E’ ancora in vigore l’ordinanza del 2 dicembre scorso del sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, che vieta l’utilizzo dell’acqua per scopi potabili in gran parte della città di Sciacca. L’inquinamento idrico è stato rilevato in entrata e in uscita dal serbatoio Mura di Vega. Sono escluse soltanto le zone Perriera, Tabasi, Seniazza, Isabella, Sant’Antonio e Sovareto.
Questa mattina il Comune ha fatto sapere che le analisi effettuate dall’Aica hanno dato esito favorevole alla potabilità dell’acqua, ma che si attende la decisione dell’Asp con le nuove verifiche.