Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha assolto il titolare e il gestore del bar “La Fenice” di Menfi dall’accusa di non avere ottemperato alle misure per il contrasto e il contenimento del Covid 19.
Paolo e Francesco Sanzone, difesi dall’avvocato Antonino Vetrano, erano stati destinatari del decreto penale di condanna per il quale il loro difensore, l’avvocato Antonino Vetrano, ha presentato opposizione.
Secondo l’accusa non avrebbero ottemperato alle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus Covid-19 previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2020, permettendo lo svolgimento dell’attività del bar “La Fenice” che determinava l’assembramento di numerosissimi clienti e il mancato rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
L’avvocato Vetrano ha rilevato preliminarmente che le condotte contestate agli imputati non integrassero più alcun reato, ma costituissero esclusivamente un illecito amministrativo, essendo state depenalizzate con l’entrata in vigore del successivo decreto legge del 25 marzo 2020. La richiesta è stata accolta dal giudice che ha disposto il non doversi procedere perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato.
Nella foto, l’avvocato Antonio Vetrano
