La nuova udienza e’ stata fissata per il 23 marzo prossimo. Il collegio della seconda sezione del Tar, Federica Cabrini, ha accolto le richieste istruttorie e ha disposto la verifica delle sezioni che erano state indicate dagli avvocati di Ignazio Messina sia delle sezioni indicate nel ricorso incidentale dagli assessori della Giunta Termine assistiti dagli avvocati Gigi Rubino, Calogero Marino e Giuseppe Impiduglia.

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“Incredibile ma vero: siamo stati lasciati fuori dall’incontro convocato dal Sindaco Termine con gli altri Sindaci dell’hinterland ed il Comitato Civico per la Sanità”. E’ il presidente della Onlus “Orazio Capurro – Amore per la vita” a lamentare il mancato invito dell’associazione all’incontro che il primo cittadino ha fissato per discutere sulle criticità del nosocomio.

“Siamo stati lasciati fuori – commenta in una nota Alessandro Capurro – nonostante un incontro fosse stato sollecitato da noi. Siamo stati lasciati fuori nonostante avessimo tenuto accesi, spesso da soli ma con coraggio, i riflettori sull’Ospedale.Siamo stati lasciati fuori nonostante la nostra importante iniziativa che mira a fare tornare il nostro Ospedale un’Azienda. Siamo stati lasciati fuori nonostante ormai da tantissimi anni ci impegniamo, attraverso la donazione di importanti apparecchiature e varie interlocuzioni, per migliorare le condizioni in cui si trova il nostro Ospedale ed i nostri Sanitari. Siamo stati lasciati fuori probabilmente perché non facciamo politica ma solo il bene della nostra comunità senza compromessi”.

Il sindaco Fabio Termine aveva annunciato l’incontro, fissato per il 15 novembre, con una nota stampa raccogliendo la sollecitazione che qualche giorno prima la Onlus aveva lanciato estendendo la possibilità di un tavolo anche con i nuovi deputati del territorio. Ma all’incontro, pare, parteciperà soltanto il Comitato Civico per la Sanità

“Pensavamo – aggiunge Capurro – che la condivisione e la collaborazione fossero una risorsa, invece per qualcuno, forse spinto da protagonismo, sembrerebbe proprio di no. Ci dispiace non essere stati invitati, avremmo potuto e voluto dare il nostro contributo conoscendo bene la tematica e le varie problematiche e considerata l’importanza dell’argomento trattato. Desidereremmo – conclude – conoscere le ragioni di questa scelta/esclusione”.

La Polizia municipale e il Servizio Veterinario dell’Asp sono impegnati a Sciacca in controlli nelle campagne per verificare eventuali casi di maltrattamento di animali. E’ un’attività che impegna molte unità e viene svolta anche nell’area di contrada Muciare nella quale nel 2018 sono stati avvelenati 30 cani.

Intanto, continuano gli abbandoni di cucciolate nelle campagne di Sciacca. L’associazione Balzoo sollecita una campagna di sterilizzazione che possa evitare un ulteriore peggioramento del problema con altre cucciolate abbandonate nel territorio.

“L’ultima, con sette cuccioli, a Muciare – dice Adriana Montalbano, di Balzoo – l’ho recuperata qualche giorno fa. Bisogna intervenire con la sterilizzazione a tappeto perché se cresce il numero dei randagi si rischia di vanificare anche la forte attività finalizzata alle adozioni che si svolge nel territorio. Noi dall’inizio dell’anno abbiamo fatto adottare circa 150 cani randagi, molti dei quali sono andati nel nord Italia”.

Buone notizie per il riavvio dell’attività dell’ambulatorio veterinario. Gran parte dei lavori finalizzati alla riapertura sono stati completati. Tutta la parte esterna della struttura, dove si sono verificate infiltrazioni di acqua, è stata impermeabilizzata. Si dove procedere alla pitturazione della sala operatoria. Già la prossima settimana l’attività di sterilizzazione e microchippatura dovrebbe ripartire.

Dopo Carmela Santangelo anche Pasquale Bentivegna e Nino Venezia hanno ufficializzato la loro adesione alla Nuova Dc.

“Da consiglieri comunali facenti parte di un gruppo civico che alle elezioni amministrative dello scorso giugno ha rappresentato un’area politico moderata e ottenuto un buon risultato che ci ha permesso di entrare a far parte del nuovo consiglio comunale di Sciacca, siamo lieti di annunciare la nostra adesione alla Nuova Dc e la nostra vicinanza all’onorevole Carmelo Pace. Il neo deputato regionale Pace e l’onorevole Salvatore Cascio ci sono stati vicini in occasione delle elezioni comunali sostenendo le ragioni della lista Insieme per Sciacca e partecipando attivamente alla campagna elettorale”.

Così hanno scritto questa mattina in una nota. Si attende l’adesione alla Nuova Dc del consigliere comunale Filippo Bellanca. I tre consiglieri comunali che hanno già aderito alla Nuova Dc alle scorse amministrative saccensi hanno appoggiato il candidato sindaco Ignazio Messina.
Carmelo Pace, che oggi si insedierà all’Assemblea Regionale Siciliana, punta a costituire un gruppo di 8 consigliere e dunque sono attese a breve ulteriori notizie riguardanti altre adesioni.

Nominato dal Csm il nuovo procuratore della Repubblica di Marsala. E’ Fernando Asaro che attualmente guida la procura di Gela. Asaro è stato sostituto Pg a Caltanissetta, oltre che sostituto procuratore a Palermo, per un decennio addetto alla Direzione distrettuale antimafia.  Ha indagato sulla morte del piccolo Giuseppe Di Matteo, il bimbo sciolto nell’acido. Adesso è a capo della procura di Marsala dove prenderà il posto di Vincenzo Pantaleo, ex procuratore di Sciacca, in pensione già da alcuni mesi.

Francesco Guasto è stato nominato componente della Consulta Regionale del Volontariato della Regione Siciliana. Nella sede del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, su iniziativa del direttore generale Salvo Cocina, è stata riattivata la Consulta Regionale del Volontariato e il sambucese Francesco Guasto, delegato di Protezione civile della provincia di Agrigento, è entrato a far parte dell’organo che rappresenterà all’interno delle istituzioni i bisogni e le necessità delle associazioni di Protezione Civile della Regione Sicilia.
I delegati hanno eletto i rappresentanti per la Commissione Nazionale del Volontariato che andranno a sedersi al tavolo nazionale.