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Comune di Sciacca

Classi di diverse scuole di Sciacca a casa dopo lo screening volontario con 54 positivi ai test rapidi, la commissione sanità: “La sindaca chiuda le scuole dell’obbligo”

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Sono diverse le classi degli istituti scolastici di Sciacca che oggi a scopo precauzionale sono rimaste a casa. Le misure sono scattate a seguito dei risultati ai tamponi rapidi eseguiti durante lo screening volontario eseguito dalla popolazione studentesca e che a Sciacca ha fatto registrare 54 positivi su 630.

I dirigenti scolastici hanno immediatamente comunicato la possibile positivita’ ai genitori dee classi interessate e in attesa della conferma dei tamponi molecolari, attivato la didattica a distanza.

Sono rimasti a casa oggi dunque, due classi della scuola media Ignazio Scaturro dell’istituto Comprensivo Dante Alighieri diretto da Pippo Graffeo. Nella stessa scuola media, da sabato scorso, un’altra classe era gia’ in dad per un caso di positività acclarata di uno studente.

Un’altra classe in isolamento precauzionale anche alla scuola primaria della Mariano Rossi e cinque docente. Per i piccoli di una prima classe si stanno già attivando le procedure per la digitalizzazione integrata. A scopo precauzionale, sono in isolamento anche un gruppo di alunni di una classe di strumento musicale.

Tre classi in isolamento precauzionale anche alla media “Agostino Inveges” di via De Gasperi, anche qui casi di positività sospetta legati ai tamponi rapidi in attesa di conferma dai molecolari.

A casa anche i piccini della sezione della scuola dell’infanzia di via Catusi.

Intanto, i componenti di opposizione della commissione consiliare sanita’, Carmela Sant’Angelo, Cinzia Deliberato, Gaetano Cognata, rilevano che “lo screening effettuato in questi giorni rileva una situazione di gravità da non sottovalutare”.

I consiglieri ritengono assolutamente necessario sollecitare, in primis, l’effettuazione di più tamponi possibili a tutta la cittadinanza locale, al fine di avere un dato ancora più chiaro e poi seguendo l’esempio di altri comuni a noi vicini, spronare il sindaco di Sciacca, in quanto responsabile della salute pubblica, a chiudere tutti gli istituti scolastici per prevenire ulteriori contagi.

“Il primo cittadino – scrivono – gode del potere di poter intervenire urgentemente soprattutto sulle scuole dell’obbligo. È assolutamente necessario mettere in campo scelte drastiche per arginare il contagio. Rimandare a dirigenti scolastici, a responsabili di plesso o, addirittura, ai genitori la singola ed autonoma scelta di lasciare i bambini a casa è palese sinonimo di disunità e distonia in un momento in cui la comunità vive, a tutto campo, un una seria drammaticità. Il Sindaco faccia il Sindaco e sia artefice di una decisione comune a tutti. Lo auspichiamo come consiglieri ma anche e soprattutto come genitori”.

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