Franco Tornambè nuovo capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sciacca

E’ stato nominato il nuovo capo distaccamento dei Vigili del fuoco di Sciacca. E’ Franco Tornambè, di 58 anni, che prende il posto di Leonardo Augello, in pensione da poche settimane.

Tornambè è in servizio da poco meno di 35 anni nei Vigili del fuoco e dopo il corso a Roma è stato impegnato per 6 anni a Milano. Poi il trasferimento ad Agrigento e dopo la nomina a capo squadra una nuova esperienza, di 4 anni, a Roma. Poi a Lampedusa per 3 anni e dal 2012 a Sciacca dove adesso guida un distaccamento composto da 28 unità, sette per turno.

Indagato per peculato il Capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Aragona

I Carabinieri della Stazione di Aragona hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari (contenente l’informazione di garanzia) emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento nei confronti di un dirigente dell’ufficio tecnico, lavori pubblici, territorio, manutenzione e servizi di protezione civile del Comune di Aragona, sul conto del quale i militari, nel corso di una rapida indagine, hanno raccolto gli indizi di colpevolezza in ordine al grave reato di peculato.
In particolare, il 5 maggio 2021 i Carabinieri della Stazione di Aragona sorprendevano 3 operai comunali mentre stavano edificando una recinzione presso l’abitazione di campagna dell’indagato. Per l’opera venivano utilizzate delle grandi reti metalliche ed alcuni pali in ferro, trasportati sul posto con un autocarro con le insegne del Comune.
Una delle reti metalliche era già stata trasformata in una cuccia per il cane, da collocare nella proprietà del funzionario pubblico.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento, documentavano come il materiale in questione, acquistato con delibera dal Comune di Aragona, fosse in realtà destinato al ripristino del muro di contenimento del Ponte Zammuto.
Inoltre, i Carabinieri verificavano che gli operai sorpresi presso quell’abitazione risultavano, in quel momento, effettivamente in servizio al Comune: era stato l’indagato, loro superiore, a comandarli di compiere quei lavori privati, disponendo anche l’utilizzo del camion di proprietà (e con le scritte) del Comune di Aragona.
Ai Carabinieri sono bastati pochi giorni per documentare gli indizi di colpevolezza nei riguardi dell’uomo, per il quale l’avviso di conclusione delle indagini preliminari potrebbe essere significativo dell’intenzione della Procura della Repubblica di Agrigento di richiedere il suo rinvio a giudizio.

Fondi del Recovery per il recupero delle chiese siciliane, Monte: “Attivarsi subito per le tante abbandonate di Sciacca”

“Attivarsi subito, senza porre tempo in mezzo”. Lo scrive oggi in una nota l’ex assessore al turismo, Salvatore Monte riguardo la possibilità dei fondi del Recovery per il recupero di chiese.

“È questo – scrive Monte – il consiglio che rivolgo all’amministrazione comunale di Sciacca a seguito della notizia della firma del protocollo di intessa tra il Presidente della Regione Nello Musumeci ed il ministro Luciana Lamorgese relativamente alle operazioni di restauro di 260 chiese della nostra regione con i fondi del Recovery. L’occasione è ghiotta per sottoporre idee e progettualità che riguardano la nostra città; prima su tutte la “Chiesa dello Spasimo” (esiste già una straordinaria progettualità per il recupero dell’intero complesso che confina con il noto “Fazello”) ma non solo”.

È assolutamente necessario, secondo l’ex consigliere, interloquire, seriamente, con la Regione Siciliana per non perdere questo importantissimo treno di sviluppo e recupero di beni preziosi della città.

“I beni di proprietà del Fec – sottolinea Monte- ricadenti nella nostra, sono veri e propri scrigni. Già nella giornata di ieri, la stampa regionale ha annunciato i primi complessi monumentali di culto che saranno interessati da interventi di restauro: Sciacca non può e non deve restarne fuori. Si tratta di occasioni di sviluppo importanti”.

Tentata truffa in auto a Ribera, condannata una donna

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Secondo l’accusa avrebbe tentato una truffa ed è stata condannata dal Tribunale di Sciacca. Il processo che si è celebrato dinanzi al giudice monocratico ha portato alla condanna di una donna, Giuseppina Spallino, di 51 anni, di Udine, per fatti avvenuti a Ribera il 10 maggio del 2018.

La donna era accusata, in concorso con un altro soggetto, rimasta ignoto, di avere fatto credere a una persona di avere urtato, con il proprio specchietto, quello retrovisore lato guida del furgone a lei in uso chiedendogli a titolo di risarcimento la somma di 150 euro.  Secondo l’accusa, non è riuscita nell’intento a causa della richiesta di intervento dei carabinieri da parte della persona offesa. Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Grazia Scaturro, ha condannato Giuseppina Spallino a 2 mesi di reclusione e 200 euro di multa con la concessione delle attenuanti.

“Abbelliamo Santa Margherita Belice”, nuova iniziativa del Comune

Il Comune di Santa Margherita Belice ha invitato i cittadini a donare una pianta fiorita o grossa, un alberello che saranno piantumati in spazi pubblici: scuole, parchi gioco, aiuole e spazi verdi, villette e giardini, strutture sportive, ingressi al paese.

Lo ha annunciato l’assessore al Decoro Urbano, Francesco Sciara. Il Comune di Santa Margherita predisporrà un elenco dei cittadini donatori “per rendere più verde e più fiorita la Città del Gattopardo”.

Venti nuovi casi a Santo Stefano di Quisquina, rischio “zona rossa”

Si è fatta preoccupante la situazione a Santo Stefano di Quisquina dove sono venti i nuovi positivi al Covid dopo che ieri dapprima era stato riscontrato un solo singolo tampone positivo e per settimane il comune era stato Covid free.

“Ieri pomeriggio – ha spiegato Cacciatore – abbiamo ricevuto segnalazione da parte dell’Asp di Agrigento di un singolo caso di positività. Abbiamo quindi avviato il percorso di tracciamento dei contagi e già ieri sera abbiamo provveduto a identificare e avvisare tutti i soggetti coinvolti. I tamponi – ha continuato – hanno fatto emergere un quadro allarmante che ci porta questa sera a comunicare che a Santo Stefano registriamo più venti casi di positività al Covid-19”.

I positivi non sono tutti dello stesso nucleo familiare e si tratta per la stragrande maggioranza di giovani e studenti e dunque, la situazione resta particolare allarme.

“La portata della situazione – ha continuato il primo cittadino – impone delle valutazioni, i numeri superano abbondantemente quelli richiesti per la dichiarazione della zona rossa, per quanto – ha aggiunto –  rinvio di qualche giorno questa decisione per effettuare il definitivo monitoraggio con i tamponi molecolari”.

Sciacca Estate 2021, avviso per proposte dal territorio per un programma da luglio a settembre

E’ stato pubblicato l’avviso per l’accoglimento di proposte artistiche, culturali, d’intrattenimento e sportive, provenienti dal territorio da inserire nella programmazione dell’estate saccense.

È quanto rende noto l’assessore allo Spettacolo e al Turismo Sino Caracappa.

L’avviso è a firma del dirigente del I Settore Michele Todaro.

E’ rivolto a tutte le associazioni culturali, musicali, sportive, organizzazioni di spettacolo, singoli artisti, operatori economici ecc.

Le proposte vanno presentate, seguendo le modalità indicate nell’avviso, entro il 14 giugno 2021.

Il periodo interessato per lo svolgimento delle iniziative è dal mese di luglio fino al mese di settembre.

Iniziati i lavori di ampliamento dell’Oasi Ohana, la spesa prevista è di 12 mila euro

Questa mattina la ditta Li Petri ha iniziato i lavori per la costruzione di altre quattro macro aree che permetteranno di accogliere altri trenta cani nella struttura di Santa Margherita Belice che, attualmente, ne ospita cento.

L’Oasi Ohana diventerà più grande e più accogliente per ospitare altri 30 cani che potranno usufruire di ampi spazi al coperto e al caldo. Questa mattina, infatti, la ditta Li Petri ha iniziato i lavori di ampliamento della struttura che, ad oggi, ospita cento cani. L’Oasi Ohana, attualmente, è al collasso e non può più accogliere nessun cane, nonostante i continui abbandoni. La spesa prevista è di quasi 12mila euro e, come già anticipato dalla fondatrice dell’Oasi, Chiara Calasanzio, è stata attivata una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe di cui di seguito si pubblica il link:

https://gofund.me/ba8d7edb

“Sulla pagina Facebook – evidenzia Chiara Calasanzio – abbiamo circa 45mila follower e altri 17mila su Instagram: se ognuno donasse qualcosa raggiungeremo il budget in 24 ore. Non è un periodo facile per nessuno, però abbiamo bisogno di voi.”

Testimonial d’eccezione per la campagna di promozione turistica in Sicilia

Il rilancio del turismo in Sicilia passa anche attraverso gli spot che, mediante testimonial doc, promuovono le bellezze del territorio e attraggono nell’Isola i turisti, desiderosi più che mai di concedersi una vacanza post pandemia.
Saranno i cantanti rivelazione a Sanremo 2021 Colapesce e Di Martino, l’étoile Eleonora Abbagnato, l’atleta Carlotta Ferlito e l’attrice Nicole Grimaudo a prestare il loro impegno e amore per la ‘Trinacria’, nella campagna di promozione turistica dell’Isola.
A investire su di loro la Regione Siciliana che li ha scelti per rappresentarla, nell’ambito del progetto ‘SeeSicily’, il piano di rilancio del turismo che incentiva anche gli stessi siciliani ad organizzare la propria vacanza nell’Isola, mettendo a disposizione voucher gratuiti e vantaggi esclusivi.
La campagna pubblicitaria che sponsorizza le meraviglie della Sicilia è stata realizzata grazie al supporto dell’agenzia milanese Itaca Comunicazione e andrà in onda dal 6 giugno sul web, sui social, sulle maggiori testate nazionali e internazionali e sulle più importanti televisioni italiane.
“C’è bisogno di vedere arte e bellezza, sono felice di questa iniziativa che mi permette di tornare nella mia bellissima terra e spero presto anche nel mio teatro a Palermo” ha detto Eleonora Abbagnato, ieri, in una breve apparizione nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto ‘SeeSicily’, a Palazzo D’Orleans, alla presenza del governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci e dell’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina.
“Passione, calore e creatività – sottolinea Simona Pisanello, ceo di Itaca Comunicazione – sono gli elementi della campagna, che gioca sulla semplice assonanza tra il nome del progetto ‘See Sicily’ e il claim ‘Sì Sicily’. Un concetto immediato, anche per un pubblico straniero, declinato su tutte le meraviglie dell’Isola, la natura, la cultura, l’arte e i sapori”.
Per saperne di più, prenotare e usufruire di tutti i vantaggiosi servizi turistici offerti, basterà cliccare sulla pagina www.visitsicily.info/seesicily.

Lorella Rizzuto

Giugno in bianco per meta’ della Penisola, la Sicilia dovrà attendere almeno fino al 21

Il parametro che determina le zone si applica su base regionale e ieri e’ stata registrato al di sotto dei 49. Indice che per tornare in zona bianca deve essere a 50 ogni centomila abitanti.

Si profila, dunque, un giugno in bianco per oltre metà Penisola almeno, con regioni come Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia Romagna che hanno grandi chance di promozione. Dovrà attendere ancora un po’ la Sicilia, comunque molto vicina alla soglia: ad oggi l’incidenza dell’Isola è a quota 55. Si prevede che in Sicilia la zona bianca possa scattare dal 21 giugno.

Intanto un’altra ordinanza di Musumeci aveva disposto la zona rossa per Scordia, in provincia di Catania. La decisione è arrivata a seguito della relazione dell’Asp territoriale e sentito il sindaco, con un’ordinanza che avrà efficacia da venerdì 28 maggio fino a giovedì 3 giugno. Nell’ambito della stessa ordinanza è stata prorogata fino al 3 giugno la zona rossa a Gagliano Castelferrato, in provincia di Enna