Agrigento

La multinazionale Theometrics punta a digitalizzare la Valle dei Templi

Il magnate greco-americano Sam Stathis a capo della multinazionale Theometrics, prima e unica azienda al mondo a sviluppare e implementare “The missing Bridge” tra progettazione CAD o BIM e costruzione, vuole dare una spinta economica a quella che fu la Magna Grecia investendo in tecnologia e innovazione. E lo vuole fare includendo anche la Sicilia e, in particolar modo la Valle dei Templi da cui è rimasto affascinato:

Qui c’è tutto quello che serve – ha detto Sam Stathis – i greci hanno lasciato un ampio bagaglio di conoscenza e bellezza che viene riconosciuto da tutto il mondo. Ora è però tempo di farla anche fruttare questa magnificenza con progetti mirati che la valorizzano e la facciano conoscere al più vasto pubblico possibile. Mi sono reso conto che purtroppo, non per colpa dei siciliani, ci sono sacche di arretratezza tecnologica e strutturale che vanno eliminati. Io sono pronto a mettere in campo il mio Know how e le mie conoscenze internazionali. Io sono orgoglioso delle mie origini greche – ha continuato – ma posso affermare che quello che ho visto ad Agrigento non c’è neanche ad Atene. Mi si è fermato il cuore quando mi sono trovato davanti questo paesaggio incantato. Il parco archeologico agrigentino è uno scrigno che custodisce tesori immensi. Si può ammirare la bellezza senza lo smog e i rumori del traffico come purtroppo avviene nella città ateniese. La domanda che mi faccio e faccio a tu i siciliani è perché da questa bellezza non si è riusciti ad ottenere un immenso impulso economico?. Ecco è tempo di ottenere quello sviluppo auspicato da decenni. Serve un nuovo rinascimento e io sono pronto a dare il mio personale contributo affinché ciò avvenga”.Ma sir Sam Stathis non vuole soltanto investire sulle bellezze storiche siciliane, ma anche sui giovani e sulle migliori menti che Agrigento e la Sicilia ha in serbo. “Io non voglio investire per un tornaconto prettamente economico. Voglio portare nel mio viaggio imprenditoriale anche i giovani di questa terra facendoli partecipare alle compagini imprenditoriali. Coinvolgendoli così anche nelle dinamiche della gestione degli utili così da stimolarli e responsabilizzarli. Deve essere una crescita che li prepari a gestire grandi progetti. Io sono pronto a guidarli e a stare loro accanto”– ha concluso.

Condividi
Pubblicato da