Nasce l’Associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro, un nuovo capitolo per il turismo locale

Veronica Gallo
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Nasce l’Associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro, un nuovo capitolo per il turismo locale

In un’importante sviluppo per il turismo locale, è stata costituita ufficialmente l’Associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro. Questa nuova realtà aggrega varie strutture del centro storico, estendendosi ben oltre le vie principali. Il percorso monumentale abbraccia quartieri come San Michele, la zona Marina, la via Figuli, fino a Porta Palermo.

Verso una Visione Comune

Il presidente dell’associazione, Santina Matalone, insieme al suo vice Alfonso Indelicato e al segretario Calogero Tulone, guiderà gli sforzi volti a migliorare l’accoglienza turistica e promuovere la collaborazione tra le strutture rappresentate. Il consiglio direttivo include figure di spicco nel settore ricettivo locale.

Obiettivi Chiari e Ambiziosi

L’obiettivo principale è creare un ambiente collaborativo attraverso incontri e tavoli tecnici, coinvolgendo operatori turistici, il commercio locale e gli enti pubblici. Progetti di recupero urbano, valorizzazione delle aree storiche e manutenzione dei monumenti comunali sono al centro delle iniziative.

“Unire le forze per un turismo sostenibile e attrattivo” è la visione dell’Associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro. Attraverso sinergie con l’amministrazione comunale, si auspica un miglioramento dell’esperienza turistica a Sciacca. Gli incontri periodici sono previsti per presentare progetti e idee, promuovendo la città come meta turistica di qualità.

Prossima Stagione: Città in Crescita

In attesa di un incontro imminente con gli organi destinatari, l’associazione invia i suoi Distinti Saluti e si prepara a svolgere un ruolo chiave nella prossima stagione turistica.

Piscina della Perriera mai completata, pubblicato avviso per lavori da 850 mila euro

Risoluto Redazione
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Piscina della Perriera mai completata, pubblicato avviso per lavori da 850 mila euro

Il Comune di Sciacca ha pubblicato l’avviso per la proceduta negoziata riguardante i lavori di completamento della piscina di contrada Perriera. Si impiegheranno fondi europei per 854 mila euro.

Si tratta, assieme al grande albergo del Monte Kronio, che detiene il primato tra le opere pubbliche mai completate, di un’incompiuta di Sciacca, da sempre al centro dell’attenzione. Più di 30 anni fa l’allora candidato al consiglio comunale Ignazio Messina l’ha inserita tra le cartoline di “soldi spesi bene”.

Negli anni successivi non sono andati a buon fine ulteriori tentativi effettuati per completare i lavori, mentre tanti saccensi hanno riflettuto su quelle poche foto che immortalavano, ormai parecchio tempo fa, la piscina già con l’acqua e che sembrava pronta per l’apertura. Così non è mai stato.

L’avviso pubblicato rappresenta una indagine di mercato, non costituisce proposta contrattuale e non
vincola in alcun modo l’amministrazione che sarà libera di seguire anche altre procedure. E dunque una raccolta delle candidature, finalizzata al successivo invito per l’affidamento mediante procedura negoziata. Successivamente all’individuazione dell’elenco degli operatori economici da invitare, la procedura selettiva di gara verrà espletata per il tramite la commissione unica dell’Unione dei Comuni delle Terre Sicane. Durata prevista dei lavori, 120 giorni. Insomma, non siamo ancora alla gara, ma non manca tanto e l’amministrazione prevede l’inizio dei lavori entro ottobre 2024. Altri finanziamenti e stessa procedura per lo stadio comunale (un milione di euro); Mura di Vega (147 mila); locali della ex Pretura (350 mila euro); campo di bocce (250 mila euro).

Orientamento al “Fermi” di Sciacca, una settimana di Pcto tutta per gli studenti (Video)

Risoluto Redazione
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Orientamento al “Fermi” di Sciacca, una settimana di Pcto tutta per gli studenti (Video)

Ha avuto inizio oggi la settimana dei Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento al Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca.

Gli alunni scelgono, come per gli anni precedenti, nei PCTO una varietà di curvature, ossia percorsi di potenziamento-orientamento che si aggiungono agli insegnamenti curriculari a partire dal terzo anno del corso di studi.

Un momento tutto per gli studenti che hanno la possibilità di incontrare e confrontarsi con realtà aziendali, enti, associazioni del mondo del lavoro e dell’università.

Da oggi professori universitari, artisti, critici d’arte, professionisti, medici e musicisti terranno le loro lezioni nelle varie aule dell’istituto.
Le ore complessive per i licei sono 90 distribuite nel triennio.

Quest’ anno alle curvature già esistenti si è aggiunta quella di Marketing e Mercati Internazionali, altra novità è la partecipazione al PNRR con l’Università di Palermo e con quella di Parma.

Un gruppo di ragazzi assisteranno a delle lezioni con docenti universitari all’interno dei dipartimenti inerenti la curvatura prescelta presso l’ateneo di Palermo altri seguiranno le lezioni con docenti universitari di Palermo e Parma direttamente presso la scuola.
Inoltre, le classi quarte e una classe terza dell’indirizzo linguistico hanno gia’ svolto le loro ore di PCTO durante “La via dei Tesori” trasformandosi in vere guide.

Bonifica attorno agli alloggi inagibili di via Tevere a Ribera, area di spaccio

Giuseppe Pantano
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Bonifica attorno agli alloggi inagibili di via Tevere a Ribera, area di spaccio

Effettuata questa mattina la bonifica di via Tevere, l’area circostante gli alloggi da anni dichiarati inagibili e che vengono occupati abusivamente. Si tratta di un’altra area di spaccio di droga, come era viale Europa prima della demolizione dei locali dell’ex ufficio Tributi.

La via Tevere, da anni abbandonata e degradata a causa di una frana che ha costretto molte famiglie a lasciare le loro case, è stata oggetto di un’importante operazione di bonifica da parte di Riberambiente, su indicazione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco,Matteo Ruvolo. Si è provveduto a rimuovere i rifiuti che si erano accumulati nel tempo. Adesso si attende una soluzione per riqualificare la zona e, intanto, recentemente, don Antonio Nuara, sacerdote in prima linea contro lo spaccio di droga a Ribera, ha proposto di collocare un muro al posto del cancello per non consentire l’accesso a queste case.

I reperti della Tomba della Regina tornano a Sambuca

Risoluto Redazione
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I reperti della Tomba della Regina tornano a Sambuca
  • Dal “buio” dei magazzini palermitani del museo Salinas, i i reperti della “Tomba della Regina”, rinvenuti nella zona archeologica di Monte Adranone torneranno a Sambuca.
  • Attualmente fanno parte dell’immenso tesoro archeologico non esposto del museo Salinas, un importante corredo funerario, formato da vasi, suppellettili e monili che venne rinvenuto da dei contadini nel sito in cui sorgeva la città siculo-punica di Adranon, nel 1886.

I reperti del sito, per decenni saccheggiato dai tombaroli, divennero parte della collezione del Museo “Antonio Salinas” e rimasero conservati nei magazzini senza essere mai rese fruibili.

Le opere sono state esposte per la prima volta meno di 10 anni fa, nel corso di una mostra organizzata proprio a Sambuca di Sicilia.

Un intervento di dismissione voluto proprio dal museo palermitano ha consentito la riconsegna definitiva dei reperti su autorizzazione del Dipartimento dei beni culturali al parco archeologico di Agrigento

I reperti, che saranno adesso trasportati da Palermo a Sambuca di Sicilia troveranno la propria collocazione proprio nel museo di Palazzo Panitteri, dove saranno allestite delle specifiche vetrine con i relativi pannelli esplicativi in vista di una mostra di inaugurazione.

“É una bella notizia – ha commentato Sicily World – perché un piccolo grande tesoro, finalmente, uscirà definitivamente da quei magazzini che contengono un patrimonio immenso e per lo più da catalogare che potrebbe riempire centinaia e centinaia e centinaia di musei archeologici”

Avvicinare i disabili allo sport, al via progetto del Comune di Ribera

Giuseppe Pantano
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Avvicinare i disabili allo sport, al via progetto del Comune di Ribera

È stato approvato dalla giunta comunale e sarà a breve avviato il progetto tematico dedicato alle iniziative che tendono a diffondere la pratica sportiva da parte dei soggetti disabili o svantaggiati. Ad annunciarlo Il sindaco, Matteo Ruvolo, e gli assessori alle Politiche Sociali, Rosalia Miceli, e allo Sport, Giuseppe Maria Sgrò. 

“È una iniziativa – affermano Miceli e Sgrò – che ha lo scopo di diffondere la cultura dell’attività sportiva come strumento di inclusione sociale delle persone portatrici di disabilità e che si propone di incrementare il numero di attività sportive per il tempo libero dei ragazzi disabili e di sensibilizzare le loro famiglie sul valore inclusivo ed educativo dello sport”.

Il progetto “Sport oltre l’Ostacolo” (portato avanti inizialmente anche dall’assessore Giovanni Di Caro che nel primo semestre dello scorso anno aveva la delega allo Sport) è frutto della collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni, società e Federazioni sportive, determinati a lavorare insieme per rendere lo sport accessibile a tutti, indipendentemente dalle abilità fisiche o cognitive.

Le attività sportive si svolgeranno all’interno del Palatenda G. Minolfo e della palestra di via Berlinguer. In questa prima fase vedranno coinvolti circa 60 soggetti che potranno impegnarsi in diverse discipline: pallavolo, badminton, ginnastica finalizzata alla salute, ginnastica inclusiva, psicomotricità funzionale e pallacanestro.

Grazie alla collaborazione con istruttori e allenatori specializzati nella formazione per la gestione di attività sportive inclusive, si svilupperà una vasta gamma di programmi sportivi adattati alle esigenze specifiche dei soggetti con disabilità, garantendo che ognuno possa trovare un’attività che si adatti alle proprie capacità e interessi.

“Lo sport – afferma il sindaco Matteo Ruvolo –  è una opportunità straordinaria per favorire l’integrazione sociale, migliorare la salute e promuovere lo spirito di squadra. Le persone con disabilità spesso affrontano sfide uniche nell’accesso e nella partecipazione alle attività sportive: questo progetto si propone di superare queste sfide, creando opportunità concrete per le persone con disabilità di coinvolgimento nello sport in modi significativi e gratificanti”.

La cocaina sequestrata a Sambuca, obbligo di dimora per un indagato

Giuseppe Pantano
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La cocaina sequestrata a Sambuca, obbligo di dimora per un indagato

Il gip del Tribunale di Sciacca, Stefano Zammuto, per uno dei due palermitani che erano stati posti ai domiciliari dai carabinieri a seguito di un controllo a Sambuca con sequestro di circa 210 grammi di cocaina ha convalidato l’arresto, disponendo l’obbligo di dimora a Palermo con prescrizioni. Per l’altro, invece, ha rigettato la richiesta di convalida per difetto dei gravi indizi rimettendolo in libertà. Il giudice si è poi dichiarato incompetente in favore dell’autorità giudiziaria di Palermo a cui sono stati trasmessi gli atti. L’indagato per il quale è stato disposto l’obbligo di dimora avrebbe confessato scagionando l’altro che, infatti, si è dichiarato estraneo ai fatti. Quest’ultimo è difeso dall’avvocato Riccardo Bellotta e ieri in udienza assistito dall’avvocato Giuseppe Trafficante. I due erano diretti nell’Agrigentino quando l’auto sulla quale viaggiavano, una Jeep, è stata intercettata dai carabinieri all’altezza del bivio Covello, sulla statale 624, in territorio Belicino. E’ saltata fuori la droga e per i due l’arresto in flagranza di reato. Ieri si sono presentati al palazzo di giustizia di Sciacca per l’udienza di convalida davanti al giudice Stefano Zammuto.

Sciacca celebra il maestro Emanuele Scaduto durante il Carnevale (Gallery)

Cristian Ruvanzeri
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Sciacca celebra il maestro Emanuele Scaduto durante il Carnevale (Gallery)

Durante gli spettacoli dell’edizione 2024 del Carnevale di Sciacca, una figura iconica è stata ricordata con affetto e reverenza: Emanuele Scaduto. A vent’anni dalla sua scomparsa, la sua eredità artistica continua a risplendere nell’animo della città di Sciacca.

Emanuele Scaduto è il cuore pulsante di un’epoca, un’era che ha segnato profondamente la vita culturale e musicale della comunità. La sua carriera straordinaria si estende per oltre cinquantacinque anni, un’epopea di passione e dedizione alla musica e allo spettacolo.

Negli anni ’40, a soli sedici anni, Scaduto formò l’orchestra “I gatti selvatici”. Le sue composizioni, molte delle quali eseguite durante il Carnevale di Sciacca, hanno scolpito la tradizione musicale locale, definendo uno stile unico che va al di là delle semplici categorizzazioni.

Da tromba solista della “Jazz Hot Cicino” agli esperimenti teatrali e alle collaborazioni con gruppi folkloristici come “Li Burgisi”, Scaduto ha lasciato un’impronta indelebile. Il suo spirito collaborativo e il suo sostegno ai giovani talenti lo hanno reso un faro nella comunità musicale.

La sua sensibilità artistica si è manifestata in opere teatrali come l’adattamento della novella “Nedda” di Giovanni Verga e nella creazione di musiche originali per produzioni teatrali locali.

Ma è attraverso le sue canzoni che Scaduto ha veramente incantato il cuore di Sciacca. Brani come “Cu è chi fù”, “Terra mia”, e “Il canto di Li Burgisi” sono diventati inno alla città, celebrando le sue bellezze e le sue tradizioni con fervore e passione.

La sua musica, ispirata e autentica, è stata un riflesso dell’amore profondo che nutriva per Sciacca e il suo popolo. Ogni nota, ogni verso, era un omaggio alla sua terra e alla sua gente, un invito a preservare e valorizzare le ricchezze naturali e culturali che la città custodisce.

E Il suo ultimo inno, “Metamorfosi” del Carnevale di Sciacca 2001, risuona ancora oggi come un appello a proteggere e trasformare la città in un luogo di bellezza e prosperità per le generazioni future.

Frana di Porto Palo a Menfi, avviata la procedura di gara

Veronica Gallo
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Frana di Porto Palo a Menfi, avviata la procedura di gara

La Conferenza di Servizi per la frana di Porto Palo ha concluso positivamente i lavori ottenendo l’approvazione della Soprintendenza Beni Culturali. Dopo il parere favorevole ricevuto il 18 gennaio 2024, il Commissario di Governo per il contrasto idrogeologico della Regione Siciliana ha potuto avviare la procedura di gara.

Una Conferenza di Servizi positiva

La Soprintendenza Beni Culturali ha approvato, chiudendo con esito positivo la Conferenza di Servizi del 18 gennaio 2024.L’amministrazione comunale di Menfi, insediatasi nel giugno 2023, ha confermato la stabilità del muro sommerso della frana, permettendo l’apertura della Piazzetta dei Pescatori nella scorsa estate.

Verifica della stabilità del muro sommerso

Il 15 febbraio 2024, gli Uffici Comunali hanno completato la verifica e la validazione del progetto esecutivo, consentendo al Commissario di Governo di avviare la procedura di gara per l’affidamento dei lavori.

Progetto esecutivo e finanziamento Approvati

Il progetto esecutivo, presentato il 6 luglio 2023, ha ottenuto un finanziamento di 500 mila euro il 26 ottobre 2023 dalla giunta regionale. “Questo importante passo avvicina la comunità di Porto Palo alla risoluzione definitiva del problema idrogeologico”, come sottolinea il sindaco di Menfi, Vito Clemente.

Sandullo: “Vado in pensione e voglio lottare per le Terme di Sciacca” (Video)

Giuseppe Pantano
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Sandullo: “Vado in pensione e voglio lottare per le Terme di Sciacca” (Video)

Ultimo giorno di lavoro, oggi, per Nino Sandullo, uno tra i più conosciuti medici di Sciacca, che, per raggiunti limiti di età, va in pensione da medico di famiglia. In un’intervista a Risoluto.it ripercorre gli anni di lavoro e sottolinea che la sua attività di medico, comunque, non si conclude. Sandullo, che parla davanti allo stabilimento termale, lancia un appello a sostenere la battaglia per la riapertura delle Terme di Sciacca. Ricorda anche i 55 giorni in terapia intensiva, all’ospedale di Caltanissetta, a causa del Covid.

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