Inizia oggi al Tribunale di Sciacca, dinanzi al giudice Dino Toscano, il processo riguardante l’emergenza rifiuti che si è creata a Sciacca ad aprile e maggio del 2019.
Imputato il presidente del consiglio di gestione e direttore tecnico della Sogeir impianti, Giovanni Indelicato, di 71 anni, di Menfi, accusato di interruzione di pubblico servizio. E’ difeso dagli avvocati Giuseppe Brancato e Mara Chilosi. Le indagini sono state coordinate dal Procuratore della Repubblica, Roberta Buzzolani, e dal sostituto Michele Marrone.
Secondo l’accusa l’interruzione del servizio pubblico di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dal 19 aprile al 10 maggio 2019, attraverso la chiusura della discarica di Salinella Saraceno, sarebbe scaturita dal non avere notiziato il consiglio di gestione della società ed i componenti del consiglio di sorveglianza, i Comuni che fanno parte dell’Ato AG1, dell’imminente saturazione della discarica. Ed ancora, dall’avere omesso di inviare all’autorità di controllo i risultati complessivi dell’attività di discarica con riferimento ai volumi finali disponibili e in questo modo impedendo agli enti territoriali e alle autorità competenti di avviare iniziative per proseguire le attività di gestione dei rifiuti e della discarica.
