Bentivegna si dimette da presidente dello Sciacca: “Alcuni soci mi hanno ostacolato”

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Pasquale Bentivegna si è dimesso da presidente dell’Unitas Sciacca, ma questa volta non si è trattato di un avvicendamento in piena armonia nella società come negli ultimi anni, da Bonsignore a Settecasi. Questa volta c’è polemica nelle parole di Bentivegna.

“Poco meno di un anno fa, per amore dello Sciacca e di questa società – scrive – ho accettato la nomina di Presidente dell’Unitas Sciacca. L’ho fatto con passione e con un pizzico di follia. L’ho fatto, da sempre, con la voglia e l’obiettivo di far tornare lo Sciacca in serie D, per poi costruire qualcosa di ancora più grande”.

“Insieme agli altri soci, abbiamo iniziato fin da subito ad allargare il progetto Unitas ad altri sponsor ed imprenditori siciliani”.

“È stato un anno difficile, ma con tanti sacrifici siamo riusciti a superare tutte le avversità. Purtroppo, però, evidentemente, in società non avevamo tutti lo stesso obiettivo. Ed allora ho capito che è arrivato il momento di fermarsi”. 

“Nonostante gli enormi sforzi compiuti – scrive ancora Bentivegna – ed un grande lavoro di progettazione che stavamo concretizzando per il futuro, l’insofferenza di alcuni soci e gli ostacoli da loro posti alla nostra ambizione di portare lo Sciacca in categorie superiori, mi hanno portato alla scelte di consegnare all’assemblea le mie irrevocabili dimissioni da Presidente”.

“Reputo l’unità di intenti imprescindibile per poter portare avanti un progetto ambizioso.  Ringrazio i soci che mi sono stati sempre vicino, ma soprattutto ringrazio la città ed i tifosi che ci hanno sempre sostenuto. A chi mi succederà – conclude – auguro ogni bene, perché l’Unitas Sciacca è patrimonio di tutti i saccensi!”

Bonificata e dissequestrata l’area vicina al mattatoio comunale di Sciacca

Si è proceduto alla caratterizzazione, poi alla bonifica e, infine, è stata dissequestrata l’area, di circa 5 mila metri quadrati, di proprietà del Comune di Sciacca, sottostante il mattatoio comunale, che era stata posta sotto sequestro nei mesi scorsi della sezione Controllo del territorio della Polizia municipale perché trasformata in discarica.

C’erano sfabbricidi, ma anche tanti rifiuti solidi urbani e bottiglie. Adesso è stato tutto rimosso e la Polizia municipale effettuerà una maggiore attività di controllo per evitare che il problema si ripresenti. Basterebbe per chi aveva trasformato quella zona in discarica raggiungere il centro comunale di raccolta di contrada Perriera invece di abbandonare la spazzatura a due passi dal quartiere di San Michele. La caratterizzazione dei rifiuti prima di procedere alla bonifica è stata eseguita dall’Arpa.

“Gol del Cuore” allo stadio Gurrera, Interrante convoca le vecchie glorie dello Sciacca

Michele Interrante ha completato in queste ore le convocazioni delle vecchie glorie dello Sciacca che faranno parte della squadra che sarà impegnata nel torneo “Gol del Cuore” che affronterà le formazioni di attori e cantanti, magistrati e carabinieri.

Ci sarà anche Manfredi Borsellino, figlio di Paolo. La manifestazione, che sarà presentata da Chiara Esposito, modella e showgirl siciliana, che ha partecipato a “L’eredità” su Rai 1 e, come conduttrice, a “The Coach” su La 7 Gold, è in programma il 15 giugno, allo stadio Gurrera. Prosegue l’attività organizzativa legata alla manifestazione che si svolgerà a partire dalle 17,30.

Le convocazioni di Interrante

Portieri: Buondonno, Funaro, D’Ardes, Gaudio, Viviani

Difensori: Di Paola, Cannata, Puleo, Galenci, Falcone, Rocchi, Geraldi

Centrocampisti: Interrante, Ruffo, Putaggio, Ragusa, Corrao, Abbene, Fornò, Termine

Attaccanti: Casciaro, Gulino, Maniscalco, Pizzitola, Venezia e Cirino

Con le vecchie glorie sarà in campo anche il sindaco, Fabio Termine

Magistrati e carabinieri

Nella squadra dei magistrati anche il Presidente del Distretto di Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca. In campo anche il colonnello dei carabinieri Filippo Barreca, che da giovane è stato impegnato come calciatore a Sciacca. I magistrati sono reduci dalla partecipazione, a Montesilvano, al torneo nazionale di calcio a 8. In questi giorni si stanno definendo tutti gli aspetti organizzativi della manifestazione con la collaborazione del Comune di Sciacca.

La squadra degli artisti

Tra gli artisti e le personalità che attualmente hanno confermato la presenza scenderanno in campo nomi noti come Paolo Sassanelli (Un medico in famiglia, l’Ispettore Coliandro, I Bastardi di Pizzofalcone) e sua moglie, Lele Vannoli (Ferie d’agosto, Un altro ferragosto, C’è ancora domani); Bruno Torrisi (Il commissario Montalbano, Rosy Abbate); Maurizio Bologna ( Il commissario Montalbano, In guerra per Amore, Incastrati); Sossio Aruta (Grande Fratello, Uomini e Donne). Ci sarà anche Totò Aronica, ex di Juventus, Napoli e Palermo.

Premio Nazionale Aia Fgci Beato Giudice Livatino

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Il 24 maggio, alle 17,30, Canicatti sarà il palcoscenico di un evento di rilevanza nazionale: la 7a edizione del “Premio Nazionale Aia Fgci Beato Giudice Rosario Livatino”. Questo prestigioso premio, fortemente voluto dal presidente Gero Drago e dal Consiglio direttivo della sezione Arbitri di Agrigento, celebra un giovane arbitro di serie A ogni anno.

Ricordando un Esemplare di Giustizia ed Etica

Il giudice Livatino, figura esemplare per le generazioni presenti e future, viene ricordato attraverso questa iniziativa che promuove valori di giustizia ed etica. L’evento non solo onora la sua memoria, ma rappresenta anche un momento di riflessione e ispirazione per tutti coloro che operano nel mondo della giustizia e dello sport.

Una Cerimonia di Prestigio e Partecipazione

La manifestazione vedrà la partecipazione di autorevoli personalità del panorama nazionale, tra cui il Generale Riccardo Galletta, vice comandante nazionale dei Carabinieri, il sostituto procuratore della Repubblica Gianluca De Leo, e don Luigi Ciotti. Anche le istituzioni saranno rappresentate, con la presenza del Prefetto di Agrigento e altri illustri ospiti.

Un’Iniziativa Patrocinata e Sostenuta

Il Premio Nazionale Aia Fgci Beato Giudice Livatino è da sempre patrocinato dal Senato della Repubblica, dall’Ars, dall’assessorato Sport Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana, dall’Ente nazionale del turismo e da numerosi comuni del territorio siciliano.

Una Celebrazione di Valori e Passione per lo Sport

L’evento non è solo una celebrazione dello sport e dell’arbitraggio, ma anche un momento di unione e condivisione di valori fondamentali per la società. La passione per lo sport e l’impegno verso la giustizia e l’etica sono i pilastri su cui si fonda questo importante premio.

Sindaci del Riberese a Di Mauro: “Senza acqua della diga Castello per le campagne perderemo gli impianti”

Il trasferimento dell’acqua dal Gammauta al Castello non è sufficiente per salvare gli impianti agricoli di 12 comuni agrigentini. Lo hanno ribadito oggi i sindaci di Ribera, Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Caltabellotta, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Cianciana, Montallegro, Lucca Sicula, Santo Stefano Quisquina e Villafranca Sicula all’assessore regionale all’Energia, Roberto Di Mauro.

La richiesta avanzata e per la quale si attende una risposta venerdì 24 maggio riguarda l’assegnazione di almeno 2,5 milioni di metri cubi d’acqua dalla dotazione attuale della diga Castello che è di 9 milioni e 80 mila metri cubi.

“Il trasferimento di 120 litri al secondo, dal Gammauta al Castello, che verrà consacrato, sempre venerdì, in un disciplinare – dice Ruvolo – non è sufficiente. Intanto, tutta l’acqua, le fluenze che vanno ad accumularsi nella diga Gammauta attraverso le varie sorgenti del Sosio, devono essere trasferite attraverso la bretella nella diga Castello. Enel Green Power deve sospendere la produzione di energia elettrica fino al termine dell’emergenza. Noi vogliamo, inoltre, che vengano trasferiti almeno 2,5 milioni di metri d’ acqua dalla diga Castello per usi irrigui. Questo consentirebbe al Consorzio di bonifica di programmare due irrigazione, anche se ridotte, per salvare gli impianti. Il frutto, la produzione, è già compromessa. Il consorzio nelle annate serene ha fatto almeno 5/6 irrigazioni dando da 800 a 1000 litri a pianta di agrume. Quest’anno si potranno dare da 400 a 500 litri a pianta. L’assessore – aggiunge Ruvolo – ha dato la disponibilità e alla riunione di venerdì, alla presenza dell’Autorità di bacino, si chiederà l’assegnazione”.

Per i sindaci 9 milioni e 80 mila metri cubi di acqua attualmente disponibile nell’invaso calcolando i 2,1 milioni di metri cubi d’acqua destinati fino a dicembre al potabile restano 7 milioni di metri cubi.

“Si può destinare l’acqua anche per uso irriguo – dice Ruvolo – puntando anche sul recupero dall’evaporazione, calcolata in 1,7 milioni, che se le irrigazioni vengono effettuate subito può essere anche evitata”.

Altra richiesta avanzata per la parte riguardante Enel da inserire nel disciplinare ha riguardato i terreni, per circa 500 ettari, non serviti dagli impianti e che prelevano direttamente dal fiume Verdura. “Non deve essere pagata alcuna indennità ad Enel – dice Ruvolo – quando effettua un rilancio sull’alveo del fiume Sosio-Verdura e con gli agricoltori che, autorizzati dal Genio civile, prelevano l’acqua. Abbiamo chiesto che vengano garantiti i rilanci senza alcun indennizzo”. Anche per questo si attendono risposte venerdì in un incontro che si profila come decisivo per diversi aspetti della vicenda.

Preparatore atletico condannato a 5 anni e 5 mesi per violenza sessuale

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Giovanni Giustiniano, preparatore atletico, è stato condannato dal Tribunale di Marsala a 5 anni e 5 mesi di carcere per violenza sessuale. Secondo l’accusa, avrebbe abusato di una atleta. Le violenze, denunciate nel marzo 2022, sarebbero avvenute nei due mesi precedenti.

“L’attività d’indagine condotta e coordinata dalla Procura di Marsala – si legge in una nota diffusa dalla stessa Procura – ha trovato conferma nel dispositivo della sentenza e ha permesso di ricostruire in maniera compiuta, anche mediante acquisizione di filmati e l’escussione di testimoni, le violenze sessuali denunciate, consentendo di procedere ad una richiesta di giudizio immediato in data 29 agosto 2022 a seguito della quale, ritenuta la continuazione tra gli addebiti, l’imputato è stato condannato in primo grado alla pena di anni cinque e mesi cinque di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali e pene accessorie”.

Secondo l’accusa Giustiniano “mediante abuso di autorità derivante dalla sua qualità di preparatore atletico determinata dal comportamento subdolo e repentino da lui posto in essere senza accertarsi del consenso della vittima e comunque abusando delle condizioni di inferiorità fisica e/o psichica della persona offesa al momento dei fatti, costringeva o comunque induceva (la ragazza, ndr) a subire in palestra ed in macchina, al termine degli allenamenti, atti sessuali nelle zone intime, sostenendo di considerarlo come il suo medico”.

Si monta la nuova risonanza magnetica all’ospedale di Sciacca, piano per garantire le indagini diagnostiche

Una risonanza magnetica di ultima generazione e’ stata acquistata dall’Asp di Agrigento per il “Giovanni Paolo II”. Da oggi, martedì 21 maggio, è in fase di montaggio ed è scattato il piano sia per i ricoverati che per gli esterni fino al 22 luglio prossimo. Per i primi l’Asp ha stipulato una convenzione con il centro Tagliavia. Per gli esterni, invece, le risonanze vengono riprogrammate per essere eseguite negli ospedali di Agrigento, Canicattì e Licata. La risonanza del “Giovanni Paolo II” è stata acquistata con fondi del Pnrr.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, accedendo per prima al “cruscotto” Consip, ha avuto il privilegio di scegliere la macchina con il miglior rapporto qualità prezzo aggiudicandosi una sorta di ‘click day’ nazionale.
La nuova risonanza e’ stato il quinto acquisto di apparecchiature con fondi Pnrr perfezionato dall’Asp di Agrigento.

Incidenti mortali a Campobello e a Misilmeri, perdono la vita una maestra e un 57enne

Due diversi incidenti stradali oggi si sono verificati uno nel Trapanese, l’altro nel palermitano. Uno e’ avvenuto dinnanzi l’istituto per geometri “V.Accardi” Campobello di Mazara che ospita alcune classi delle elementari. La maestra di scuola elementare, Ninfa Indelicato, di 64 anni, stava proprio per entrare a scuola quando è stata investita da un furgone condotto da un anziano.

La donna è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale di Castelvetrano, ma e’ spirata durante il tragitto.

Invece, e’ deceduto sul colpo un uomo di 57 anni anni, Baldassare Russo che viaggiava a bordo della sua Volkswagen Up che si e’ scontrata in via Nazionale, a Misilmeri, con una Fiat Punto, guidata da una giovane rimasta ferita in maniera grave

La giovane di 25 anni è stata trasportata in gravi condizioni al pronto soccorso. Sono intervenuti i carabinieri, gli agenti della polizia municipale, i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Da chiarire le dinamiche dell’impatto.

Contrasto agli incendi, protocollo d’intesa promosso dalla Procura della Repubblica di Sciacca

Domani, mercoledì 22 maggio, alle ore 12, presso il Tribunale di Sciacca, verrà firmato un protocollo d’intesa per il contrasto agli incendi promosso dalla Procura della Repubblica di Sciacca e siglato, oltre che dal Procuratore, dai Comandanti Provinciali Vigili del fuoco di Agrigento e Trapani, dal Questore di Agrigento, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, dai Sindaci dei Comuni del circondario.
Al termine si terrà una conferenza stampa. Sciacca, grazie al Procuratore della Repubblica Roberta Buzzolani, già da anni e’ particolarmente attiva in questo settore con un primo protocollo d’intesa promosso negli anni passati che ha portato a risultati significativi anche per la riduzione degli incendi.

Apertura adduttore tra le dighe Gammauta e Castello per 12 mesi, ieri incontro a Palermo

Una delegazione del Comitato “Insieme per l’acqua” ieri ha incontrato a Palermo l’Assessore regionale Roberto Di Mauro, i vertici del Consorzio di Bonifica, l’Autorità di Bacino, il Dipartimento delle Acque, il Presidente di AICA, il Commissario per l’emergenza Dario Cartabellotta e i vertici di Enel.
Al tavolo dell’incontro la discussione del trasferimento di acqua dalla Diga Gammauta alla Diga Castello che durante la riunione è stato deciso, seppur verbalmente, di mantenere aperto l’adduttore di collegamento tra gli invasi per l’intero periodo emergenziale di 12 mesi, ovvero fino al prossimo giugno 2025. Durante questo periodo, la produzione di energia idroelettrica sarà sospesa.
La decisione, ha riferito il Comitato, verrà formalizzata nel prossimo incontro che si terrà venerdì 24 maggio, sempre presso l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.
Si tratta di una decisione che ha un’importanza cruciale poiche’ consentirà il massimo trasferimento di acqua possibile per il riempimento ottimale della diga Castello durante il periodo invernale.

” Ciò consentirà – specifica il Comitato presieduto dall’avvocato Calogero Scozzari- di affrontare la stagione irrigua del 2025 con adeguate scorte idriche.
Si auspica che il flusso di trasferimento, attualmente di 120 litri al secondo, venga ulteriormente incrementato in considerazione delle maggiori affluenze del Sosio accertate.
Entro due anni, inoltre, si prevede l’installazione di sei elettropompe distribuite tra i versanti di Martusa (2 unità) e Castello (4 unità) che, posizionate presso il sollevamento di Poggiodiana, consentiranno di recuperare la massima quantità di acqua dal fiume Verdura.
Ovviamente il Comitato si impegna a vigilare che quanto stabilito venga altresì tradotto in documenti ufficiali.
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