Alessia Friscia vola in pista a Brescia e vuole portare Sciacca alle Paralimpiadi

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La saccense Alessia Friscia ha vinto a Brescia sia la gara dei 100 che quella dei 200 metri e adesso attende la convocazione da parte della nazionale italiana Fisdir di atletica leggera guardando anche alle paralimpiadi.

Un grande risultato quello conseguito a Brescia da Alessia Friscia, 17 anni, di Sciacca, atleta di punta della polisportiva Agatocle. Alessia è una studentessa del liceo scientifico Fermi di Sciacca con una grande passione, lo sport. Ha conquistato in poco tempo due record italiani nei 100 nei 200 metri piani di atletica leggera nella classe T47 Paralimpica.

Adesso sogna la maglia azzurra e le paralimpiadi per la grande soddisfazione della polisportiva Agatocle, con Nino Vitabile e Gaspare Giorelando.

Oggi a Santa Margherita Belice riaprono le scuole, danni in città per almeno un milione di euro

Questa mattina riapertura delle scuole a Santa Margherita Belice. Il sindaco, Gaspare Viola, completati gli accertamenti tecnici, ha emesso un’ordinanza che dispone la riapertura degli edifici scolastici della primaria San Giovanni Bosco e della secondaria di 1° grado Tomasi di Lampedusa.

Dai sopralluoghi, come riportato nell’ordinanza, “sono state verificate le condizioni di agibilità e fruibilità dei locali degli edifici scolastici, scuola primaria San Giovanni Bosco e secondaria di 1° grado Tomasi di Lampedusa, mentre risultano ancora da verificare le condizioni della scuola dell’infanzia Rosa Agazzi”.

Confermata, pertanto, la chiusura per la Scuola dell’infanzia Rosa Agazzi.

A Santa Margherita, con il comune che ha già deliberato, attraverso un atto della giunta municipale, la richiesta dello stato di calamità naturale, i danni nel solo territorio urbano si aggirerebbero almeno sul milione di euro.

Un capitolo a parte per le campagne. Funzionari dell’Ispettorato Agricoltura si trovavano ieri mattina a Santa Margherita Belice e c’è stato un incontro con alcuni agricoltori, presente l’assessore comunale all’Agricoltura, Baldo Giarraputo.

I sopralluoghi saranno effettuati sulla base delle segnalazioni. Prima arriveranno le segnalazioni attraverso tecnici di fiducia dei produttori agricoli e prima verranno effettuati i sopralluoghi per singola azienda. Gli agricoltori hanno chiesto la massima celerità anche perché parte della produzione agricola è ancora sulla pianta e deve essere raccolta anche se gravemente colpita.

I fichi d’India di Santa Margherita distrutti dal maltempo, annullata la sagra per indisponibilità dei frutti

La tradizionale “Sagra del fico d’India” si sarebbe dovuta svolgere il prossimo fine settimana. Era in programma il 15 e il 16 ottobre a Santa Margherita Belice, ma il primo cittadino, Gaspare Viola e’ stato costretto a cancellare la manifestazione.

“L’abbiamo annullata – ha spiegato Viola – per indisponibilità di prodotto”. Il tipico frutto che rappresenta il comune di Santa Margherita e’ stato distrutto dal maltempo che ha interessato il Belice lo scorso venerdì.

“Il comune chiederà alla Regione Siciliana il riconoscimento dello stato di calamità naturale”, ha aggiunto il sindaco Gaspare Viola parlando delle conseguenze dell’alluvione di venerdì scorso. “Ci sono stati danni gravissimi per i nostri agricoltori a causa del maltempo, e lo stesso raccolto del fico d’india, eccellenza agroalimentare del territorio, risulta compromesso”.

Sesto cane dell’Oasi Ohana di Santa Margherita Belice a Striscia la Notizia

Dopo Donald, Hope, Astra, Marcelo e Baileys, la produzione di Canale 5 ha scelto Luna, un altro cucciolo proveniente dal rifugio fondato otto anni fa dalla siciliana Chiara Calasanzio a Santa Margherita di Belice. Si tratta di una rinuncia di proprietà, ossia i suoi proprietari non potevano più occuparsi di lei e Ohana si era fatta avanti. Solo qualche giorno fa è scampata all’alluvione che ha distrutto parte dell’Oasi.
È lei la nuova cagnolina che ha fatto capolino sul bancone del tg satirico Striscia la Notizia in onda su Canale 5. Proprio questa sera, infatti, la piccola beagle ha fatto il suo debutto sul piccolo schermo. La sua storia non è il “classico” quanto crudele abbandono, bensì qualcosa di più complesso: la famiglia che l’aveva comprata ha preferito rinunciare alla sua proprietà, ossia cederla in quanto impossibilitata ad occuparsene. Così, letto il post sui social, Chiara Calasanzio ha contattato la famiglia, del palermitano, ed è riuscita a farsi affidare la cagnolina.
Qualche giorno fa Luna, insieme ai circa 100 cani dell’Oasi, è scampata ad un vero e proprio alluvione che ha distrutto parte dell’Oasi, portando fango e detriti in ogni angolo di quello che era un piccolo paradiso per i randagi. La furia dell’acqua ha sradicato alberi, portato via cucce e reti. Per fortuna, grazie alla solidità delle strutture in ferro delle macroaree, nessun cane è rimasto ferito.
Quando la sua partecipazione al programma sarà esaurita, sarà direttamente la redazione di Striscia a selezionare una famiglia per affidare la piccola Luna.
I cuccioli che si sono avvicendati sul bancone di Striscia la notizia dal 1993 (anno in cui è arrivato Il Generale Canino) sono stati tutti adottati subito dopo la messa in onda. 
La domanda che molti si fanno è come vengono selezionati i cuccioli che arrivano poi ad animare la puntata col loro entusiasmo e la loro tenerezza. Ebbene: c’è una persona che prende contatto con alcuni rifugi in giro per l’Italia e, una volta trovata una decina di cuccioli, viene scelto quello che poi sarà presentato in televisione. 
Per tutta la durata del programma il cagnolino è affidato alle cure di un addestratore, che se ne occupa e si preoccupa che arrivi puntuale per la registrazione (il che significa abbastanza in anticipo da superare indenne tutti i giochi e le coccole con tutte le persone che lavorano dietro le quinte di Striscia).

Famiglie al Museo, anche il Mac di Gibellina aperto il 9 ottobre

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Domenica 9 ottobre si celebrerà la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo. Per loccasoone, anche il Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina sarà aperto con un programma altamente inclusivo ed immersivo per offrire a bambini e famiglie nuovi strumenti di conoscenza dell’Arte attraverso l’interazione con l’opera, il gioco, i sensi e le emozioni.

“Ridefinire il ruolo sociale del museo contemporaneo significa mettere le persone e non i contenuti al centro dell’esperienza museale – ha affermato l’assessore alla cultura del Comune di Gibellina Viviana Rizzuto – Il vero patrimonio di un museo siamo noi, il pubblico che ne fruisce e che, da semplice spettatore passivo, deve diventare protagonista attivo che dialoga e interagisce con l’opera attraverso l’uso dei sensi, trasformando la visita in vera “esperienza” di senso, trasformativa e immersiva”.

Di seguito il programma della giornata al Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina:

  • Ore 16 – Accoglienza e senso di Comunità attraverso la pratica del Cerchio Narrativo.
  • Ore 16,30 – Esperienza immersiva e sensoriale “Ekphrasis” per favorire la curiosità e l’immaginazione, per sollecitare la comunicazione interpersonale e le capacità descrittive. Per due o tre minuti un bambino tiene gli occhi chiusi, mentre l’altro lo accompagna in visita nelle sale e descrive con cura tutto ciò che può osservare. Chi mantiene gli occhi chiusi ha la straordinaria opportunità di attivare e amplificare tutti gli altri sensi e di spalancare le porte dell’immaginazione; chi descrive ha la grande responsabilità di dipingere con cura le immagini interiori per chi non può vedere.
  • Ore 17 – Esperienza creativa “Taccuino e matita” per permettere ai bambini di sperimentare una relazione più intensa con le storie del museo disegnando le proprie emozioni/ricordi/visioni suscitate dall’esperienza al museo. I genitori, nel frattempo, saranno accompagnati in una visita guidata tra le opere d’arte contemporanea del museo.
  • Ore 18 – Fine percorso, recupero del Cerchio Narrativo e ondivisione delle emozioni provate.

“Il museo d’arte contemporanea può e deve diventare un vero motore di scambio tra cultura e società per generare conoscenza, coesione, capacità di immaginare un nuovo presente – ha commentato il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera – e perché ciò accada occorre partire dai più piccoli, dalle famiglie, dalle scuole, per fornire strumenti in grado di abbattere le barriere cognitive, sensoriali, emotive e rendere il museo un luogo per tutti”.

Sciacca, spento il semaforo tra via Mazzini e via Cronio

Alcune settimane fa sono state sostituite le schede di due impianti semaforici di Sciacca, quello tra via Mazzini e via Cronio e l’altro, a poca distanza, a Porta San Calogero.

Oggi il primo ha “ceduto” ed è spento. Questo semaforo, tra via Mazzini e via Cronio, si trova in una zona ad alta densità di traffico ed il ripristino in tempi brevi è necessario per migliorare le condizioni di sicurezza. Chiaramente, dopo che si sarà verificato che tipo di guasto ne blocca il funzionamento.

Giovanna Iacono eletta alla Camera: “Rappresenterò la parte periferica dell’Italia”

Ha aspettato qualche giorno per manifestare “gratitudine a quanti hanno contribuito” alla sua elezione alla Camera dei Deputati. Oggi Giovanna Iacono, eletta alla Camera con il Pd, nel collegio plurinominale di Agrigento Caltanissetta e Trapani, affida a una nota alcune considerazioni. Questo seggio era stato inizialmente attribuito alla Lega con un’altra agrigentina, Annalisa Tardino, e poi è passato al Pd.
Giovanna Iacono ringrazia per primo il vicesegretario nazionale del partito, Peppe Provenzano, “che si è speso come capolista nel collegio, il partito regionale e provinciale. Un grazie va ai dirigenti e militanti del mio partito, che si sono impegnati con generosità in questa campagna elettorale, ai compagni ed amici di Art.1 e ai candidati della lista Cento Passi, che hanno sostenuto il Partito Democratico alla Camera e al Senato”.
Il parlamentare nazionale riconosce l’apporto di Cento Passi dopo che durante la campagna elettorale c’è stato un momento di rapporti non sereni tra Pd e Cento Passi per la vicenda regionale.

“Un primo segnale forte e concreto – scrive Giovanna Iacono – per ricomporre la sinistra e mettere insieme i suoi dirigenti per condurre una ferma opposizione alla destra italiana, che ha vinto anche per le nostre divisioni, e che non può rappresentare l’effettiva risposta ai problemi dei cittadini”.
“Ho la grande responsabilità di rappresentare questa parte periferica dell’Italia – scrive ancora Giovanna Iacono – e lo farò con grande impegno e dedizione. Un territorio che sconta marginalità e arretratezza e che subisce un drammatico esodo di persone, soprattutto di giovani, che vanno via per sempre alla ricerca di serenità personale e professionale. Bisogna invertire la rotta e affrontare immediatamente questa angosciante condizione meridionale e siciliana. Insieme a tutti coloro che hanno creduto alla mia candidatura e alla mia elezione a Parlamentare, affronteremo le questioni che mortificano questi territori. Insieme cercheremo le ragioni che uniscono le diverse anime della sinistra”.

In Sicilia “reddito di libertà” per le donne vittime di violenza

Il dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato l’avviso a sportello per finanziare il “reddito di libertà”, un sostegno per aiutare le donne vittime di violenza ad emanciparsi ed essere economicamente indipendenti.
 
 

I comuni in sinergia con i centri antiviolenza o con le strutture di accoglienza ad indirizzo segreto iscritte all’Albo regionale, potranno avviare progetti personalizzati in favore delle donne vittime di abusi e maltrattamenti.
 
 

Disponibili 234 mila euro fino ad esaurimento dei fondi. Potrà essere richiesta una somma annua non superiore a 10 mila euro per ciascuna donna. Il numero di domande che ciascun comune potrà presentare è indicato nell’avviso; i comuni capoluogo di provincia o con popolazione superiore a 30 mila abitanti potranno presentare fino a 5 progetti personalizzati.
 
 

Con il contributo si potrà pagare il canone di affitto per abitazione o attività lavorativa, acquistare attrezzature, arredi, materie prime, pagare le spese di allaccio per le utenze, le polizze assicurative, le licenze, i permessi, le autorizzazioni.
 
 

“Rendiamo finalmente concreta una misura che aiuterà alcune donne colpite da minacce o violenze a cambiare vita e intraprendere la strada del riscatto e dell’autodeterminazione – ha affermato l’assessore regionale alle politiche sociali, Antonio Scavone – Prima di lasciare il mio incarico di governo contavo sull’attuazione di questo importante avviso, oggi immediatamente realizzabile”.
 
 

L’istanza di contributo dovrà essere presentata a partire dal 10 ottobre ed entro e non oltre il 31 ottobre 2022. Le domande potranno pervenire anche via posta elettronica certificata all’indirizzo dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it

L’assessore Dimino: “Sciacca città dei matrimoni”

L’assessorato ai Servizi demografici del Comune di Sciacca ha inviato agli uffici un atto di indirizzo per la modifica del regolamento comunale riguardante i Riti Civili.
L’atto di indirizzo ha l’obiettivo di “far svolgere le celebrazioni dei matrimoni civili non solo presso la Casa comunale ma anche presso strutture ricettive private ed edifici di particolare pregio storico, architettonico, ambientale e artistico”
“La proposta – spiega l’assessore Francesco Dimino – nasce dalla volontà dell’amministrazione di fare diventare Sciacca una destinazione turistica per matrimoni. Sono numerosissime le richieste pervenute da parte di coppie che richiedono la possibilità di celebrare matrimoni civili in siti diversi dalla casa comunale, seguendo una interpretazione ancora più coerente con la realtà sociale.
Il settore del wedding tourism, che rappresenta uno dei nuovi modelli di marketing territoriale, è in grandissima ascesa. Grazie alle bellezze uniche del territorio saccense sarebbe possibile puntare ad aumentare il numero dei visitatori, potenziare la notorietà e l’immagine della destinazione, migliorare il posizionamento turistico, contribuire alla destagionalizzazione turistica e parallelamente, generare un importante indotto per gli operatori turistici. Già durante la precedente consiliatura, il consigliere comunale Alessandro Curreri – aggiunge Dimino – aveva presentato una proposta di “Modifica al regolamento celebrazioni matrimoni civili” e tale proposta va nella stessa direzione; a tal proposito si ringrazia il consigliere Curreri per la preziosa collaborazione”.
Dimino annuncia un confronto con la commissione “Affari generali” per elaborare un progetto unitario da sottoporre al giudizio del consiglio comunale .

Non parte la raccolta delle olive e la protesta si trasferisce a Sciacca (Video)

Dopo quella di Lucca Sicula, assai partecipata, stasera è prevista una nuova assemblea di produttori olivicoli a Calamonaci.

Mercoledì 5 ottobre è in programma un incontro, questa volta con i sindaci dei comuni interessati, e se non emergeranno fatti nuovi il comitato spontaneo che si è costituito vuole organizzare un’iniziativa anche a Sciacca.

Giovanni Maniscalco, portavoce di questa comitato, in un’intervista a Risoluto.it, afferma che non ci sono ancora spiragli per una soluzione e che i produttori senza certezze sul prezzo dell’olio non avvieranno la raccolta.