Troppe polemiche, il consigliere Montalbano:”Abbassare i toni per affrontare la ripartenza”


A scrivere una nota e’ oggi Francesco Montalbano, assessore e consigliere comunale della giunta Pace che invita la politica ad abbassare i toni.

” Osservo con crescente preoccupazione l’evoluzione del dibattito politico locale e nazionale, verso toni sempre più aggressivi e polemici – scrive – che sminuiscono e mortificano la funzione e il ruolo di ciascuno.
I cittadini, in questo momento di emergenza sanitaria, economica e sociale, chiedono maggiore sensibilità e serietà istituzionale, maggiore senso del dovere, maggiore collaborazione fra le istituzioni, maggiore impegno per dare sostegno concreto alle famiglie e alle attività economiche che hanno risentito della chiusura forzata e prolungata.
I prossimi mesi presenteranno il salatissimo conto del necessario e imprevedibile lockdown, e noi dobbiamo prepararci per far fronte agli eventi che stavolta sono facilmente prevedibili”.
Montalbano, dunque rivolge un accorato invito alle forze politiche locali ad abbassare i toni, ad accantonare le strumentalizzazioni, le provocazioni, la propaganda elettorale, e a riprendere, nel rispetto dei ruoli, un percorso virtuoso di collaborazione in favore della collettività.
“Ripartiamo tutti insieme – scrive – in uno spirito unitario, e riprendiamo le fila del dialogo lavorando per trovare delle soluzioni su alcuni temi sui quali possiamo essere tutti d’accordo:
1) Celere e trasparente utilizzo delle nuove risorse assegnate dalla Regione per i buoni spesa e il pagamento delle utenze domestiche in favore dei nuclei familiari bisognosi;
2) Istituzione di misure significative a tutela delle attività danneggiate dall’emergenza sanitaria:
A) Annullamento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico dell’anno 2020;
B) Annullamento o riduzione proporzionale della TASI;
C) Annullamento o riduzione proporzionale dell’IRPEF comunale;
D) Contributo proporzionale al canone di locazione per quelle attività che si trovano in locali con contratti di affitto regolarmente registrati in data antecedente all’inizio della pandemia;
E) Contributo una tantum.
Io continuerò – conclude – nel mio piccolo da Consigliere Comunale a fornire, educatamente, costantemente e caparbiamente un contributo di idee, proposte ed azioni, nel rispetto del mandato elettorale affidatomi, ignorando gli attacchi personali e strumentali”

Emendamento per rifinanziare il Fondo solidarietà per emergenza pesca, le cooperative saccensi:”Ora tocca ai deputati”

Plaudono all’approvazione ieri sera, le cooperative di pesca saccensi da parte della Commissione Bilancio dell’ARS, dell’emendamento che rifinanzia il fondo di solidarietà per emergenza pesca, di cui all’articolo 39 della Legge Regionale n. 9/2019 per la somma di 30 milioni di euro.
” E’ un risultato veramente importante – scrivono le cooperative – ottenuto con un perfetto lavoro di squadra che ha coinvolto la nostra Federazione “Fedagripesca-Confcooperative Sicilia” ma anche importanti forze sindacali sempre vicini al nostro settore.
Vogliamo sottolineare la sensibilità nei confronti della pesca siciliana da parte del Governo Regionale che prima ha dichiarato lo stato di emergenza del settore con un primo stanziamento 10 milioni di euro nel DDL di Stabilità Regionale 2020 e adesso l’aumento fino 30 milioni di euro, recependo, attraverso la nostra Federazione, una precisa richiesta proveniente da tutto il settore pesca siciliano.
Vogliamo sottolineare anche la grande sensibilità di tutta la Deputazione Regionale e della Commissione Bilancio dell’ARS che hanno fatto in modo che potessero essere reperite le risorse aggiuntive che riteniamo assolutamente necessarie per il sostegno ed il rilancio di tutto il settore della pesca.
Adesso la parola passa all’Aula di Sala D’Ercole per la definitiva approvazione della norma.
Rivolgiamo, pertanto, un appello a tutti i Deputati Siciliani affinché lo strumento finanziario venga approvato in tempi rapidi in modo da poter soddisfare le legittime aspettative delle nostre imprese di pesca e pescatori”.

Al via i lavori al porto e per le strade di accesso alle spiagge di Sciacca interverrà l’Esa, parla l’assessore Lo Cicero (Intervista)

L’impresa aggiudicatrice dei lavori, la Ati Consorzio Stabile Conpat scarl Emmeci con sede a Roma, si metterà all’opera lunedì 4 maggio per i lavori, da 4,3 milioni di euro, al porto di Sciacca. Si procederà con l’ampliamento della banchina San Pietro e saranno eseguite opere che miglioreranno la viabilità nell’area portuale.

In un’intervista a Risoluto.it l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Roberto Lo Cicero, annuncia l’avvio di questi lavori e fa il punto anche su altri interventi come la sistemazione delle strade di accesso alle spiagge per i quali il Comune ha ottenuto la collaborazione da parte dell’Esa.

A Menfi per la pulizia della pista ciclabile intervengono anche i privati (Intervista)

Rendere fruibile in un periodo come quello attuale 17 chilometri di pista ciclabile non e’ facile per il Comune di Menfi che, però, realizzerà l’obiettivo grazie all’intervento dei privati. Lo spiega, in un’intervista a Risoluto.it, il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Ludovico Viviani. L’amministratore parla anche di come si sta preparando Menfi alla stagione estiva.

Latte, pannolini e biscotti per tutti i bambini da 0 a 2 anni: la sorpresa del sindaco di Calamonaci Pino Spinelli

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Il sindaco di Calamonaci, Pino Spinelli, non smette di manifestare la sua grande solidarietà in questo periodo caratterizzato dall’emergenza coronavirus. Tante le donazioni fatte dal primo cittadino, per gli abitanti di Calamonaci, soprattutto nei confronti dei bambini.

Continua a stare sempre più vicino ai suoi concittadini, ascoltando i loro bisogni e le loro esigenze. I gesti di solidarietà del sindaco di Calamonaci, Pino Spinelli, vogliono essere un modo per fare sentire il proprio affetto e la propria vicinanza a tutti gli abitanti del paese, specie in un momento come questo. Dopo avere donato ai più piccoli le uova di cioccolato, come augurio di una serena Pasqua, il sindaco Spinelli, utilizzando la propria indennità amministrativa del mese di aprile, regalerà personalmente a tutti i bambini di Calamonaci, in una fascia di età compresa da 0 a 2 anni, un pacco dove all’interno ci saranno dei prodotti per l’infanzia: latte, pannolini, biscotti, pappe e tutto quello che si presenta necessario per un bambino piccolo. Un gesto che da buon padre di famiglia, ha ritenuto naturale fare. Un regalo personalizzato per ogni singolo bimbo, venendo incontro ai propri bisogni. “Tutto questo – afferma Spinelli – vuole essere un atto di vicinanza ai più piccoli, che in questo momento si sono trovati a non poter più svolgere la propria vita normalmente come andare dai nonni, giocare all’aperto o semplicemente fare una passeggiata con mamma e papà. Mercoledì, 29 aprile, il sindaco, rispettando le norme di sicurezza, andrà a trovare i piccoli destinatari portando loro un affettuoso pensiero.

Spostamenti senza autocertificazione non consentiti, controlli ancora in corso

Non sono consentiti gli spostamenti se non nei casi previsti dall’autocertificazione. Restano tutt’ora in vigore le regole stringenti del decreto di marzo che regola la circolazione dei cittadini soltanto per tre casi: salute, lavoro e per necessità.

In osservanza di tali norme, prosegue l’attività di controllo delle forze dell’ordine che anche questa mattina, a partire dagli agenti della polizia municipale di Sciacca stanno gia’ effettuando.

Ecco nella foto di copertina, uno dei posti di blocco attualmente in corso a Sciacca dove dalle prime ore del mattino si registra un numero maggiore di auto e persone in circolazione.

Tutte le forze dell’ordine, saranno impegnate nelle attività di controllo. Ricordiamo che si continuerà ad applicare le sanzioni previste nel caso di inosservanza delle disposizioni del decreto.

Sindaci agrigentini contro l’emendamento all’Ars che si oppone la proroga del mandato sindacale, no ai commissari in emergenza

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I sindaci della provincia di Agrigento esprimono in una nota l’inopportunità dell’emendamento presentato dall’onorevole Eleonora Lo Curto, capogruppo UDC all’Ars, con il quale si oppone alla proroga del mandato sindacale e consiliare per altri sei mesi nei 61 comuni prossimi al rinnovo delle cariche elettive imponendo, in tal modo, la nomina di altrettanti commissari straordinari negli Enti locali interessati. La nota e’ stata inviata al presidente della regione, Nello Musumeci e al presidente dell’Ars Gianfranco Micciche’.
“Una scelta – scrivono i sindaci – inopportuna rispetto al grave momento che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo intero. In queste settimane abbiamo potuto constatare come la figura del primo cittadino sia stata punto di riferimento per tutti gli abitanti delle nostre città. Va da sé che privare i cittadini di una guida, nelle settimane a venire, potrebbe vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad ora.
Un emendamento inammissibile che, tra l’altro, si discosta dal volere del Governo centrale il quale ha già previsto la proroga delle cariche e in conformità a quanto stabilito dal decreto legge del 20 Aprile n.26, fissando lo svolgimento del turno elettorale fra il 15 settembre e il 15 dicembre 2020 , consentirebbe anche agli amministratori dei comuni interessati di fronteggiare l’emergenza sanitaria e socio economica”.

I sindaci chiedono pertanto, di dichiarare l’inammissibilità dell’emendamento oppure in subordine, di proporre all’onorevole Lo Curto il ritiro dell’emendamento presentato; qualora non acconsentisse al ritiro che il voto in aula avvenga in modo palese e non segreto.

” Se l’Assemblea regionale – continuano- sarà favorevole all’approvazione di questo, ci conceda il termine, obbrobrio, i cittadini dei 61 comuni coinvolti hanno il diritto di sapere chi ha votato a favore e chi no.
Presidente, lei è garante dei diritti della maggioranza e dell’opposizione ma anche, e soprattutto, garante della trasparenza. Ed è proprio al principio della trasparenza che ci appelliamo affinché qualsiasi scelta l’Assemblea Regionale si appresti a fare sia fatta alla luce del sole e sia valutabile dagli elettori siciliani nei cui confronti noi Sindaci ci siamo messi a servizio dal primo giorno del nostro insediamento.
Ed è proprio questo – concludono – che pretendiamo dall’Assemblea regionale, che il suo agire sia mosso esclusivamente a vantaggio del bene collettivo e non mortifichi un ruolo istituzionale, oggi più che mai , in prima linea al servizio delle comunità locali”.

Recuperato a Racalmuto dai carabinieri un raro esemplare di Falco Grillaio.

Incontro inusuale quello fatto ieri mattina da una pattuglia della stazione carabinieri di Racalmuto, impegnata nell’ambito di un servizio di prevenzione al contagio da Covid-19 lungo la S.S.640 Caltanissetta – Agrigento. I militari hanno recuperato un prezioso esemplare di Falco Grillaio, rimasto a terra ferito dopo uno scontro con un’autovettura.

Mentre percorrevano la statale 640, infatti, i militari hanno notato una piccola sagoma di un volatile riverso sull’asfalto della carreggiata. Temendo che potesse essere in pericolo, i militari hanno deciso di fermarsi. Una volta scesi, si sono accorti che, riverso sulla strada, c’era un falco ferito. I carabinieri hanno quindi provveduto a deviare le poche auto in transito e recuperato quello che poi, riconosciuto dagli esperti colleghi del Centro Anticrimine Natura di Agrigento, si è rivelato essere un raro e bellissimo esemplare di Falco “Grillaio” (nome scientifico “Falco Naumanni”), appartenente ad una specie particolarmente protetta a livello nazionale e comunitario e considerata in stato di conservazione “vulnerabile”.

Il rapace, molto probabilmente, era stato confuso dal traffico delle auto mentre volava a bassa quota ed era stato colpito da una di esse: nell’urto il volatile aveva riportato la frattura di un’ala.

Una volta soccorso il povero animale ed in sinergico contatto con i colleghi del Centro Anticrimine Natura, i militari lo hanno trasportato presso la sede dell’associazione “Caretta Caretta e Fauna Selvatica” di Favara, dove lo hanno affidato al vice presidente Diego Valenti che, dopo le prime cure d’emergenza, sta organizzando il trasferimento del rapace presso il Centro di Recupero Fauna Selvatica di Cattolica Eraclea, dove il falco sarà sottoposto ad ulteriori cure ed accertamenti veterinari.

Il Falco Grillaio, quindi, dopo la terapia del caso, verrà ricoverato all’interno di una voliera per riprendere l’attività muscolare e recuperare completamente le forze, in attesa di reinserimento in natura.

Voleva raggiungere Montallegro per un incontro amoroso, bloccato e sanzionato sulla 115 un settantenne

La Polizia Municipale di Porto Empedocle ha bloccato e sanzionato un settantenne di Palma di Montechiaro che avrebbe voluto raggiungere Montallegro per un incontro amoroso. Sull’autocertificazione ci sarebbe stato scritto: “Questioni fisiologiche”.

Il controllo è stato eseguito sulla statale 115, in contrada Vincenzella. La statale 115, che attraversa numerosi comuni dell’Agrigentino, è fortemente controllata da numerose forze di polizia.

Bimba di cinque mesi positiva al Covid-19, ricoverata al “Di Cristina” di Palermo

Una bimba di 5 mesi è ricoverata nell’ospedale “Di Cristina”, a Palermo, in quanto risultata positiva al coronavirus dopo il terzo tampone.

I primi due controlli erano risultati negativi. Le condizioni della piccola, arrivata ieri mattina, e ora isolata in una stanza, sarebbero buone. La madre, invece, non sarebbe risultata positiva al tampone. E’ stata disposta la sanificazione di tre reparti dell’ospedale.