Un intervento da 16 mila euro, già programmato dall’amministrazione Valenti, è il primo previsto per migliorare le condizioni del cimitero di Sciacca e liberarlo da rifiuti e sterpaglia. Si stanno definendo gli ultimi aspetti di una gara che prevede lavori di pulizia e scerbatura che dovrebbero partire la prossima settimana.
Per quanto riguarda il personale, attualmente ridotto all’osso, che opera al cimitero (soltanto tre addetti e ognuno di loro che svolge 21 ore settimanali, due sono impegnati nelle ore del mattino e uno nel pomeriggio) pare ci siano poche possibilità di reperire altri dipendenti comunali e allora l’assessore ai Servizi cimiteriali, Agnese Sinagra, lavora anche a un avviso pubblico destinato ai percettori del reddito di cittadinanza.
Il cimitero, ormai da tempo, è chiuso nelle ore pomeridiane. Uno dei tre addetti è in servizio in quelle ore, ma solo per garantire l’ingresso agli operai delle ditte che eseguono lavori per la realizzazione di cappelle gentilizie e tombe.
