Lavori alla banchina del porto di Sciacca, e’ scontro tra Fratelli d’Italia e Dc

“L’assessore Aricò, unitamente ai dirigenti regionali sta elaborando un piano di intervento per la ripresa dei lavori nel più breve tempo possibile. Di certo non sarà a Sciacca nei prossimi giorni”. Così oggi il Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia liquida la questione della visita dell’assessore regionale Arico’ annunciata oggi da una nota stampa del gruppo consiliare della Dc per il 22 aprile prossimo.

Il Direttivo ed il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia con una nota puntualizzano che della vicenda si sta occupando da mesi l’Onorevole Giusy Savarino, sollecitata in tal senso a trovare una adeguata soluzione con l’Assessore Aricò.

“L’importante progetto – scrive il Circolo presieduto da Enzo Leone – fortemente voluto dal centrodestra saccense e seguito nel suo iter dalla Amministrazione Di Paola, dopo un ottimo avvio, ha subito una fase di stasi fino alla totale sospensione dei lavori, forse a seguito della indagine delle Direzione Distrettuale Antimafia che avrebbe coinvolto una o più ditte impegnate nell’esecuzione dell’opera. Dopo la segnalazione da parte del Direttivo di Fratelli d’Italia, l’onorevole Savarino ha tenuto diversi incontri con l’Assessore Aricò con il preciso obiettivo di sbloccare i lavori al più presto. Il primo passo prevede una dettagliata analisi dei lavori fin qui eseguiti con una valutazione dei costi sostenuti, per poi procedere ad un ipotetico scorrimento della graduatoria delle ditte che hanno partecipato alla gara di appalto. L’opera riveste una particolare importanza non solo per le attività portuali e di pesca, ma anche per altri comparti tra cui quello commerciale e turistico”.

Insomma, la possibile visita di un assessore regionale a Sciacca diventa terreno di scontro politico in odore di imminente campagna elettorale per le europee.

” Un sopralluogo – scrive Fratelli d’Italia – insieme all’onorevole Giusy Savarino, sarà effettuato dall’Assessore solo quando si riuscirà a sbloccare l’iter procedurale e servirà a fare il punto su modi e tempi di completamento dell’opera finanziata per un importo di 6.100.00 euro con fondi del Programma FESR 2014/2020 per il potenziamento delle infrastrutture e attrezzature portuali di interesse regionale.

La “Mariano Rossi” di Sciacca celebra la Giornata del mare con il progetto “Globe” (video)

IoSi è svolta questa mattina, presso la Lega navale di Sciacca, l’iniziativa promossa dall’Istituto Comprensivo “Mariano Rossi” nell’ambito del progetto “Generazione scuola in cammino con Globe”. Il progetto propone l’ambito tematico “Sostenibilità ambientale e transizione ecologica”, promosso dall’associazione Globe Italia, in co progettazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e in collaborazione con un team di ricercatori dell’Università di Deakin – Australia.
Il Progetto mira a costruire una comunità di scopo in cui studenti, scienziati e cittadini, collaborino per migliorare la comprensione delle emergenze ambientali e climatiche del sistema Terra, per agire con sperimentazioni a partire da osservazioni condotte sul proprio territorio. L’attività, scelta dalle classi 1^A e 1^E Scuola Secondaria di 1^ grado dell’I.C. M. Rossi, prevede protocolli d’indagine, sviluppate in diverse fasi, con azioni di ricerca nel settore Idrologia per evidenziare e monitorare, parametri chimico-fisici e presenza di microplastiche nelle acque del mare di Sciacca, lungo la costa di Capo San Marco – Maragani. I dati rilevati saranno condivisi con la comunità scientifica internazionale.
Fanno parte del progetto la dirigente scolastica Paola Triolo; la referente Domenica Mulè;
le docenti delle classi coinvolte Maringela Corona, Patrizia Galvano e Stefania De Michele; le classi 1^A e 1^E secondaria di 1^ Grado e l’associazione “Plastic Free”.

Problemi di sicurezza stradale a Sciacca, la consigliera Catanzaro richiede intervento urgente

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La consigliera comunale Clelia Catanzaro ha posto l’attenzione sulle criticità stradali che affliggono via Modigliani e via Orti San Salvatore a Sciacca, chiedendo, attraverso un’interrogazione, un intervento tempestivo per garantire la sicurezza dei cittadini.

Situazione Attuale

Nella giornata di ieri, un cittadino ha segnalato attraverso i social il pericolo imminente causato da una ringhiera pericolante in via Orti San Salvatore. Nonostante ripetute segnalazioni, la situazione è rimasta inalterata per circa due anni, fino all’intervento della Polizia Municipale che ha posto delle transenne per delimitare l’area a rischio. La consigliera Catanzaro aveva già evidenziato questa problematica in una nota inviata il 15 gennaio 2024, ma ad oggi non ha ricevuto risposta.

Criticità e Richieste

Le vie in questione, essendo nel centro storico e frequentate soprattutto nelle ore mattutine per la presenza di un istituto scolastico, richiedono interventi urgenti:


• Sistemazione della pavimentazione del parcheggio in Via Modigliani;
• Riparazione delle ringhiere in Via Orti San Salvatore;
• Rimozione e sostituzione dell’arredo urbano.

Altre problematiche includono la mancata riparazione dell’impianto semaforico danneggiato in un incidente stradale, perdite idriche, e la necessità di interventi di manutenzione su ponti e parcheggi.

Richiesta di Intervento

La consigliera Catanzaro interroga l’amministrazione per conoscere se sono state effettuate le verifiche necessarie e se vi è l’intenzione di programmare gli interventi richiesti, chiedendo anche una tempistica per la loro realizzazione.
Sciacca non può più attendere: è necessario agire per garantire la sicurezza e il benessere dei suoi cittadini.

Lavoratori part-time a Ribera, Noto: “Salario dignitoso e rispetto”

I lavoratori part-time del Comune di Ribera versano ancora in uno stato di precarietà.
Infatti, nonostante l’integrazione oraria a 32 ore settimanali stabilita per tutti i lavoratori part-time da luglio a dicembre 2023, ad oggi il personale ha ancora un contratto di 24 ore settimanali e da mesi non riceve integrazioni salariali.

A denunciare la situazione è il coordinatore aziendale Cgil, Ezio Noto, che ha ribadito la sofferenza e la difficoltà che il personale part-time del Comune sta affrontando da troppo tempo. Ha chiesto rispetto, un salario dignitoso e un minimo di considerazione.

“La politica espressa da lei e dalla sua giunta per il personale – afferma Ezio Noto, rivolgendosi al sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, e all’amministrazione – ha generato incertezza e precarietà, disparità, ingiustizie, rabbia, discriminazioni e insicurezza. Non è stata garantita l’imparzialità.
Le sue azioni hanno mirato a dividere e mai ad unire. Chiediamo semplicemente rispetto, e uno stipendio dignitoso che garantisca una pensione che superi l’assegno sociale”.

Interrogazione sugli introiti del Carnevale, intanto sabato si parla di Fondazione

Una interrogazione a risposta orale in merito alla mancata comunicazione della percentuale introiti derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso in occasione del Carnevale di Sciacca 2024 e’ stata presentata dai consiglieri comunali Ignazio Bivona e Filippo Bellanca.

“Il Carnevale di Sciacca – si legge in una nota – relativamente all’edizione 2024, si è concluso il 18 Febbraio scorso. Cosi come previsto dall’esito del bando di affidamento per la gestione della manifestazione, la ditta che si è aggiudicata l’organizzazione della manifestazione, la “Futuris s.r.l.s.”, dovrà destinare il 41% degli introiti derivanti dalla vendita dei singoli ticket di ingresso e dagli abbonamenti alle casse comunali. Ad oggi risulta sconosciuto il dato reale relativo al numero di biglietti e di abbonamenti venduti in occasione del carnevale di Sciacca 2024. Risulta altrettanto sconosciuta la cifra reale che la società organizzatrice dovrà versare alle casse comunali” .

I due consiglieri, Intanto chiedono all’amministrazione comunale la motivazione per cui le somme non sono ancora state versate e le motivazioni per cui questi dati importanti, relativi alla manifestazione conclusasi lo scorso febbraio, non sono ancora stati resti noti e se la stessa Amministrazione ha intrapreso una interlocuzione formale con la ditta per comprendere i ritardi di tale procedimento amministrativo.

Intanto, sabato, e’ in programma un convegno per comprendere se il carnevale di Sciacca è pronto per essere gestito da una “Fondazione”.

L’appuntamento e’ alle ore 17.30, all’interno dell’Aula magna dell’I.P.S.I.A. “A. Miraglia” di Sciacca, presieduto dalla professoressa Daniela Rizzuto.

Promotore dell’iniziativa l’ex assessore al turismo ed allo spettacolo Salvatore Monte. La volontà di organizzare un incontro finalizzato a comprendere se il futuro del carnevale di Sciacca possa essere sotto l’egida di una fondazione, è nata dopo una serie di dibattiti in consiglio comunale e dopo l’edizione del carnevale celebratosi alla Perriera lo scorso Febbraio.

Il convegno vedrà la partecipazione di due relatori, il Sindaco di Acireale Roberto Barbagallo ed il suo consulente, commercialista, Salvatore Nicotra dell’Istituzione Fondazione Bellini di Acireale.

Nel corso di questo primo incontro, ma è intendimento di Monte proporne degli altri, i relatori potranno raccontare la loro esperienza acese legata alla gestione del carnevale con l’ausilio di una fondazione.

Alla manifestazione, moderata dai giornalisti Giovanna Venezia e Giuseppe Recca, sono stati invitati tutti i protagonisti del Carnevale, tutti coloro che, negli anni, hanno dato un contributo alla crescita della manifestazione, le istituzioni, gli ex sindaci, gli ex assessori al turismo ed allo spettacolo, i dirigenti comunali che si sono susseguiti negli anni nella gestione della festa e quanti hanno a cuore le sorti del carnevale di Sciacca.

Arrestato il comandante della Municipale di Agrigento per corruzione

Il comandante della polizia municipale del Comune di Agrigento, Gaetano Di Giovanni e’ stato tratto in arresto questa mattina dai militari dell’Arma della compagnia di Partinico con l’accusa di corruzione in concorso.

I fatti contestati si riferiscono a quando Di Giovanni, 59 anni, era all’epoca dirigente del distretto socio-sanitario di Agrigento.

Di Giovanni avrebbe secondo gli inquirenti, compiuto atti contrari ai doveri d’ufficio consistiti nell’aver favorito l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare socio-assistenziale per anziani non autosufficienti per un totale complessivo di 204.051,55 euro alla società Medea e l’affidamento dei servizi socio-assistenziali nei Comuni di Santa Elisabetta e di Agrigento, per un importo complessivo di 89.355 euro, alla coop Nido d’Argento, ricevendo dai rappresentanti di fatto anche della società Medea in almeno tre tranches la somma complessiva di 7.500 euro.

Sono 12 le misure cautelari complessivamente eseguite dai carabinieri di Palermo. Tre le persone, comprese il comandante della polizia locale di Agrigento, in carcere; in 6 sono finiti ai domiciliari mentre per 3 sono scattate interdizioni.

Le manette per Giuseppe Gaglio, legale rappresentante e presidente del cda della cooperativa Nido d’Argento, Massimiliano Terzo, dipendente della coop. I domiciliari sono stati disposti per Giuseppe Chiaramonte e Francesco Chiavello, dipendente ed ex dipendente della Nido D’Argento, per l’ex sindaco di Partinico Salvatore Lo Biundo, per Maria Pia Falco, istruttore direttivo al Comune di Marsala e Aldo Raimondi, responsabile del settore Politiche Sociali e Culturali del Comune di S. Cataldo. Un sesto destinatario degli arresti domiciliari è ancora ricercato. 

 I militari dell’Arma hanno eseguito la misura cautelare della custodia in carcere per Di Giovanni che dopo l’arresto è stato trasferito in carcere, al “Pasquale Di Lorenzo” di contrada Petrusa.

Emergenza idrica, Pace: “Acqua del fiume Verdura a mare”

“La siccità che sta colpendo la Sicilia sta già creando numerose perdite economiche agli agricoltori e oltre il danno c’è anche la beffa: vedere l’acqua del fiume Verdura finire a mare anche in questo periodo, con gli invasi privi di acqua, fa tanta rabbia e genera frustrazione. Non è una situazione accettabile, occorre creare nuovi invasi dove far confluire queste preziose risorse idriche”. Lo dichiara l’onorevole Carmelo Pace, capogruppo della Democrazia Cristiana all’Ars.

“Mi appello al presidente della Regione, all’assessore all’agricoltura e alla Protezione civile affinchè si attivino tutte le procedure per iniziare una seria programmazione che porti alla definitiva realizzazione, nel più breve tempo possibile, di nuovi invasi e che vengano inseriti nel piano irriguo nazionale. Sappiamo che si tratta di un atto coraggioso, ma è pur vero – prosegue – che la situazione attuale, anche a causa del cambiamento climatico, rischia di diventare un’emergenza non del momento ma duratura nel tempo”.

“Oltre alla rigenerazione dei pozzi esistenti o alla realizzazione di nuovi e alla creazione di impianti di pompaggio supplementari, così come sta valutando la cabina di regia appena costituita per affrontare l’emergenza, occorre investire anche sull’interconnessione degli invasi e dei vari sistemi acquedottistici siciliani. Dobbiamo sfruttare i prossimi mesi e – conclude Pace – utilizzare le risorse economiche per progettare e trovare soluzioni definitive ad un problema che non sarà solo momentaneo”.

Lavori banchina via Gaie di Garaffe, Regione vuole completare l’opera


E’ ferma volontà della Regione procedere al completamento dei lavori di rifacimento della banchina di via Gaia di Graffe a Sciacca, opera bloccata da oltre un anno.

E’ quanto riporta oggi il coordinamento locale della Democrazia Cristiana che ieri con una delegazione del gruppo consiliare della Democrazia Cristiana di Sciacca, composta dai consiglieri comunali Filippo Bellanca, Luca La Barbera, Giuseppe Catanzaro, in presenza del commissario cittadino del partito Giuseppe Milioti, accompagnati dal parlamentare regionale dalla DC Carmelo Pace, che hanno incontrato nella giornata di ieri il dirigente generale l’architetto Salvatore Lizzio, presso il Dipartimento delle Infrastrutture della Regione Sicilia.
Si è proceduto, in tale direzione, alla salvaguardia del finanziamento, attraverso un prezioso lavoro svolto dal dipartimento regionale, in attesa adesso della delibera di giunta inerente anche a tale complemento dell’opera, con la volontà di superare la fase di stallo attraverso una eventuale revoca dell’affidamento dei lavori alla ditta che fino a ieri gestiva la realizzazione dell’opera stessa, così da procedere verso il completamento dell’infrastruttura.
Nella tarda mattinata di ieri, il capogruppo della Democrazia Cristiana all’Ars Carmelo Pace ha incontrato personalmente l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il quale ha evidenziato il diretto interessamento al tema in questione confermando la la presenza a Sciacca ad un incontro ufficiale tramite il quale approfondire ulteriormente i caratteri salienti della vicenda, programmato per il 22 aprile prossimo.
“La Democrazia Cristiana – si legge in una nota di oggi a forma del commissario Milioti – anche e soprattutto attraverso il lavoro quotidiano dell’onorevole Carmelo Pace, vigilerà, d’ora in avanti e come fatto sono ad oggi, con attenzione e costanza, in ogni sede, su tutti i delicati passaggi che, da adesso in avanti, potranno, se condotti con puntualità, portarci alla ripresa dei lavori ed al completamento dell’opera, fondamentale per lo sviluppo turistico della città di Sciacca”.

“Autismo non ti temo”, seminario alla Rossi di Sciacca (Video)

Si e’ svolto ieri pomeriggio all’Istituto comprensivo Mariano Rossi di Sciacca, un seminario sull’autismo organizzato in collaborazione tra l’istituto scolastico e il club service Inner Wheel guidato da Annalisa Alongi nell’ambito di un protocollo d’intesa che è stato sancito ad inizio dell’anno.

Ieri alla presenza dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Sciacca, Agnese Sinagra e di due relatrici esperte come la pedagogista Maria Albanese e la psicologa Maria Grazia Bonsignore, la tematica e’ stata approfondita e affrontata nell’ambito del dibattito che ha visto la partecipazione anche dell’associazione “Crescere Insieme” con le testimonianze di Marta Russo e Giusy Perrone.

Il seminario e’ stato accompagnato dalla mostra di pittura di Luca Maniscalco e l’esibizione al pianoforte dell’alunno della scuola Raffaele Funaro.

Furto di due grandi lampadari alle Terme di Sciacca, in due a processo

Udienza domani, venerdì 12 aprile, al Tribunale di Sciacca per un furto nelle strutture termali che sono chiuse ormai da nove anni. Imputati, davanti al giudice monocratico, Mario Di Benedetto, di 37 anni, e Tonino Giordano, di 31, entrambi di Sciacca.

Il 7 maggio del 2022, in concorso tra loro e con un altro soggetto rimasto ignoto, dopo essersi introdotti all’interno delle Terme di Sciacca, forzando e danneggiando una finestra, avrebbero asportato due grandi lampadari in ferro e vetro. Per fare questo avrebbero forzato e danneggiato una finestra del piano terra.

Ai due, infatti, oltre al furto viene contestato il danneggiamento. Di Benedetto è difeso dall’avvocato Giovanni Forte e Giordano dall’avvocato Mauro Tirnetta.