

Operazione della polizia tra Santa Margherita e Montevago, cinque arresti

Custodia cautelare in carcere per quattro Margheritesi e domiciliari per un indagato di Montevago. E’ il bilancio di un blitz della polizia effettuato nelle scorse ore nel Belice. Un elicottero e’ arrivato nella notte nel Belice e tanti poliziotti per la notifica dei provvedimenti restrittivi. Per ipotesi di reato e fatti che hanno determinato il blitz si saprà di più nelle prossime ore.