Il saluto del capitano Ballan alla compagnia dei carabinieri di Sciacca

Dopo quattro anni sta per lasciare il comando della compagnia dei carabinieri di Sciacca il capitano Marco Ballan, traferito a Bolzano nella sede dove ha già prestato servizio da tenente. Questa mattina il saluto ai carabinieri della compagnia e delle stazioni dell’Arma. Ballan ha avuto parole di grande apprezzamento per l’operato dei militari ed affermato che porterà sempre nel cuore quest’esperienza a Sciacca. Al comando della compagnia di Sciacca si insedierà la prossima settimana il maggiore Roberto Vergato, romano, proveniente dalla compagnia dei carabinieri di Montepulciano.

Il quartiere di San Michele a Sciacca invoca le telecamere, dopo 4 giorni dalla bonifica ancora rifiuti alla Torre Campanaria (Intervista)

Sembra una lotta senza possibilità di vittoria quella ingaggiata con alcune persone, con ogni probabilità residenti non troppo lontano dalla Torre Campanaria, che ogni giorno abbandonano rifiuti di ogni genere. Lunedì scorso si e’ proceduto alla bonifica e questa mattina altri sacchetti pieni di spazzatura accanto alla Torre Campanaria. Nel quartiere di San Michele si invocano le telecamere per scovare e sanzionare chi abbandona i rifiuti.

Sorteggiati gli scrutatori nelle sezioni di Sciacca per il referendum costituzionale del 20/21 settembre prossimo, ecco l’elenco

Sono stati sorteggiati dall’elenco degli iscritti nelle liste del Comune di Sciacca gli scrutatori dei seggi delle sezioni di Sciacca in occasione del referendum costituzionale che si svolgerà il 20 e 21 settembre prossimo. Ecco l’elenco che l’ufficio elettorale ha pubblicato

Marevivo Sicilia, liberata una tartaruga e scoperchiata una discarica abusiva a Eraclea Minoa

Ieri, a Eraclea Minoa, fin dalle prime ore del mattino oltre cinquanta volontari tra adulti e bambini si sono dati appuntamento ai margini della pineta per procedere alla pulizia della spiaggia e del tratto di bosco che si affaccia sul mare.
Oltre 30 i sacchi raccolti, e a farla da padrone è la solita plastica, ma anche una grandissima quantità di fazzolettini di carta, bottiglie e lattine.
Scoperto dai bambini anche un cumulo di grandissime dimensioni di rifiuti accatastati, composto da cassette di plastica e di legno, vecchie biciclette trasformate in mezzi di traino di vendita ambulante in spiaggia, resti di pannocchie e di altre cibarie.
Il cumulo era la discarica permanente di alcuni venditori ambulanti, ma anche di molti turisti che villeggiano in tenda abusivamente nel bosco, lasciando a fine permanenza cataste di rifiuti.
Allertati i vigili urbani di Cattolica Eralea che hanno subito raggiunto il luogo. Sul posto sono giunti anche i carabinieri, il demanio marittimo e la locale Capitaneria di Porto; tutti hanno avviato le procedure di competenza per ripristinare il luogo e procedere a maggiori controlli che possano prevenire la trasformazione di un luogo d’ineguagliabile bellezza in un deposito di rifiuti.
“Ciò che ancora oggi molta gente non ha compreso è che non si può godere di un luogo così bello, di un mare incontaminato e di un incredibile parte di bosco miracolosamente sfuggito all’erosione costiera, per poi abbandonare in ambiente tutto quanto si è consumato in vacanza – dichiara Fabio Galluzzo presidente di Marevivo Sicilia – in anni d’impegno diretto ci dispiace moltissimo vedere che purtroppo ci sia ancora tanto disinteresse e tanta mancanza di rispetto, nonostante gli appelli che giungono da ogni parte del mondo sulla necessità di cambiare i nostri comportamenti e di salvaguardare l’ambiente.”

Raccolti oltre 30 sacchi di rifiuti, composti da plastica, carta, vetro, polistirolo e ingombranti vari per un peso stimato di una tonnellata.
Anche per questa raccolta le quantità e la tipologia di quanto rinvenuto nel corso della giornata ecologica sarà trasferito nella banca dati dell’App “Clean Swell” di Ocean Conservancy sviluppata in collaborazione con Marevivo Onlus e che permette di catalogare i rifiuti raccolti e integrare la ricerca e la conoscenza per trovare misure di conservazione e di riduzione delle forme di degrado e inquinamento.

Un altro momento davvero emozionante è stato quello dedicato alla liberazione di una tartaruga marina, battezzata Pannocchia, a ricordo dell’incredibile scoperta del deposito di pannocchie ritrovato in mezzo in mezzo al bosco, che lungo un ordinato corridoio di spettatori coordinato da Marevivo e dalla Capitaneria di Porto presente in spiaggia, si è fatta ammirare, raggiungendo il mare finalmente libera e guarita.
“Siamo contenti di poter riaffidare al mare e in un contesto di grande valenza naturalistica le tartarughe che vengono curate presso il nostro centro di soccorso – dichiara Salvatore Seminara, Commissario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia – questi eventi sono di grande utilità civica perché aumentano la sensibilità e l’informazione sui tanti rischi che corrono alcune specie come le tartarughe marine.

Oggi, nuovo appuntamento alle 17,30 ad Alcamo Marina con l’ultimo evento estivo di raccolta rifiuti in spiaggia. La delegazione di Trapani appena nata ha già dato grande esempio d’impegno, promuovendo tre giornate ecologiche e dando vita a un gruppo volontari con grandi propositi in tema di difesa del mare e del territorio, valori ritenuti unici e che possono rappresentare l’unica vera forma di sviluppo sostenibile per la Sicilia.
Nel fine settimana scenderanno in campo anche le delegazioni messinesi di Marevivo. Previsti a Milazzo interventi di pulizia delle spiagge ed eventi di sensibilizzazione per aggregare e educare sempre più gente sul tema della difesa del mare.

Controlli igienico sanitari in ristoranti, pizzerie e pescherie a Favignana con sequestro di attrezzature e alimenti per 60 mila euro

I carabinieri della stazione di Favignana hanno dato ausilio ai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni Sanità di Palermo impiegati in alcuni servizi di controllo ad attività commerciali facenti parte di un più ampio progetto nazionale denominato “estate tranquilla 2020 ”, procedendo all’ispezione igienico-sanitaria di numerose attività. Sono stati controllati ristoranti, pizzerie, pescherie ed ambulanti.

In una nota pescheria, sita nel pieno centro dell’isola, sono stati posti sotto sequestro circa 110 kg. di prodotti ittici poiché trovati in cattivo stato di conservazione, ad un agriturismo sono stati invece sequestrati 30 kg. di alimenti vari in quanto privi di tracciabilità, un ristorante ed una pizzeria sono state segnalate all’ASP di Trapani per inadeguatezze igienico sanitarie riscontrate. Controlli eseguiti anche nei confronti degli ambulanti dove, in zona Cala Rossa è stata sequestrata amministrativamente un intera area e relative attrezzature per le attività di preparazione e vendita di generi di panineria, nonché circa 170 bottiglie di acqua e bevande varie, mentre un’altra attività ambulante, sempre di generi di panineria, veniva segnalata all’ASP di Trapani per mancato aggiornamento della registrazione sanitaria. Tutto regolare invece all’interno di un noto ristorante pizzeria sito nella centralissima Piazza Europa. Alla fine del servizio, durato due giorni, i militari dell’Arma hanno posto sotto sequestro attrezzature, aree, alimenti e bevande per quasi 60 mila euro, elevando sanzioni per circa 6 mila euro.

Sequestrate dieci discariche a Sciacca, la Gdf mette i sigilli in aree invase da rifiuti speciali

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento hanno dato esecuzione a dieci decreti di sequestro preventivo di altrettante discariche abusive di rifiuti speciali, occupanti un’area di oltre 20.000 mq, site nel comune di Sciacca.

I provvedimenti di sequestro sono stati adottati dall’Ufficio del G.i.p. Del Tribunale di Sciacca (Dott. Antonino Cucinella) su richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca (Dott. Michele Marrone – Sost. Proc.) che ha eseguito la Compagnia della Guardia di Finanza di Sciacca.

Le discariche abusive sono state individuate dai militari operanti, che hanno individuato le predette discariche dislocate in varie zone del territorio comunale (c.da Tabasi, c.da Timpi Russi, c.da Bordea e c.da Santa Maria) sulle quali erano stati sversati ingenti quantitativi di rifiuti speciali costituiti principalmente da sfabbricidi derivanti dall’attività edile, in mancanza delle prescritte autorizzazioni.

I militari, nel corso delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca individuavano, altresì, un laghetto artificiale, oggi del tutto sommerso dai rifiuti.

L’attività odierna si inquadra all’interno di una più ampia e costante azione di controllo economico del territorio a tutela dell’ambiente e dell’economia legale realizzata dalla Guardia di Finanza, poiché l’illecito sversamento di rifiuti in siti non autorizzati oltre a deturpare gravemente il territorio provocando irreparabili contaminazioni del sottosuolo con gravi conseguenze per la salute pubblica, costituisce una pratica di concorrenza sleale nei confronti degli operatori economici che correttamente sostengono gli oneri relativi al regolare smaltimento dei rifiuti nelle discariche autorizzate.

L’operazione fa seguito ad analoghe attività svolte nei mesi precedenti dalle Fiamme Gialle, che hanno sottoposto a sequestro ulteriori tre aree adibite a discariche abusive di oltre 10.000 mq, denunciando all’A.G. i relativi responsabili.

Notte di fuoco nell’Agrigentino

Due incendi sono divampato ieri sera nell’Agrigentino e questa mattina potrebbero entrare in azione anche i mezzi aerei. Fiamme a Casteltermini e San Biagio Platani.

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A Casteltermini, le fiamme si sono sviluppate in località Tagliaspada. Sono intervenuti gli uomini della Forestale. All’opera anche gli ispettori del distaccamento Forestale di Cammarata, le squadre “Aib” e le autobotti.

Coronavirus, negativi i tamponi eseguiti dai ragazzi di Sciacca in vacanza a Malta con il giovane risultato positivo

Una buona notizia riguarda sei giovani di Sciacca che, nelle scorse settimane, sono stati in vacanza a Malta con il giovane risultato poi positivo al tampone per il Covid 19. I sei ragazzi sono risultati tutti negativi al primo tampone e adesso rimangono in isolamento fiduciario in attesa del secondo tampone.

Cinquanta casi Covid-19 in Sicilia, salgono anche i ricoverati

Sono 50 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono a 72 le persone ricoverate ma restano 10 quelle in terapia intensiva. L’incremento degli ospedalizzati è consistente anche oggi trattandosi di nove nuovi ricoveri. Nel complesso salgono a 1.019 gli attuali positivi nell’isola, 947 dei quali in regime di isolamento domiciliare. Ci sono, comunque, 11 guariti. Sono stati eseguiti 4.072 tamponi che portano il totale a quasi 337.800. Resta fermo a 286 il totale delle vittime dell’epidemia nell’isola. Per quanto riguarda le province, a Palermo si registrano 17 nuovi positivi. Altri 16 a Catania, 7 di questi sono provenienti da paesi esteri, 7 a Messina, di questi cinque sono tornati dalla Sardegna, 3 a Ragusa, di questi due di ritorno da Malta e 7 a Siracusa

Inchiesta “Sorelle sanità”, il Riesame ordina i domiciliari per l’onorevole Pullara che ricorre in Cassazione

Il Tribunale del Riesame di Palermo ha ordinato gli arresti domiciliari per il deputato Ars, Carmelo Pullara accogliendo l’appello della Procura.

L’esponente dei Popolari e autonomisti, originario di Licata, era risultato indagato nell’ambito dell’inchiesta “Sorella sanità”, su una serie di presunte corruzioni e turbative d’asta, è proprio questo il reato contestato a Pullara,nell’ambito degli appalti per le forniture a ospedali e aziende sanitarie provinciali.

Pullara non verrà immediatamente arrestato perché ha il diritto di ricorrere in Cassazione, cosa che il deputato ha gia’ fatto sapere dichiarando di rimettersi al giudice superiore.  

I pm Giovanni Antoci e Giacomo Brandini hanno sostenuto come nel 2018 Pullara avesse cercato di favorire l’azienda Manutencoop, oggi Rekeep, che ha sempre sostenuto di essere estranea alla vicenda. Anche l’indagato aveva respinto gli addebiti ma ora il collegio presieduto da Daniela Vascellaro, a latere Stefania Brambille e Ettorina Contino, ha deciso in maniera diversa rispetto maggio scorso.