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Comune di Sciacca

Termine: “Voglio esserci pure io con la sindaca a Palermo alle riunioni sulle Terme”

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Fabio Termine, il consigliere comunale di Mizzica, lo ha ribadito già durante la seduta di ieri sera del consiglio comunale di Sciacca e oggi torna a ripetere ai microfoni di Risoluto.it la sua volontà di seguire la sindaca a Palermo durante gli incontri in corso di svolgimento alla Regione per il trasferimento del patrimonio termale al Comune di Sciacca.

Termine critica il semplice ruolo di referente che la prima cittadina, secondo il suo punto di vista, sta svolgendo nella vicenda non informando la città su quello che è essenziale sapere e conoscere sul passaggio e sui termini della concessione.

Il consigliere comunale che ieri sera si è astenuto durante la votazione della proposta del Movimento Cinque Stelle sull’istituzione di un tavolo tecnico-politico, proposta rigettata con il voto sfavorevole della maggioranza, oggi propone di utilizzare già il tavolo tecnico permanente esistente presso la commissione consilare attività produttive da lui presieduta.

Anche il Movimento Cinque Stelle interviene oggi con una nota sulle scelte compiute ieri dalla maggioranza consiliare su indirizzo della sindaca. “La nostra proposta – scrive il Movimento Cinque Stelle –  però non è piaciuta al Sindaco e alla sua maggioranza che, aggrappandosi alla scusa che “il metodo di selezione dei tecnici non era precisato”, hanno scelto di proseguire con l’idea, ancora parecchio vaga, di costituire una commissione di studio, formata da soli consiglieri comunali (scelti come e sulla base di quali competenze nel settore non è dato sapere), senza alcun potere decisionale e pertanto non produttiva.

“La maggioranza – conclude il Movimento –  sceglie la melina e l’Amministrazione sceglie di non assumersi le proprie responsabilità. Prendiamo atto che anche stavolta la politica viene preferita ai cittadini. Vigileremo perché non abbiamo più tempo da perdere e vogliamo le Terme aperte e subito, perché non vogliamo passare da una politica regionale, distratta, improvvisata e inconcludente ad una politica locale priva di idee e per giunta confuse”.

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