Non si arresta l’opera di sensibilizzazione verso la donazione dell’Avis che nonostante la pandemia grazie alla tecnologia, si e’ adattata nel comunicare e trasmettere la cultura della solidarietà che può essere innescata anche con una semplice donazione di sangue.
In passato, l’Avis si e’ sempre caratterizzata per il suo attivismo nella attività comunicativa con una presenza costante vicino ai giovani, in particolare nelle scuole, una prerogativa, quella di poter trasmettere i propri valori alla quale non ha voluto rinunciare neanche in tempi di pandemia. Così gli incontri in presenza si sono adattati alla forma in streaming.
Oggi nell’ambito di un ampio progetto di sensibilizzazione interamente curato dalla volontaria della sezione di Sciacca, Roberta Mandala’, si e’ svolto il primo di una serie di incontri dedicato agli studenti appena diciottenni degli istituti superiori di Sciacca. Oggi e’ stata la volta del Don Michele Arena, circa 250 alunni che hanno ascoltato come e quando e’ possibile di diventare donatori Avis e l’importanza unica di un gesto semplice.