I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, durante alcuni accertamenti su soggetti sottoposti a misure cautelari, hanno constatato che alcuni soggetti tratti in arresto durante l’operazione Hesperia, del 6 settembre scorso, percepivano ancora il reddito di cittadinanza.
Tra i 35 indagati (23 in carcere e 12 ai domiciliari), a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, estorsione, turbata libertà degli incanti, reati in materia di stupefacenti, porto abusivo di armi, gioco d’azzardo e altro, tutti aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose risultavano ancora percettori 6 soggetti per i quali è stato è stato richiesto, dai Carabinieri, la sospensione della concessione del beneficio che ricordiamo non può essere concesso a chi è sottoposto a misure cautelari personali.
La richiesta dei militari dell’Arma è stata accettata con immediata sospensione dell’erogazione del beneficio.
In carcere ma con il reddito di cittadinanza, scoperti 6 illegittimi percettori tra Mazara e Marsala
Carnevale, maestranze di Sciacca per carri e gruppi mascherati a Montevago (Video)
Il Comune di Montevago oltre ai gruppi locali vuole coinvolgere maestranze di Sciacca per il Carnevale 2023. L’obiettivo per la manifestazione belicina, che vanta già una buona tradizione, è presentare anche carri allegorici e gruppi mascherati con saccensi protagonisti. Riunioni sono in programma nei prossimi giorni. Alcuni dettagli sono anticipati, in un’intervista a Risoluto.it, dall’assessore al Turismo di Montevago, Calogero Barrile.
Galluzzo lascia lo Sciacca e si trasferisce alla Folgore di Castelvetrano
E’ stato il principale protagonista, con i suoi gol, di due promozioni dell’Unitas Sciacca. Nel primo anno ha trascinato la squadra che ha vinto il campionato di Prima Categoria e nel secondo quello di Promozione. Adesso le strade di Pasquale Galluzzo e dell’Unitas Sciacca si sono divise ed è stata la società, questa mattina, a comunicarlo. “In apertura della sessione invernale del mercato Dilettanti che ci vede impegnati a rinforzare il nostro organico, annunciamo con rammarico – scrive l’Unitas – che si dividono le nostre strade e quelle del calciatore Pasquale Galluzzo. Avendo appreso che, come per tutti gli altri componenti della rosa, non era possibile garantirgli la certezza di un posto fisso nella squadra titolare, il nostro attaccante storico ha preferito accasarsi in una squadra dove può avere la possibilità di giocare con maggiore continuità ed esprimere il suo indiscusso talento. Galluzzo proseguirà la stagione nella Folgore di Castelvetrano, nel campionato di Promozione, dove si trasferisce con la formula del prestito. Una separazione serena, dunque, nel clima di collaborazione e di reciproca stima che la nostra società ha sempre instaurato con i propri tesserati. Ringraziamo Pasquale per l’apporto fornito all’Unitas Sciacca in questa prima parte di stagione, ma soprattutto per quanto ha fatto negli anni delle due promozioni consecutive dalla Prima Categoria alla Promozione e dalla Promozione all’Eccellenza, e gli auguriamo tanta fortuna, sicuri – conclude l’Unitas Sciacca – che anche da lontano sarà vicino ai colori neroverdi della squadra della sua città”.
Zappia affida gli incarichi di direttore dell’Area gestione risorse tecniche e di Controllo dell’Asp
Sono stati affidati gli incarichi di direttore di struttura complessa dell’Area gestione risorse tecniche e del Controllo di gestione all’ASP di Agrigento. Si tratta dell’ingegnere Alessandro Di Nolfo e del saccense, Adriano Filadelfio Cracò
I neo-direttori, vincitori delle procedure concorsuali e sono stati ricevuti ieri mattina dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia, per la formale sottoscrizione del contratto della durata di cinque anni.
i due sono stati nominati formalmente direttori di struttura complessa dell’Area gestione risorse tecniche e del Controllo di gestione, sistemi informativi e statistici aziendali.
(In copertina, il commissario Asp Mario Zappia con il neo direttore Adriano Filadelfio Cracò)
Furti nel Belice, i carabinieri della compagnia di Sciacca intensificano i controlli
I Carabinieri della Compagnia di Sciacca, in questi ultimi giorni, hanno effettuato una serie di controlli straordinari del territorio. Tali controlli si
A seguito di alcuni furti consumati nel territorio dei Comuni di Menfi, Santa Margherita di Belice e Montevago, i carabinieri della Compagnia di Sciacca hanno effettuato una serie di controlli straordinari del territorio che hanno interessato anche il territorio del Comune di Ribera.
L’attività di controllo ha raggiunto il culmine nella serata dello scorso martedi 29 quando sono state impiegate contemporaneamente ben 10 pattuglie per il controllo dell’area. Sono state controllate oltre 200 autovetture e 300 persone.
I risultati ottenuti sono stati ottimi, infatti grazie alla massiccia attività di prevenzione, durante questa settimana non si sono registrati ulteriori episodi delittuosi.
Lo scopo di questi controlli straordinari è, infatti, quello di attuare un attento monitoraggio dei soggetti che circolano nel territorio, con la finalità di intercettare la presenza di soggetti interessanti dal punto di vista operativo. Oltre a questa importante attività preventiva, i militari sono stati impegnati anche alla verifica del rispetto delle norme del codice della strada da parte degli utenti.
Sono state elevate numerose sanzioni al codice della strada per un importo di oltre 3.000 euro. Le sanzioni hanno riguardato l’uso del cellulare alla guida, il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’omessa revisione all’autovettura e, in un caso, la circolazione in assenza di copertura assicurativa per la quale al proprietario veniva sequestrata l’autovettura.
La predetta attività di controllo, verrà ripetuta anche nei prossimi giorni e interesserà anche il territorio degli altri Comuni che ricadono nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Sciacca.
Riqualificazione di grande qualità nel centro storico di Caltabellotta
“Finalmente, anche la via Madrice ha avuto l’attenzione e la valorizzazione che meritava ed attendeva da tanto tempo”.
Così il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Caltabellotta, Pellegrino Pecorino. Dopo il rifacimento e la sistemazione della strada di accesso e degli spazi attigui per la fruizione della chiesa e dell’eremo di San Pellegrino, anche la strada di accesso alla chiesa Madre di Caltabellotta, che insieme al primo costituiscono le due principali emergenze architettoniche, storiche e monumentali del paese, è stata rifatta e valorizzata ed in sé costituisce già un’attrazione turistica.
A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno Caltabellotta con l’amministrazione guidata dal sindaco Lillo Cattano si è rifatto il look con la sostituzione delle vecchie ringhiere e la collocazione delle nuove, nelle vie Adamello, Vignale, Roma, Daino, Favarella, Vitalla, Buttafuoco, Nova, San Sebastiano, Pozzillo e Madrice. Ed ancora, nello spiazzo San Paolo. L’importo dei lavori ammonta, complessivamente, a 150 mila euro e comprende anche un primo intervento di sistemazione della recinzione del centro di raccolta rifiuti e del campetto di calcio in viale Italia. Sono state inoltre appaltate due importanti opere: sistemazione e recupero della pavimentazione in via Matrice e in un’ampia zona del centro, con recupero e riutilizzo delle pietre che rappresentano un elemento importante che sarà salvaguardato, per circa 230 mila euro. E adesso si vedono già i risultati. Nel recupero urbano rientra anche il tratto tra via Pozzillo e via Cavaliere con lavori per 360 mila euro.
Villafranca Sicula, tecnologia all’avanguardia per il controllo del gas
Uccisa una quarantenne con un colpo di fucile, orrore tra Belpasso e Paternò
Ennesimo caso di femminicidio in Sicilia: una donna di 40 anni è stata trovata uccisa con un colpo di fucile. Scene di orrore in contrada Rotondella, tra i comuni di Paternò e Belpasso, in provincia di Catania.
Il corpo è stato trovato all’interna di una azienda agricola, in un casolare. La donna, una bracciante agricola separata dal marito, pare vivesse proprio in quella zona in questo periodo per partecipare alla raccolta invernale. L’allarme è scattato attorno alle 17. Le indagini sono in corso.
Perde la vita docente dell’Università di Palermo, incidente stradale in Egitto
Giuseppe Provenzano, 58 anni, originario di Partinico, docente dell’università di Palermo, è morto in un incidente stradale in Egitto, dove era impegnato in un progetto di ricerca. Laureato in ingegneria era docente alla facoltà di Agraria nel settore idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali.
“Oggi è un giorno tristissimo per la comunità scientifica dell’Università di Palermo – si legge in una nota dell’ateneo palermitano – il professore Giuseppe Provenzano, ha perso la vita in un incidente stradale durante il suo rientro dall’Egitto, in cui si era recato per una collaborazione scientifica che lo vedeva impegnato in un progetto di ricerca. Nulla ci prepara al dolore e meno che mai quando gli eventi dolorosi ci travolgono con una simile intensità».
Condannato per abusi sessuali il primario della Radiologia dell’ospedale di Mazara del Vallo
E’ stato condannato a quattro anni e 4 mesi di carcere dal gup del Tribunale di Marsala il primario del reparto di Radiologia, Roberto Caravaglios dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo.
Il medico è stato processato con rito abbreviato, con sconto di un terzo sulla pena prevista dalla legge.
Il gup gli ha, inoltre, inflitto cinque anni di interdizione dai pubblici uffici e uno dalla professione medica.
Caravaglios avrebbe commesso gli abusi su tre donne che, tra marzo 2016 e giugno 2020, si erano recate all’ospedale di Mazara del Vallo per alcuni accertamenti diagnostici.
L’indagine, svolta dalla Squadra mobile di Trapani, è scattata a seguito della denuncia presentata da una delle tre vittime. L’Asp di Trapani è “responsabile civile”.
Le tre donne, costituitesi parte civile, erano già state ascoltate in “incidente probatorio” dal giudice per le indagini preliminari. Alle tre parti civili il primario dovrà pagare 8 mila euro di risarcimento danni, più le spese legali.



